. IL MONOPOLIO NELL' ECONOMIA MODERNA 73 dere con ordine nell'esame de' varii monopolii, esercitali o no a mezzo della Coalizione , noi li classificheremo · in tre grandi categorie, assegnando alla prima i monopolii delle produzioni, quelli cioé che cadono, di prima mano, sulle cose appena prodotte, come a dire i monopolii del ferro, del cotone, del grano ecc.; alla seconda i monopolii successivi del trasporto (Ferrovie, Navigazi_one ecc.) e di certe forniture , che cadono sotto il regolamento della pubblica autorità, come arqua, gas ecc. ; e da ultimo alla terza i monopolii della finanza, che si può defin~re il moto perpetuo .del monopolio. ~◊◊◊l'<N'l Monopolii delle produzioni. Cominciando la nostra esemp]ificazione dall'industria del cotone, osserviamo]a in America ed in Inghilterra. « L'industria del cotone in America è quasi esclusivamente nel dominio di Corporazioni, i cui amministra tori possono facilmente riu - nirsi e consultarsi sulla condotta a tenere.· Quando le principali Corporazioni si sono tracciata una linea di condotta non incontrano la menoma difficoltà ad attenervisi. Poche settimane fa (settembre 1884) ·quelle del Fall Rìver convennero di far lavorare una settimana si un'altra no, e la· loro volontà è stata fatta quasi dappertutto » (*)· << Perchè dovrebbero i capitalisti- esclama uno scrittore della « North American Reoìew » C'j<)- concertarsi per entrare nella speculazione pericolosa (?) di monopolizzare la terra, quando la molLo più sicura speculazione di monopolizzare i prodotti della terra of- ·fre loro tutt' i vantaggi del posseder la terra senza i. rischi inerenti? Monopolii imminenti e minacciosi per noi sono quelli del GRANO e. del coToNE: è da essi che dobbiamo difenderci. » Noi però avremo occ~sione di persuaderci che pe' monopolisti non esistono· colonne d'Ercole, in fatto· nulla sfugge alla loro avidità. (•) « Economista » di Londra, 11 ottobre 1884. f•) Vol. 134 p. 618• .Biblioteca. Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==