f IL PASSATO DEL .ìV!ONOPOLIO 53 La Rivc,lttzione francese rrorse all'amo della libertà de' com merci .. Su I pri nei pio vera men te essa ten lò di restaurare i Com11ni nel possesso dt'lle terre usurpate da' baroni: ma subito dopo, sopraffatta dall'idea dominante, decretò la di visione del la proprie là fra g I i abitanti dei villaggi, proibì il pascolo comune, insomma iniziò lo svincolo del mono po I io a favore de' proprie tari i.· Siffatto svincolo e la legislazione che ne è conseguita costituiscono ad un tempo una nuova, e forse la più grossa. s.poliazione dell'universale a favore dei monopolisti e I 'èl poleosi del principio informatore del monopolio. Infatti nel Medio Evo alle usurpazioni de' baroni era sopravvivulo il dritto universale de'cittadini all'agro o al bo!3co comune, del povero all' ~li mento, di tutti all'uso del su11lo per la soddisfazione almeno de' bisogni ind.ispensabili. QuPsto dritto di vita delle popolazioni diseredate fu rappresen 1ato non solo da' demanii lasci:1Li alle Universi Là, dalla grande massa delle Opere pie, ma fu eziandio i polec:~ to su I la terra, sugli stessi dem:in ii feudali ed ecclesi~ 3tici, su··qua1i furono permessi, nelle provincie meridio11ali d'Italia e un po' dappertutto, a' membri delle Comunità gli usi civici di legnare, pascere, ~eminare, raccogliere frulli caduti ecc. Sicchè all'abolizione (che meglio forse si direbbe affranca·mento) della propriela feudale, si dovetle attribuire alle Comunità e per esse ai cittadini poveri una parle di siffatti demani i in compenso degli usi che perdevano , non sì però che non. rPslassero in capo a poco lemi-10 spogliali del- !' una e degli ullri: impf'rocchè mancando al contadino gli str11menti e gli altri mezzi di coltivazione, rex barone, divenuto proprietario asso! u to ed irresponsabile del territorio, che già possedeva in feudo, gli tolse presto, e per pochi baiocchi, l'inutile possess_o (*). (*) 1 eg-li Annali del ì\Iinistero di Agricoltura e Commercio per gl 1 an 1874 - lt 78 si trovano ampie prove di quest:1. asserzione. Il Comizio di Catauzaro calcolan1. a aooe decimi la parte cli proprietà 5 BibliotecaGino Bia·nco
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