f54 FALLACIE DEGLI ECONOMISTI questa la prima eredità, la prima successione. Questo fatto primitivo si ripetè più tardi, non più tra uomo ed uomo, ma tra tribù e tribù; finche non parendo più nè possibile , né utile uccidere tutto un popolo vinto , si concepì la schiavitù come mezzo d·ineguale dioisione del lavoro. Il vinto visse per perpetuare il trionfo del vin• citore. Obbligato a lavorare, egli si vide strappato dalla bocca il frutto del suo lavoro. Obbligato ad ubbidire ► si vide soggetto a'la vori più duri e penosi. Migliaia e centinaia di migliaia di lavoratori occorsero per costruire le piramidi d'Egitto, antichi monumenti di barbarie da cui la Civiltà ancor vigente data degna·mente. Il taglio den· istmo di Suez , i trafori del Cenisio e del Gottardo e tutte le grandi opere , che noi celebriamo come maraviglia de' tempi nostri. informino e provino che la tradizione· non è spenta. I popoli di vennero greggi, che i padroni lasciarono vivere per tosarleanno per anno , e per spremere latte e sangue , e più sangue che latte, dalle loro mammelle, e che di quando in quando si mandavano e si mandano al macello per ùn nonnulla, per un ghiribizzo o per una veduta eco• nomica o politica; e tali son rimasti e rimarranno in• fine che il veltro verrà che li torrà di doglia .... E il mondo è stato teatro di continue violenze ed usurpazioni. E sono i discendenti de' feroci conquista-- . tori che assisi sulle rovine degli aviti caste11i ed ap• poggiati alle lance irrugginite de'« cavalieri senza paura » gridano al mondo: « I nostri avi ti hanno conquistato, dunque tu sei nostro, od almeno devi essere la pre• da di qualcuno. La proprietà individuale, questa supre• ma iniquità, questo esorbitantissimo tra'privilegi, dev& durare quanto il mondo duri ! » .Stolti, che credono che l'ingiustizia d'un momento, od'un anno, o d'un secolo, o di cento e mille secoli, valga a giustificare l' ingiustizia d' un' altFa ora sola. E non sanno che il dominio dura finchè dura la forza di chi comanda, e con essa muore. << Oh! i vostri avi-rispon• Biblioteca Gino Bianco
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