F.S. Merlino - Questa è l'Italia

II La Greppia Possedere la terra non è ancora tutto, non è neppure la cosa piu importante. Ciò che regge l'attuale sistema economico è il capitale. Senza di esso nessuna trasformazione industriale; senza trasformazione meccanica e organica dell'industria nessun monopolio; senza questo, nessun grande profitto; e senza grandi profitti, non c'è possibilità di restare al potere. La borghesia italiana, negli ultimi trent'anni, è stata dominata da questa idea grandiosa: non tanto di conquistare, quanto piuttosto di creare e accrescere indefinitamente il capitale. « Dateci i Capitali! » Non c'è richiesta commerciale, non petizione alla Camera di commercio, discussione di bilancio o finanziaria ai due rami del Parlamento in cui non sia risuonato quel grido. Ora, poiché il capitale non esisteva, lo si è · creato. Banche, carta moneta, reddito pubblico, tutto ciò è · stato tratto dal· nulla; il capitale si è formato sotto i nostri occhi, si è sviluppato e ha steso i suoi artigli su ogni manifestazione delle attività economiche nazionali. Oggi esso è tutto e nel 1860 non contava nulla. Passeremo in rassegna, in questo capitolo, i processi di capitalizzazione adottati dalJa borghesia italiana. la vr<lremo attingere senza scrupolo alle casse dello Stato, giovarsi delle pubbliche calamità per accrescere le sue fortune, lanciarsi senza mezzi in grosse imprese e gonfiarsi a poco a poco come la rana della favola. E avremo anche la soddisfazione di scoprire. sollevando un piccolo lembo di velo, del resto assai trasparente per coloro che sanno osservare, il quale nasconde alI' occhio profano i misteri delle amministrazioni pubbliche e che si chiama la Legge. quale sia la vera e propria natura del Biblioteca Gino Bianco

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