46 pilo. investigare le cause dei disastri che ci toccarono, continuerò scnz' allro la momenlaneamenle inlerrolla narrazione. Da qualche ora dunque i soldati eransi divisi pc! paese onde procurarsi un ristoro quale si fosse, poicbè le distribuzioni regolari dei viveri non pole\'ano cifelluarsi, precedendoci di molto lutto il convoglio deslinato alla nostra Divisione. Poche erano le sentinelle preposte alla custodia delle armi formate in fasci lungo le vie, e le piazze del luogo. Ad un tratto frequcnl.icolpi di fuoco partirono da molle Case su i soldati sbandati. I Prussiani trovandosi nascosti nelle abitazioni, ci altaccarono in tal modo. A tale improvviso assallo, generale fu la sorpresa, e indicibile il disordine. Era un urlarsi; un correre precipitoso ali' armi; un dimandarsi su quanto avveniva; in breve, una spaventevole scena. I soldati Francesi che stavano negli alberghi, ed in altri luoghi, ne uscivano frellolosi onde raggiungere i loro Corpi, frammischiandosi ai già correnti. Le Guardie mobilizzate trovavansi al medesimo punto sconcertate. Frattanto il fuoco nemico sempre più intenso continuava, mietendo numerose vite. I soldati elle stavano presso le armi, attaccati anch' essi, risposero debolmente e. senza esito, perchè non vedevano distintamente il nemico appiat• tato, e non fu che dopo mezz' ora, circa, che si potè in qualche modo opporre una resistenza con qualche vantaggio.
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