Marina mercantile italiana? _:_---------- 61 gramma minimo, di. 3 mrnardi col massimo. La cifra è enorme, anche a limitarsi al solo programma minimo,, ed è sconfortante che in questi per.Lodi terribili della Finamza un solo deputato, l'On. Giretti, abbia osato combatter.e il programma del Ministro. Dobbiamo però chi-ede,rci quali ragioni po,ssano avere indotto il Gove·mo a tanta gener.o,si,tà. Nella relazione che precede il decreto De-Nava ultimo periodo ·si dice: « Tale on-ere è certamente not-evole; ma una mari 1 na mercanti,Ie forte costituisce un coefficiente indispensabile per l'esist0nza e per lo sviluppo economico della Nazione, e pertanto il Governo non ha esitato a pro-- porre tali provvedimenti, nella fiducia che armatori e costruttori sapranno corrispondere al-le asp,ettative del Paese». Qu-esta deve essere la rispo-sta dell'Arcangelo Gabriele al perchè richiesto nella visione. Non ebbe tempo di dire altro, a qu,anto pa1-e; si tratta infatti di una affermazione buttata lì perchè ,non sia nemmeno discussa - « una marina me:r-cantile fo-rte costituisce un coe·fficiente indispensabile p·er l'esistenza e per· lo svi·- lup.po economico della Nazione>>. - Perdio! non me n'ero mai accorto! Ma sarà vero? Ricordo che fra,si di qu.esto genere abbondano nelle relazioni dei siderurgici;- e vi confesso che del patriottismo di questa gente non mi fido troppo. E allor.a cerchiamo la spiegazione in qualche altra parte meno, comprom:essa. Fra le mani.f.e·stazoini più ree-enti eccone una notevole per il valore e la seri•età dell'Autore. Il prof. Supino, nel suo recente lavoro sulla marina mercantile, all 'introduzione, dice: « E ogni progr-e.sso nella prosperità « economica del1'Italia sarà subordinato alla possibilità « di una continu-a espansione· commerciale e allo svi- « luppo dei traffici marittimi, pei qua.li et occorwno « navi sempre più numerose ,ed effictenti >> (1). Non è 1) v. pag. 6 B .'.>hotecaGmo Bianco
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