Epicarmo Corbino - Marina mercantile italiana?

Marina mercantile itai -lana --··----- ..-- ---- 113 pace è costretta a vivere di aiuti governativi, in tempo di guerra è costretta a starsene inerte perchè manca dei suoi elementi principali di vita. 73. - Nel vento di follia che contrassegna lo sviluppo industriale dell'Italia durante la guerra, a conferma della mancanza di veri capitani d'industria nel nostro Paese, nell'incoscente movimento d:i industrializzazione che attraverso una errata legislazione sui sopraprofitti doveva inco-raggiare un ina,udito sperpero di ricchezza pubblica e privata, si è ancor p:iù accentuato il falso carattere di necessità d-ei cantieri navali e nuovi scali sono stati costruiti lungo le coste del Regno-, altri capitali si sono immobilizzati in nuovi cantieri, come se la fame di tonnellaggio che caratterizza l'attuale momento transitorio dovesse durare in eterno .. Noi abbiamo conse'!ltito così che capitali preziosi, per un P,aese che ne è C!Osìprivo come il nostro, si ammobilizzassero in un'industria che non può vivere in condizi>0ni normali, e che dovrà domani restare schiacciata dal peso enorme deJl'alto costo degl'-imp-ianti. Che una tale legislazione si dettasse -durante la guerra, quando _non si vedeva quando sarebbero cessate le ostilità, poteva anche giustificarsi, ma che oggi, a pace oo.nclusa si perseg.ua una politica di ,incremento delle costruzioni navali è cosa che supera i limiti della incoscienza per diventare impudenza vera e propria. Sotto lo specioso pretesto della ricostituzione del naviglio si autorizzano- speranze folli· che ipreparano al pae.se giornate assaii costxlse. Incoraggiare I',amplia- • mento dei cantieri, nel momento in cui sì prevede che fra qualche anno le costruzioni in tutto il mondo saranno superiori alle rìchi-este di nuovo tonnellaggio, può rispondere alle esìgenz-e dì determinate correnti capitalistiche, ma non è certo consono all'interesse generale della Nazione. Altro è consentire ai cantieri esistenti dì produrre e profittare, così, ancora dell'alta 81bhoteca Gino Bianco

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