Jean Jaurès - Il socialismo e la guerra

- 21 - chè questo movimento si dovrebbe fermare ? Perchè tutti quelli che fino ad oggi sono restati dipendenti, nell'ombra o nella penombra, non dovrebbero oggi essere inalzati verso la luce e la libertà? Non è forse in un regno di cooperazione sociale che tutte le intelligenze e tutte le coscienze conseguiranno il loro pieno,sviluppo ?» Invochiamo come testimonio la patria medesima nella sua continuità e nella sua unità. L'unità sarà più /orte quando, in ogni patria, alla lotta delle classi sarà sostituita l'armonia sociale, quando la proprietà collettiva servirà di fondamento alla coscienza comune. E più profonda sarà la continuità quando tutti gli sforzi del passato avranno per risultato la liberazione universale, quando tutti i germi di eguaglianza e di giustizia si schiuderanno ad una magnifica ·fioritura umana, quando il senso vivo della storia patria sarà a tutti rivelato da una realizzazione di giustizia, quando le opere più raffinate e più alte del genio saranno· finalmente nella coltura individuale e nella coltura sociale, più vaste, l'orgoglio e la gioia di tutte le intelligenze. Per questo, la patria sarà lo specchio vivo in cui tutte le coscienze potranno riflettersi : ed essa apparterrà ai proletari anche nel suo passato, J?Oichèper il loro sforzo supremo tutto il lavoro dei secoli avrà condotto alla loro esaltazione nella giustizia. Già da questo momento, poichè possono lottare nella patria per trasformarla secondo un più alto concetto, essi alla patria non sono estranei : sono in essa, poichè sulla patria agiscono, poichè l'indipendenza delle nazioni, come nazioni, protegge lo sforzo socialista internazionale, poichè la democrazia forma le nazioni moderne e seconda l'azione dei salariati, poichè essi non possono vincere se non appropriandosi, in o~ni paese, le più alte qualità dell'intelletto e dell'anima ed 11 genio della nazione nella sua parte essenziale, poichè l'umanità nuova sarà ricca e viva soltanto se l'originalità di ogni popolo si prolunghera nell'armonia totale, e se tutte le patrie vibreranno insieme quali corde della, lira umana. ' (L'Armée Nouvelle, p. 456-458.) 81blioteca G•no Bianco

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