R. Tremelloni - Il socialismo contro la miseria ; G. Faravelli - Lotta su due fronti e alternativa socialista

eontro la di1occup11ione è illuaorio, ,e prima non abbiamo uno Stato che funzioni, e funzioni con metodi e etrumenti moderni. I la"Yora. tori devono incominciare a ficcare gli occhi in questo apparato 1ta• tale. Etti devono imporre Ja risoluzione di u.Dproblema che rinviamo da generazioni e che minaccia di euere rinviato ancora. Un partito socialista deve avere il coraggio, costi quel che costi, anche effimere impopolarità, di puntare il dito eu questa piaga. Altrimenti riounsi chiaramente a ogni tentati:vo di modificazioni graduali, e 1i metta a fare la politica del tanto peggio. Oppure vi rinunzi confeseando ape,. tamcntc il 1uo compleaeo abdicatorio sistematico. Noi ,ocialisti abbiamo proposto un'inchiesta parlamentare ,uJ. l'efficienza della pubblica amministrazione. L'inchiesta minaccia di ferire beninteai e anche malintesi intere11i ed orgogli: urta contro una rete di omertà che è inutile di eaaminare qui: ma, diciamolo chiaro, se non si fa un deciso p1110 avanti au queeta 1trada, po11iamo riporre in un bel caetetto tutte le DOltre tessere di partito - di qua]. siati partito - tenendole come cari ricordi di famiglia, e confe11iamo che i partiti moderni servono più a procurarai un privilegio qua)aiaai a spese dei contribuenti, che non a porre e seriamente risolvere i maggiori problemi del nostro tempo. Il Paese, prima ancora di scegliere l'una o l'altra politica economica, ha bisogno d'un apparato •tatale. Il Paese ha anzitutto bisogno di eaaere amministrato: e di ea• sere amministrato con strumenti del 1950 non del 1850! O se ne va la miseria, o se ne andrà la democrazia 22.. Cari compagni, ho finito. Per quanto lungo e arido, questo diacorao non ha potuto che afiorare alcuni punti. Ho inte10 anche moatrarvi come io intendo un comizio elettorale. Non l'arena di una riua inteuuta di colpi bassi, di una contesa manesca, ma un'esposi• zione di quel che ci ai propone di fare, e 1oprattutto una presenta• zione dei termini del giudiiti.o che aiete chiamati ad offrire, dove i sentimenti o i ri1entimenti non contano affatto. Non vi ho parlato di problemi locali, ma spesso avrete rilevato le connenioni intime tra quanto ho detto e i problemi della vottra amministrazione. Connessioni che sono più intime di quanto oon pen1iate. Nella regione, come nel comune o nello Stato. voi dovete dunque anzi.tutto proporvi di ri1olvere problemi materiali, ma anche dì non dimenticare i problemi morali. Se non fortificherete il carattere degli italiani, non avrete che effimere 1oluzioni dei nostri grandi interrogativi. Voi dovete usare tutte le influenze po11ihili per forti• ficare questo carattere; voi dovete attuare aniamente lo aforzo per ,coprire e utilizzare· tutte le energie latenti (che sono molte) dei nostri cittadini e delle nottre risone. E dovete comprendere - "f'Oi 41 B teca Gino Bianco

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