Da quando son partito militare - Franco Travaglini - 1973

... Che rilevanza hanno al Car i meccanismi che come abbiamo visto influiscono in modo molto forte nei reggimenti a contrastare l'unità dei soldati? Esistono nei Car le false contrapposizioni tra diversi gruppi di soldati che in realtà hanno gli stessi problemi? Innanzitutto la divisione del lavoro. Al Car esistono due blocchi di attività quella addestrativa, cui partecipano tutte le reclute; quella per il normale funzionamento delle caserme (guardie, uffici ecc.) cui è addetto il "quadro permanente" (per avere un'idea delle proporzioni basta dire che in una compagnia di 400 persone, una ventma fanno parte del quadro permanente). All'interno della stragrande maggioranza dei oldati, le reclute, non esiste nessuna divisione del lavoro. Per quanto riguarda la divisione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale, essa ha una rilevanza molto scarsa; sono poche infatti le reclute che riescono ad imboscarsi. La diversificazione delle "mansioni" non esiste affatto. Tutti fanno le stesse cose tutti si trovano di fronte agli stessi problemi, anche i conflitti quotidiani sono gli stessi, sono rivolti verso le stesse personificazioni del potere. Q'uesto comporta, ed è una cosa non secondaria, che i soldati stanno molto insieme. Al reggimento ci si trova in massa alle adunate e al rancio, poi per tutto il giorno ognuno fa le sue cose. Al Car questo non succede, praticamente ogni cosa viene vissuta collettivamente. L'unica divisione che c'è, è quella con il quadro permanente, ma questa può essere considerata secondaria per la sua scarsa incidenza quantitativa (anche se il problema va affrontato, perché la pre enza di nuclei di compagni nel quadro permanente sarebbe decisiva ·per il nostro lavoro). Più importante invece è il discorso sui caporali istruttori. Essi sono le prime personificazioni del potere con cui quotidianamente hanno a che fare le reclute. Ciò però viene fatto di mala voglia e male, o affatto. E' raro che la parvenza di potere che viene loro data li convinca ad essere dei buoni collaboratori. Ciò nonostante che la posizione oggettiva in cui sono li porti ad assolvere almeno in parte alla funzione loro affidata. Anche qui il comeortamento individuale non permette di passare a forme più incisive di opposizione. Tenuto conto del ruolo che i caporali istruttori, similmente ai soldati del quadro permanente, possono assolvere, è necessario fare su questi un 78

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