Da quando son partito militare - Franco Travaglini - 1973

Le lotte documentate in questo libro partono dalla primavera del 1970. Questo non significa, naturalmente, che siano i primi episodi di ribellione avvenuti nell'esercito. '6'insubor inaz.ione s_pontanea dei proletari in divisa contro___k con_dizi_opidi vita, i P.encolì-i ~pru_s.i e I~ angherie dei graduati, sono storia di sempre. Ma il limite cronologico da cui siamo partiti si giustifica con la ualità nuova delleJ_octe degli ultimi anni rispetto a quelle che le hanno precedute: esse cominciano ad assumere un significato politico più consapevole, a perdere il carattere di rivolta spontanea, istintiva, alle condizioni di sfruttamento e di oppressione della naia, ad essere raccolte e dirette da prime, embrionali forme di organizzazione. - - I. ESERCITO DI LEVA E POLITICA DEL PARTITO COMVNISTA. 'uesto salto di ualità corris onde con tutta evidenza alla ·crescente ra 1calizzazionedello scontro sociale, apartire dagli anni 1967-68. Ma non meno evidente è il rapporto fra la spontaneità e la manc'anza di direzione politica delle lotte degli anni precedenti, e il modo con il quale il Partito Comunista Italiano ha affrontato, teoricamente e praticamente, il problema delle Forze Armate e dello Stato. E' questo uno dei cardini della strategia riformista della "via italiana al socialismo": lo Stato (anche se non è più q,uello "neutrale" di g~olittiana memoria, garante del "leale" svolgimento della lotta di classe) non è considerato strumento immediato del potere borghese, come vorrebbe un'analisi marxista, ma conserva soltanto 5

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