il tentativo degli ufficiali di trasmettere ai soldati tutti quei valori fasulli quali la sottomissione e la relativa abitudine a non ragionare fino al servilismo; la valorizzazione dell'azione individuale, cioè l'abitudine a pensare solo a se stessi, senza tener conto degli interessi' della massa dei soldati. Cominciare ad imporre un modo di vita comunista vuol dire soprattutto: rifiutare ogni tipo di carrierismo, non cercare di imboscarsi in uffici o magazzini, di non isolarsi o stare sempre solo tra compagni, ma fare vita comune con tutti sia in caserma (in camerata, allo spaccio, in refettorio ecc.) che in libera uscita. Se si va a mangiare fuori aiutare chi non ne ha la possibilità, dividere con tutti il cibo portato da casa o comprato. Evitare l'imboscamento individuale, specialmente quando ignifica solo fare lavorare di più gli altri. Ma cercare piuttosto di organizzare l'imbo~camento complessivo della squadra o del plotone a cui si appartiene». SOCIALIZZARE LE PROPRIE ESPERIENZE E CONOSCENZE - « Dalle esperienze dei nuclei di caserma risulta essere molto importante ai fini di un effettivo radicamento nella massa dei soldati che i compagni mettano a disposizione di questi proletari le proprie capacità ed esperienze, acquisite nelJa militanza politica. In caserma succede spesso che dei giovani che non riescono ad ambientarsi alla vita militare siano costantemente bersagliati dagli ufficiali e dai più stronzi dei soldati che si divertono alle loro spalle; a ciò reagiscono in modo individuale, con la conseguenza di essere costantemente puniti, messi di servizio, addirittura denunciati alla magistratura militare. In questi casi come per quelli di soldati in particolari condizioni economiche disagiate, i compagni devono prendere posizione. Devono insegnar loro a comportarsi in modo da evitare la repressione, mettendo a loro disposizione le proprie capacità dialettiche. Questo nei rapporti personali a livello di massa invece, facendo propaganda sui vari casi, inquadrandoli nelle giuste dimensioni, e mpbil1tando il .resto dei soldati in azioni di Jotta COflle è. suçc.essQ ad esempio, m una caser~a d1 Koma, ove s1 e nusc1t1 ad ottenere, attraverso la lotta d1 massa, il pre congedo per un soldato 65
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