SCRITTESUI MURI DEL REFETTORIO. Feltre 7-8 agosto 1972 Cari compagni, la recluta artigliere Zanderigo Osvaldo - emigrato in Germania - che i era pre entato in ca erma con circa un mese di ritardo, perché non aveva ricevuto la cartolina precetto in tempo, veniva brutalmente rinchiu o in cella di rigore e successivamente denunciato per diserzione dal cap. Mario Rossi e quindi veniva tradotto al carcere militare di Peschiera. Graziano Piero - altra recluta artigliere, già portato all'e asperazione dalle as urde regole della vita di caserma - dopo essersi visto trappare, sadicamente in faccia la prima licenza (sempre da Ros i) tentava il uicidio tagliandosi le vene dei polsi con una lametta. La sera dopo, domenica 23 luglio veniva distribuito sia all'esterno che all'interno della caserma un volantino che faceva scattare immediatamente le gazzelle dei carabinieri mentre in ca erma veniva intensificata la sorveglianza. Nonostante questo, lunedì mattina, sui muri circostanti la caserma e nei luoghi maggiormente frequentati da noi militari erano apparse scritte in caratteri cubitali (tempestivamente raschiate da~li operai del comune) che si allacciavano a tutta la nostra condizione di proletari in divisa. Ma la sorpresa più grossa che ha disorientato e sconvolto gli ufficiali che fino ad allora avevano spadroneggiato indisturbati è venuta al momento dell'apertura del vastissimo refettorio in cui consumano i pasti circa 700 soldati. Due enormi pareti erano coperte da slo~ans in vernice rossa: ufficiali ben pagati, soldati sfruttati, Rossi maiale, te la faremo pagare; Marce/li, Allio {i colonnelli comandanti rispettivamente del btg. Feltre. e del gruppo d'artiglieria Agordo) vogliamo la vostra morte, quindi vi invitiamo a mangiare per un mese in questo porcaio; proletari in divisa l'esercito ci vuole distrug~ere, distruggiamo l'esercito; liberiamo Zanderigo (il compagno incarcerato) ecc.; sparse in giro numerose falci e martello .. Ci sarebbe piaciuto fotografare tutto ma sono intervenuti immediatamente la polizia scientifica e il SID! 56
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