delle funzioni. Primo fra i doveri della subordinazione è l'obbedienza» (art. 6 Reg. Disc. MiJ.). E ancora: « L'obbedienza al superiore in tutto ciò che si riferisce al servizio deve essere pronta, rispettosa e leale. Il dovere dell'obbedienza è assoluto, salvo i limiti po ti dalla legge penale» (art. 7). Il loro potere s1 e ercita ulle libere uscite, sui permessi, sulle punizioni, ull'interpretazione dei regolamenti. Molti sono fascisti dichiarati, e coinvolti nei traffici di armi con i fascisti; gli intrallazzi e le ruberie sul cibo e di genere di magazzino sono all'ordine del giorno. Un ruolo particolare (anche se contraddittorio per quelli di leva) petta poi ai ottufficiali la cui po izione è molto simile a quella dei capi-reparto di fabbrica. Lo dic no bene i soldati della Scuola Allievi Comandanti di Squadra (sergenti) (Spoleto 1971): « il comandante di squadra (. .. ) è il primo gradino della gerarchia, il primo cubetto della piramide che sostiene l'autorità ed il buon funzionamento di tutto il complesso. Egli è l'incaricato del primo contatto, dell'inquadramento e dell'addestramento delle reclute. Come que:;;te arrivano al Car, trovano nel caporal maggiore l'esempio del soldato. Da lui imparano a dire: « signorsì », a sottostare e a temere tutti i gradi della scala gerarchica. Da lui sentono i primi discorsi sulla necessità di sopportare con pazienza la naia». Ufficiali e Sottoufficiali sono quindi i nemici più diretti delle lotte dei soldati. Nel primo documento di Proletari in Divisa (« L'opposizione nell'e ercito. », 1969) i afferma come centrale questo tema di lotta. « Il tema generalizzante di tutte le contraddizioni della vita di caserma (. .. ) è l'attacco al sistema gerarchico disciplinare, sul quale si regge e si articola tutta la truttura dell'e ercito (. .) qualunque azione compia o qualsiasi co a gli capiti, il soldato si trova a fare i conti consapevolmente o meno, con la gerarchia, impersonata dai suoi funzionari, e quindi tutte le contraddizioni specifiche che il soldato vive :,ono riconducibili in modo diretto alla contraddizione fondamentale tra i suoi interessi personali e di da se e il sistema gerarchico (..) L'obiettivo concreto, che permette di ricondurre le contraddizioni secondarie a quella fondamentale, attraverso la propagapda e la lotta, è in primo luogo l'attacco a li u/fi.ciali individuaci come i funzionari del potere cm compete fà"trasmissione 47
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