Secondo il suo articolo infatti la «marcia» avrebbe « strumentalizzato» vergognosamente le forze armate. Inoltre scorrendo l'articolo ci imbattiamo in questa fra e: «quei figuri ampiamente noti come picchiatori aderenti alle squadracce fasciste, nessuno naturalmente che abbia a che fare con le forze armate, nonostante la reclamata "amicizia"». , Noi ci chiediamo perchè tanto impegno e tanto affanno in questo alvataggio della reputazione delle forze armate come istituzione, e quindi nel nascondere la verità. Perchè epararle dalle organizzazioni fasciste, dal moment che ono que teste se (FF.AA.) che creano ed allevano le seconde? (Forse mancano le prove?). Del resto non erano forze armate quelle che hanno protetto i fascisti e bastonato l'On. Bortot? A noi militari tutti. brucia maledettamente constatare que te posizioni in coloro che almeno per pudore torico avrebbero l'obbligo di denunciare il fascismo 111 ogni sua manifestazione. Noi militari subiamo il fa cismo sulla nostra pelle ogni minuto e ci organizziamo meglio possibile per combatterlo rischiando (e non olo ri chiando) condanne durissime. ' Chi è stato militare sa benis imo ( pecie e comunista) quale ia l'ideologia di cui si nutrono que ti botoli ringhio i, conosce benissimo la prassi con cui sono per eguitati I compagni, conosce benis imo l'arroganza fa cista, il lassismo, il di prezzo per la miseria e 1 sfruttamento dei proletari nelle caserme. 11 signor D'Agostino è tato forse a uo tempo riformato? Non ha figli? Ha la memoria corta. O forse non deve ricordare? Il fascismo oggi (come quello di ieri) trova linfa vitale nelle gerai:chie dell'esercito e delle forze armate in g~nerale. Dal MSI che dagli ufficiali più alti è tenuto a galla, al fascismo di Andreotti e Tanassi che fa dell'esercito un uso repressivo ed antiproletario. Questo e ormai chiaro a tutti noi militari, anche a quelli che sono venuti qui senza sapere nulla di ciò che li aspettava. E non sono solo i ro si che portano lo scompiglio in caserma, ma è il regime terrorista e disumano che vi regna, che spesso lo crea automaticamente. Chi difende questa istituzione e ne falsifica la matrice fascista, oltre ad essere in mala fede evidente, rivela anche la sua totale estraneità ai nostri bisogni e a quelli proletari in generale. Inoltre colpisce alle palle le lotte quotidiane che si sviluppano· ormai in tutte le ca erme d'Italia. (Ba e-i seguire i processi ai militari e informar i 43
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