Da quando son partito militare - Franco Travaglini - 1973

Il CAR è il primo contatto dei giovani con la vita militare; deve rappresentare la rottura violenta con gli aspetti della vita "civile"; momento in cui si attua la prima e fondamentale opera di coercizione e "inquadramento" luo~o in cui i impone la nuova scala di valori e si pongono le ba i d1 tutta la "funzione educativa" dell'esercito. Attaccare ed inceppare questo prece o nella stessa sede dove dovrebbe essere attuato, è molto importante. I LIMITI E GLI ERRORI Il fatt che la ommossa sia tata compi tamente pontanea se ha mo trato la capacità che banno le ma e di batter i, anche in situazioni difficili, per quelli che ono i lor inceres i, ha tuttavia mostrato i suoi gros i limiti. La mancanza di organizzazione e chiarezza politica nel ge tire la lotta e i uoi sviluppi ha fatto sì che le concessioni fatte dal colonnello comandante, che pure non rispondevano alle reali esigenze del momento (dal punt di vista sanitario), riuscissero a far rientrare e "placare" la ituazione. L'ora della sveglia, la colazione in camerata, la ospensione delle esercitazioni erano state mi ure che servivano a diminuire iJ disagio fisico dei soldati, non certo a prevenire o curare la meningite. Proprio facendo leva sulla giusta ma elementare esigenza di diminuire la fatica, hanno tentato, con un parziale successo, di bloccare un prece so che poteva portare i soldati ad una presa di coscienza e quindi ad uno scontro che investis e i problemi di fondo. Si è poi trascurata la possibilità di mobilitare i parenti in occasione del giuramento e di intervenire pres o la popolazione di CasaJe. Questa iniziativa non solo avrebbe dato forza e coraggio ai soldati in lotta, ma avrebbe anche creato un precedente di lotta non_ ~olo "inte~na" valido come indicazione per tutti i oldati e tutti 1 compagm. ABBIAMO VINTO O ABBIAMO PERSO? Abbiamo vinto se riusciamo: - a formare gruppi di compagni che continuano il lavoro; 121

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