40 Ieri . dopo l'interrogazione dell'onorevole Elia io ho telegrafato ad Ancona per essere precisamente informato a tale riguardo e n'ebbi in risposta che sopra 992 forzati che trovansi nel bagno, 530 e quindi ben più della metà, sono disoccupati per mancanza di lavoro. E vi sono sfortunatamente degli altri bagni penali, per esempio Gaeta e Portoferraio, in cui per la stessa ragione di mancanza di lavoro non si può esso adottare e i condannati rimangonQ oziosi contro ogni precetto razionale e legale. Vengo ora alla interrogazione dell'onorevole Righi, che concerne i commissariati distrettuali. lo sono pienamente d'accordo con lui che questi t!ffici non recano una considerevole utilità, essendo venuta a cessare in essi una parte delle funzioni che erano di loro competenza. Siccome infatti essi esercitavano funzioni non solo politico-amministrative, ma anche finanziarie e municipali; così tolte loro alcune di queste attribu· zioni per la necessità delle nuove istituzioni politiche, i commissari distrettuali non .hanno certo un largo campo in etti esercitare la propria attività. Perciò io mi associo volontieri agli apprezzamenti dell'onorevole Righi. Ed ove io non abbia a proporre un progetto di legge che l'abolizione dei commissariati distrettuali comprenda in una eomune abolizione con quella delle fiotto-prefetture, non avrò difficoltà a proporre anche separatamente l'abolizione di questi commissari distrettuali. Ciò tanto più volentieri dappoichè conoscendo da vicino le provincie veneta del pari che le Iom· bar,1e, trovo che siccome nella stessa Lombardia
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