Per difendere chi - a cura di Franco Travaglini - prefazione Giorgio Rochat - Mazzotta ed. 1976

PERDIFENDERUENAPATRIADINOMENATO 67 siamo al servizio non della «patria» ma di un sistema determinato, che oltretutto ci tratta assai male. CAPITANOT.L. ( esercito): Probabilmente negli Anni Cinquanta era molto chiaro nella mente degli ufficiali quale fosse il ruolo delle FF.AA. in Italia: presidiare il territorio in funzione antisovversiva per permettere ad altri di atterrarci, farci le manovre ecc. Per come si è andata evolvendo la situazione del paese, questo modello è entrato in crisi senza essere sostituito da un altro modello, per cui oggi molti ufficiali si sentono un po' allo sbaraglio. Ma per la situazione che c'è fuori, dalla sfiducia individuale si è aperta una certa speranza di possibilità di intervento collettivo. TENENTECOLONNELLTO.I. (esercito): Mi sembra che parlare di difesa nazionale oggigiorno sia anacronistico, in un mondo in cui i nazionalismi sono anacronistici e si può quindi solo parlare di alleanze con uno dei due blocchi, orientale od occidentale, a regime socialista o a regime capitalista. Con la prospetti va di un governo delle sinistre il PCI ci vorrebbe dare ad intendere di accettare la NATO, che è figlia di un'alleanza politica anticomunista, il che mi lascia alquanto perplesso. Questo è il grosso punto interrogativo, ma non vedo negli ufficiali in generale forti preoccupazioni in questo senso. Eppure la contraddizione non potrà che esplodere e sta covando in sordina. CAPITANOL.S. ( aviazione): Proprio su questo l'ufficiale è entrato in crisi perché sono venuti meno i vecchi valori di patria, difesa ecc. Su questa crisi è scattato quel meccanismo che lo ha portato a una ricerca del suo ruolo nell'ambito delle FF.AA. Il discorso della difesa si fa estremamente complesso anche perché ci riporta a un altro problema cioè i rapporti fra le nostre forze armate e il Patto Atlantico, la NATO ecc. Oggi come oggi è proprio questo rapporto che l'ufficiale sta cercando di capire e comincia a mettere in discussione; all'interno di questa struttura desidera conoscere con maggiore chiarezza gli

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