GLI INSEGNAMENTI DEI SOLDATI E DEI SOTTUFFICIALI 63 i sottufficiali e gli ufficiali, il che richiede un tipo di politica a piu largo respiro. CAPITANO A.A. ( esercito): Il movimento dei soldati e sottufficiali è stato fondamentale, determinante, perché oggi si parli di rappresentanza; siamo stati preceduti in questo discorso e anche se noi nel nostro ambiente abbiamo notato una serie di incongruenze, di cose frustranti ecc., siamo stati preceduti proprio perché il militare di leva è più autonomo dal punto di vista politico, ha un maggior peso politico di noi. Noi non abbiamo nessuna voce, non abbiamo la possibilità neanche di esprimerci, per esprimere una semplice impressione dovremmo chìedere il nulla osta, abbiamo dei regolamenti che ci impediscono di ·esprimere qualsiasi concetto di servizio, politico, ideologico. I militari di leva sono molto più omogenei e compatti, nel nostro ambiente siamo molto piu frammentati, ci sono gli uffciali di complemento, quelli del RUS, quelli della Scuola di Guerra, siamo incapsulati in tanti piccoli problemi e prima di approdare a un discorso veramente democratico abbiamo dovuto superare ostacoli che andavano da aspetti corporativi a aspetti di egoismo individuale, abbiamo dovuto superare difficoltà ben maggiori. CAPITANO 0.1. (esercito): A mio avviso il movimento dei soldati e anche quello dei sottufficiali hanno avuto un peso fondamentale per portare avanti questo discorso di democratizzazione delle FF.AA., ancora potenziale, e per portare avanti il discorso di un nuovo Regolamento di Disciplina. Perché gli Stati Maggiori hanno preso l'iniziati va di tentare di abortire una nuova bozza di regolamento? Sono · stati spinti da questi movimenti, altrimenti non avrebbero preso un'iniziativa simile o per lo meno l'avrebbero presa fra 20 anni. CAPITANO T.L. ( esercito): Io penso, non per togliere il merito a quei soldati che si stanno battendo coraggiosamente, che gli stessi militari avranno notato, anche fra la massa degli ufficiali, dei dissapori fra i superiori ed hanno capito che questo discorso lo potevano fare. Noi in un
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