LE RADICI DI UN MALESSERECHE SI DIFFONDE 47 tificava proprio perché lo stipendio non gli permetteva di fare questa vita - che sono riuscite perlomeno a strapparlo dalla vita di apartheid ottocentesca dei circoli ufficiali e lo hanno fatto avvicinare sempre di piu con la vita esterna, per cui le contraddizioni sono esplose in maniera ancora piu macroscopica; questo ufficiale che uscito dalla caserma non può parlare, non può intervenire a riunioni di quartiere, però pratica l'autoriduzione, però ha il problema dei fitti, del carovita, ha il problema degli asili nido e ha il problema che non lo si considera piu nessuno. C'è stata una presa di coscienza da parte degli ufficiali proprio in questi anni, una presa di coscienza che li ha portati a chiedersi «ma cosa sto facendo, che cosa servo, a che cosa servono le FF.AA. », anche perché sono nati questi movimenti: il movimento dei soldati ha messo in crisi di fatto la figura dell'ufficiale. TENENTE U.F. ( aviazione): lo penso che in sostanza la crisi, almeno per quanto riguarda l'ufficiale, deve essere veduta in una maniera molto generale. Si tratta del riconoscimento della dequalificazione: è un aspetto che investe ormai qualsiasi tipo di settore e ovviamente anche le FF.AA. Quindi quando si auspica una ristrutturazione, almeno superficialmente, l'ufficiale pensa a una riqualificazione del suo ruolo tecnico per trovare una piu idonea occupazione. Quindi non è tanto un problema di scelta. Questo fenomeno della riqualificazione, che è abbastanza diffuso in qualsiasi settore, ha toccato anche il nostro settore, la nostra istituzione. L'ufficiale effettivamente si accorge che è dequalificato. Quando pensa alla ristrutturazione aspira ovviamente a ·. una preparazione piu efficientista; questo come fatto tecnico neutro che poi ovviamente viene strumentalizzato da determinate forze politiche e convogliato, come è sempre avvenuto, all'interno della NATO.
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