Per difendere chi - a cura di Franco Travaglini - prefazione Giorgio Rochat - Mazzotta ed. 1976

44 PER DIFENDERE CHI? Repubblica» e che «l'Espresso» venga considerato sovversivo. TENENTE L.M. ( aviazione): Quando cerchiamo di individuare alcune ragioni generali del cosiddetto «malessere» delle FF.AA. a mio avviso è necessario tener presente una duplice matrice di fondo di tale fenomeno. Da una parte tale malessere ha una propria matrice nelle condizioni materiali in cui si è venuta a trovare una grossa fetta del personale militare, condizioni che hanno assunto aspetti - tragici per i quadri inferiori. (Quando parlo di condizioni materiali mi riferisco non solo alla mera retribuzione economica, ma anche a tutte le questioni inerenti all'aspetto normativo quali la sicurezza del posto di_lavoro, gli scatti e avanzamenti di carriera ecc.) Dall'altra si è assistito in questi ultimi anni ad un profondo mutamento soggettivo nel rapporto fra le FF.AA. e la società. Cioè si è capovolto e iniziato un processo in verso a quello che dopo il 1947 per volontà della DC aveva portato ben presto alla esclusione dalle forze di polizia e dalle forze armate di ogni istanza autenticamente antifascista e alla caratterizzazione delle FF.AA. come corpo rigidamente separato dalla società e improntato da un'ideologia profondamente antipopolare. Oggi infatti i mutamenti indotti nella società soprattutto dopo '68-'69 stanno veramente rompendo e facendo breccia attraverso la corazza creata attorno a questo potente corpo separato. Le vicende per il referendum sul divorzio e ancor piu i risultati delle ultime elezioni del 15 giugno '75 hanno avuto echi grossissimi anche all'interno delle FF.AA.: è indubbio a questo proposito che un nesso profondo esista fra- la crisi che investe le FF.AA. e la crisi piu generale che sta investendo complessivamente la struttura dello Stato e la classe politi~a che ha avuto ed ha la responsabilità della sua conduzione. Questo ultimo elemento relativo al mutamento «soggettivo» è, penso, importantissimo perché oltre che a fornirci delle chiavi di interpretazione del «malessere» delle FF.AA. ci dà anche delle indicazioni circa le linee da seguire per indirizzare verso mete e obiettivi più avanzati il movimento che su tale malessere è cresciuto e si è sviluppato.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==