Per difendere chi - a cura di Franco Travaglini - prefazione Giorgio Rochat - Mazzotta ed. 1976

FALCO ACCAME 27 accentramento al vertice esprime in modo assai netto la divisione nell'ambito della decisione riservato al vertice e quello dell'esecuzione subordinata che compete alla base. Le possibilità della base di influire sulle decisioni e le modalità di vita dell'organismo sono inesistenti. La struttura sociale dà risalto ai rapporti J, tipo gerarchico e costituisce uno schema di riferimento in base al quale ciascun membro percepisce la propria posizione, la propria posizione di subordinazione. Le esigenze di rappresentanza portate avanti dai movimenti democratici nascono da questa situazione di contrasto nell'interno dell'organismo. Si tratta di contenere l'autoritarismo del vertice nelle sue numerose forme di espressione all'interno dell'organismo militare. La base sente la necessità di organizzarsi in gruppo e dar vita a strutture di carattere col- .lettivo che la rappresenti e che ne esprima gli interessi. Il vertice ha attuato per anni una politica di vera e propria ostilità nei riguardi di queste aspirazioni della base, ignorandone la fondatezza e ostacolandone l'attività con un atteggiamento autoritario e intimidatorio. Oggi, mentre la base sottolinea i contrasti creati dalla gestione spesso arbitraLia e gli squilibri esistenti, il vertice avanza esigenze di indiscriminata subordinazione della base e offerte di pseudo partecipazione. Il problema di fondo è che la capacità di difesa del paese non può essere basata su un lavoro alienato, sulla frustraz~one, non può essere «la realizzazione di questa alienazione». Nell'alienazione della base dell'organismo militare si possono trovare tre aspetti: mancanza di influenza sulla propria vita, mancanza di significato della propria attività, mancanza di integrazione col mondo esterno del lavoro. La mancanza di influenza deriva dal fatto che in larga misura la base è controllata e manipolata in modo che essa non può affermarsi come soggetto attivo nel cambiare o modificare questa situazione. La base vorrebbe poter influenzare in qualche misura le direttive generali, le condizioni di lavoro, le condizioni generali di vita, e si sente invece considerata solo come materialeumano; vuole una disciplinadi cooperazione prima che una disciplinadi subordinazione. ·

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