Napoleone Colajanni - Corruzione politica

66 Corrzqione Politica era ancora dileguata e arrivò il momento tragico della Regia cointeressala dei Tabacchi. Sin dai primi istanti corsero sinistre voci; si aOditarono i sc nsali che patteggiavano sfacciatamente il prezzo dei voti; si nominarono i corrotti e i corrultori . La pubblica opi nione indegnata levassi unanime e la parte più onesta dei deputati combattè la Regia in Parlamento con tutte le sue forze. Il vecchio e moderato Lanza abbnndona sdegnoso la Presidenza della Camera per riacquistare intera l a sua libertà di giud izio e scaglia fulmin i dal suo posto di deputato contro lo scan - daloso affare. Tutto fu inutile: il Parl:tmento approvò il contratto della RegJa coùJt eressata dei Tabacchi, riserbandosi la ster ile resip.iscenza di una ùzcbicsta. E questa cond usse a far ricadere tutto il biasimo sui più imprudenti, sugli onorevoli Fambri e Brenna, che non furono dichiarati ladri, ma semplicemente iudelicari. I n quanto al valore del co•zJralto criminosamente app rovato, e che perciò a· vrebbe dovuto sciogliersi , prevalse la saggezza contenuta nel motto: cosa falla, capo ba! Diciamolo subito : queste inchieste Parlamentari c queste· condanne platoniche , che

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