Fabrizio Manzoni - Progetto per l'istituzione di una banca o monte agricolo nazionale

-(15)- rerti cd immancabili per togliere ogni anno una corrispondente porzione di carla dal corso, fino alla totale est inzione dopo 39 anni. Nè sembri troppo lungo questo lasso di tempo, ma si rifletta rhe non vi è già da aspcttarc '39 anni. Appena creata, eccoci addosso a diminuir la subito col primo anno, c cosi nei successivi anni con progressione ognom crescente. Onde sempre meno si conoscerebbe l'esistenza di questa carta.c quindi J'estimazio ne di essa aumenterebbe sempre più, in ragione del suo dccrcscimcnto; c perciò al contr-ario di quanto anade ordinariamente delle altre car te, cb.: più invecchiano più perdono di credito, la nostra subendo sempre una necessaria ed inunancabile diminuzion.:, dovrebbe ogni emissione terminare la sua vita con tutto lo splendore che può avere seco l' oro c r argento. t <1ui si può far luogo ad un' altra riflessione, cbe cioè negli ultimi anni veros imilmente non vi sm·ebbc piìt carta monctata , cioè Jlrima della scadenza dell 'estinzione totale , impcrocchè tlorril calcolarsi un certo deperimento per le disp~rsioni cbe accadono in conseguenze di tutte le' iecude dell' umana vita, dispersioni cbe l'Economista calcola naturalmente anche nella massa stessa dell' effetth·o metallo , e che nella carta monetata sarà alquanto maggiore. Ecco per tanto un' ulteriore vantaggio jlCr il ftlonle agricolo ossia pel tesoro, il quale goderebbe cosi per inliero de lle rate di <1ucgli ultimi anni , nei quali non vi fosse più carla da ammortizzare. Si domanderà da qualcheduno qualc sia la misura c quaulità di questa carta che si viene emcllendo , mentre sìt di !Juesto punto il proggetto nulla determina, tacendonc afl"atto. A ciò si ri sponde brevemente, che siccome la emissione della car ta monetata è determi nata dalla compra dc' beni che si fà dal Monte, c siccome la\ endila di questi beni per partu dei cittadini dipende totalmente dalla loro volontà, la quale poi naturalmente è mossa dai loro bisogni , cosi ne \iene che il bisogno pubblico sareblJC il regolatorc e misuratore della emissione maggiore o tnino- •·c di questa carla. Qual migliore livellosaprebbesi mai desiderare 1 ogni timore di eccedenza rimarclJIJc così escluso. Quando il bisogno pubblico comincia ad essere saziato, si conoscerà da sè: nessuno coo·tJlarirà più al Monte per vendere i suoi lJCni. Ques to termometro del bisogno si abbasserà di mano in mano sino allo zero, flUando sarà diminuita la causa che lo aveva fallo rialzare.

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