Fabrizio Manzoni - Progetto per l'istituzione di una banca o monte agricolo nazionale

-(i5)- al medio annuo d i scudi sci milioni circa (di cui scudi 4200000. si riferiscono al rustico e scudi 1800000 a ll' urbano) E però di O. 10 del valore totale dello Stato, valutato a scudi 400 milioni circa, sul dalo del 1al or~ censuale di se. 221 milioni. In si ffatto essere di cose, non si fil egli palese sull ' istan te cbe l'Erario percipendo sulla delta somma di scudi 40 milioni il 3. 60 peo· cento, avrebbe un reddito annuo di sc.1 ,140,000 con cui ammortizzare il Yistoso suo debito pubbl ico, in non luogo periodo di anni ? Co))' inlroduliOnC delle 8.\NCIIE O MO~TI AGRICOL I non si avrebbe aggra1•io per alcuno; nessun peso, nessun \'iocolo , nessuna ferila bcuchè minima alla proprietà. Anzi tull' apposto ! Vende cui vuole ' endcrc il fondo al mon te; non vi è alcuna legge che lo forzi ; nessuno ha luogo a lagnars i ; anzi lutti a\ raono moti\ o di chiamarsene contenti ; percloè YcndonQ i loro fondi a prezzi di stima, e ne cootr:oggono un debito al modico saggiodel 3. 8:> peo· cento; debito cbe vengono salolando col fruttato del fondo stesso cbe loro 'ien lasciato in usofrutlo, fino alla totale o·icupeo·a in cui ritorna ad essere di suo pieno e libero dominio. Ono!' è che il Possidente agrit-olo si troverebbe li berato dal le funeste conseguenze delle usure smodcralc, a cui nei suoi es:reoni bisogni è tah·olta costretto di chinare il capo. E però coli" atlil azione di siffatlo lloote nazionale agricolo si otleo·rebbc il grandissimo bene pubblico di altimre il vero ed int rinseco valore dei terreni , che sono pure la prima cd iodeperibilc ricchezza di ogni Sta to, massime del nostro eseozialmente agr icolo. ~ i ccomc poi il valore maggiore o minore del terreno è sempre il primo c più sicuro tcnnomcl ro della proprietil c ri cchezza nazionale, così col piano proposto, l' esempio pcl Go,·eroo sen irebbe, come suoi dirsi, di modelloalle comJlre o vendi te frio i prh ati , giaccbè nessuno più si addattercbbc a ,·endere il suo fo ndo a meno della giusta stima , loccbè offende sempre la buona morale, quando a questo saggio potesse sempre trovare nn rompratore nel proprio Govemo, il quale in questa parte csrreilercbbe così le funzioni di buon padre di fami glia. Col rendere al terreno il suo intrinseco 1·alm·e, si ristabilireb be il vero liYello fra il prodotto del teneno e l' interesse del denaro , che ora di gran lunga lo SO\ erchia; per cui le usure ~modateed illecite, che invano i diversi Go1erni hanno tentato di togliere di mezzo con apposite leggi . al rli sopra delle quali

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