✓ .. I( I MASSACRI DELL' ARJtlENIA .mobili. Non vi fu inventario. Tutto ciò che era di qualche valore fu ammassato i11 qualche -magazzi .. no .. Ciò cl1e rimase fu rubato dalla plebaglia che . inoltre seguiva, come un'orda di lupi, i· convogli dei deportati per impadronirsi di quanto I~ era pot'sihile. ()uel saccheggio di case armene durò parecchie settimane. Gli orrori com1nessi furono tali che indignarono e terrificarono una parte della popolazione mu-- sulman.a che fece di tutto, almeno nei primi giorni, per salvare qualche vittima. Un turco, Echa-_ dir Oglou, tentò anche di opporsi, con le armi ' alla mano a questi assassini, ma fu, a sua volta, .. ucciso su Ile mo11tagne · con alcuni Armeni dei vil- ... laggi vicini, che si erano uniti a lui. * * * In segi1ito, come a Erzerum, i beni degli Arme-- ni di 'rrebisonda furono venduti in pubblici incanti, dapprin1a esclusivamente ai Turchi del Co- ..mitato ·union,e e Progresso, poi indistintamente a tutti i Turchi. Finalmente, prima ~ell' evacua .. zione della città, i Greci furono autorizzati ad ac .. quistatli, ma il lo:ro metropolita vietò loro quegli . . . acq111st1. . * *. A '"frebisonda l'opera di sterminio fu completa. Sui 14.000 Ar1neni che abitavano la città, non re• stano più che due fam.iglie e qua~tordici d-0nn,~ Biblioteca Gino Bianco
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