Volontà - anno I - n.11 - 1 maggio 1947

Ut1et ter;;rt mostniusità dello Coslituzion<' ifali;aw ;.. il sisre11w l<'gi.\fatirn. Ìl: floto eh<' i cost.it.11zionalisli so11divisi in due scuole: 11nicmnC'rnlisti r bi<"w· meralisti. È CiftrcUctnto noto cli.e gli 1111i e gli oll.ri portarlo m11nerosi orgo• menti a favore delfo propri<1 tesi cd a dirnostro::.ior,e dei difeui di quella op· posta. Orbene il si.~tcma (tdot.t<tto dell<1rwoun Costituzione it.aliona ri1111is,·e . iri·sè i difetti dell'uno e dclf'aftro sist.cnw. Anzi 111110.per il /ot.to clir am.· bcd11<'le cwncre sono espressione del s11ffrogio 1111i1:<'rsafc. erra lt, possibilità (/j coriflit.t.i; in scroru/o luogo le dclihcrazioni più gravi. cioè don• oft•orrr– rrbbc maggiore po11derazionc. sono prese dollr d11r (•mncr<· ri1ini1.,· in ,mn. l'Assemblea Nazionale, con wtti i pericoli di s11f{gcstio11icoll.et.tiuc che que– sta com.porto. In wso di dissidio, poi. :-;idà al />n>sìdcn/e ,f<,lfu Urp11hblit·a. il. potere di scioglierlr, tmibcd11e as~iemc, cioè <li gc,11ore il J'OC!f:-C nel i•aos del/(' el.e;;io11i generali in 11/1 momer/1.o critico r .~; <tprr le, via cala dit10/11r(I mi/ilare, poichè il Presider1rr è anche Capo dclfe Fo,.zc amwte! Nè queste che ho hreuem.ente accenrwte sono tutte lr ~rat,·i deficienze o cor1trrtddizio11i del progetto Cos.tiwzionale ehtbormo (lai 75. .Anzi. ultri 1m111i mC'ri1erebbao pi,ì ampia. ill11strazionc. ma lo .~pa::;io tinmno mi <·onrit11!rdi far(' per ora punto. F. I. N.· {/. . U.. Xa1ur:ilmènll!, ~1oi ve.:liamo <• 111ostruo«i1:I )) d'un genl!re più radi,•al,, di <111dle cui :11·1•,:,nnal'amiro F. I., oggi ;?1":ldito oo.1>ite della nos1ra rivista. M:i è -s:J,!niJìf'alivo 1·he ::-i 1ro,·i11'). tra giovani non :11rnrd1ici ma moralmente ones1i e intelle111rn\111entc 11re1,arati. 1::ili reazi01:lÌ. Anche chi 1·rc<lc nella ~lel'e.5.'<ità di un GoN~rno e co1•,crva la fede nella pfJ:."11,;. litii - pe1· noi 1llusoda - di <'OSIÌtuirnc ((ualche edi-iione Pon moElruo~a. non rie;re a digerire il pa~1i1-cio della nostra repubbli<'a dCt"ico-,c,omunisl:i. VER.ITA' V crità è le, co11corda11w di. 11nCl a/jl'rnw;;ionc ust.ralla <èon il, limite ideo/e verso cui la ricerco sen;;n fine porterebbe lei credcn;;a .~cier1ti,fìct1. lu <111alrconcordan;;a può essere. posseduta cfoll'affcrma;;ionc a~trotto prr virtù della confessione deiln sua inoccuratcz::.o e par;;ialità. ,, r,11r~u, i'Q'l– f<'ssionc è 1111 insrcdìc11tc css,•n;;iale della verità. (da 1( A11 i111rodm;lio11 !o Peirs:e"s Philu~upl,y 11 by J. feibleman Nèw York, H:irJ,er, 19-'7. 34 CH. S. P.Elll.CE

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