202 VITA FllATUU,A Cè i·l modo estensivo del primo viaggiatore co11 imponente programma d'i·sole e di, continenti•. E c'è anche -l'a•ltro ,intensivo d'un po-vero !ietterato che dispone di poco tempo· e di pochi denari. Io consiglio senza esitazione il secondo. E 1i,nfatti son proprio codesti viag.gi limitati nel tempo e nello spazio che han dato le informazioni più estese così dei paesi che degli uomini: C'è chi ha scoperto un mondo J1eHa geometria eJ.ementare della .propria came,ra. C'è chi ha suscitato da mi-nima topogra,fia riflessi d'univ,erno. H viaggiatore ,di lungo corso .aveva · torto. Tutto i,I mondo è ,paese- per i ciechi so'l.tanto, chè ai veggenti tutti ii paesi rivelano un mondo. · Panzini verle bene, ossia -profondamente. Facesse- dieci volte la stessa strada,, incontrasse •dieci volte gli stessi uomini avrebbe ogni volta .qualcosa di nuovo da notare e da ra,ccontarci. Ciò fa onore a lui e giova a noi, chè riafferma una varietà confortante degl:i uomini e della na•tura e invoglia a conoscere meg.1-ioquesta e quelJ;i. Ma c'è da imparare anche per ,gli altri . . Per ·le figure della sua -ricchissima gaHeria. Le quali si do- ,,rebbero umilmente contemplare e considerare in quello specchio che dà un insolito nisalto a le lorò fi.sonomie. Quanti -ci si <levon ri.trovare anche ,se il nome e i connotati esterni- non corrispondono! Ma io temo che pochi •leggano i Ebri di Panzini ruppunto per evitare di codeste1 spiacevoli ·coincidenze. Le quaE suscitano s-pesso un orgasmo inopportuno, anche nella desiderabile pace_ dei .più refrattari i. X X X << Il viaggio d'un povero letterato » si ri·connette a la « Lanterna di Diogene>> e a queI più remoto viag.gio ne1lla terra dei Santi e dei Poeti che è il capitolo mi,gliore deJ.le « PiccO'le storie del mondo ,grande» - Ita•Jia allora e ancora Italia. Non 1 le nÒstailgie esoti-che Panzi-ni ! Tra 'le sue righe semibra talvolta d'intravvedere questo savio avvertimento: « è giusto che la si conosca un ,pb' anche noi questa terra deHa qua,le ci di-con -così bene gJ,j stran.ie,ri:». A l'Italia lui vuol bene davv-ero e non al modo dei nazionailisti uffi.ciaH. Così Fesa·lta ne!l:Jia « Lanterna di Diogellle »: « - Questa pi'Ocola ltaliia se ci mettiamo a studiarla secondo la Geografia diventa grande come un continente e ·se ci mettiamo a studiarla secondo la stori.a quest'umi-le Ita'1ia di'Vlemta superba '"'.'comeun imperà» . BibliotecaGino Bianco
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