'fIT... FltATJ!:RlfA credo di potermi permettere un'asserzione recisa: Chi non mostra al!a lu-c , del giorno la· pelle della. faccia e non smaschera la vi'ltà delì'anima, pace non ne avrà, non è giusto che ne abbia. Disci-p!ini ognuno se stesso; per ogni difetto che vuol togliere alla società, rinunzi prima ad un proprio vizio: se ogni riformatore in erba facesse così, s-i formerebbe in breve un potente nucleo di gente che oggi è forte a parole solamente. La pace internazionale dipe11de un-icamente dalla ,capacità individua 1le di rinunzia; -ecco .perchè ne siamo così lontani. Lina Tedaldi. Parole aella Direzione. La nostra fraterna vita è venuta facendosi, in questi primi sei mesi dell'anno, sempre più intensa e più piena. Interessamenti, consensi, prt>poste, richieste, risposte, son venute confluendo intorno al nostro umile e fervido centro di vita, ad .arricchirlo. Così ci trovano ,le va'canze, cÌ1e separano i membri delle convivenze citt.i.dine e ne sospendono le attività: così esse promettono di essere per noi, oltre che un tempo di riposo, non un tempo di dispersione e di dimenticanza, ma meglio di maturazione di tanti buoni propositi e di preparazione per la loro attuazione: sicchè l'autunno ·egni davvero una forte ripresa della nostra attività. Coli' ottobre (che riconduca alle città di studio i nostri Arnie.i ex combattenti, ed ora studenti!) riprendere.mo i famigliari convegni di Vita Fraterna, che saranno regolarmente periodici, almeno mensili, forse quindicinali; una volta alla settimana, poi, g_li Amici e le Amiche della rivista potranno consultare la nostra raccolta di riviste e forse una nostra minuscola bibliotechina,·_:__ in luogo che indicheremo allora. Si riprenderanno pure le riunioni d•~I grup,po « Fiorenza Nightingale», della cui attività così bene avviata si parla nelle pagine speciali per le infermiere. Da qualche Amica di. altre città ci è stato espresso il desiderio cii conoscere le abbonate di Vita Fraterna concittadine loro, per trovarsi e lavorare insieme. L'idea ci pare ottima, e ben volontieri comunicheremo i nomi degli Amici e delle Amiche di Vita Fraterna nelle varie città augurando che ciò che di affine l'essere a•bbonati alla stessa rivista denota nello spirito e nell'orientamento di cia.scuno possa essere la condizio.ne per intese feconde di bene. · Alle Amiche e ag'li Amici mandiamo dunque un vivo saluto e un fraterno voto per le vacanze: che siano insieme per tutti riposo restauratore di energie e preparazione alle buone fatiche! Biblioteca Gino Bianco
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