218 YITA l'liTKU,A oppoi1e ai suoi propri piccoli dalori, alle piccole contraddizioni che l'int,rakiano, si leva anche più angosciosa contro ogni sofferenza, contro ogni apparente ingiustizia, co•ntro ogni ma:e altrui. Quando, un triste giorno, essa v;de suo Padre e ·ua ·Madre piangere per la morte, in guerra, di un buon amico, p,,tdre di una bambina che le era cara la Giuseppina esclamò: « Pa1 pà, di' a un uomo cattivo di ammazzare gli Austriaci c~e hanno ammazzato il papà della Pini.na ! ». Povera Gittstppina, convì,nta che solo gli uomini cattivi possano usare v'.olenza ! - E la piccola P'.na senza papà, è rimasta da allora oggetto de:la sua a-ffezione. E ancora !o s.tesso senso di giustizia le ha messo sulle lahhra. poco ~empo fa. la -protesta più vibrata della •sua v\ta. C'era a èasa sua un' amica cieca della Mamma. per la qua:e la bambina ha molta simpatia. Spesso ha g:ocato ccm le·. l'ha asco'.- tata suonare, e non ha mai fatto ne-ssuna dcma_..<la su::a sua disgrazia. Tutto a un ratto, quel giorno, le chiede: « Tu però Palmira perchè hai gli occhi chiusi•?». La povera Palmira, pres.a alla ·sprovvjsta. t.Ece qualche cosa confusamente: « E' Dio che ha ·voluto così,). La Giuseppina la guarda con riso'lutezza. « Quando sarò morta», dice con impeto, « andrò io dal Si-gnore e gli dirò: « Pcrchè ha-i fatto gli occhi chiusi alla Palmira?». . « Quella bam\bina vuol fare da suocera anche al Padre E~erno ! », esclama Papà, quando 1,a cosa gli viene riferita. Ma anch'egli, come la Mamma, sente nel cuore una dp!ce commozrone ed è con uno sguardo di trepida compiacenza che accarezza le testina bizzarra della sua figliuola. Entrambi pensano a quando l•a vita avrà smussato i suoi angoli, e addolcito le sue asperità, ,e calmato• il tumulto del'le sue forze incompo•s,te; ma sperano che sempre quell'anima cara •possa vibrare di fronte ad ogni do!ore, ad ogni ing:us1izia umana~ sperano che essa possa realizzare -e incanalare per poi irrad'are intorno a· sè trionfante ·sopra ogn'altra tendenza l'unico bene della vita., il dono grande che Dio già sembra averle largito: l" amore! 31 li,glio 1917. svc. Abbiamo ancora un certo numero di annate arretrate d1 YJT A FRATERNA. La eollezione di VITA l'IUTERNA. ilei 1918 costa L. 12. Lll e·onezlone del UH? (mancaudol'i il numero di f11bbr1do ..... L.10. Le dae antlate iu11ieme costano L. 20. Si spediscono raccomaHdate a chi ne fa richiesta con car- '-""" vatlit1. Biblioteca Gino Bianco
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