L'Unità - anno VI - n.16 - 19 aprile 1917
Chiedendo che abbia fine questo vero e propri o sa botaggio delle loro esportaz ioni, gli agrico lto ri meridionaili chiedono un loro dirit to sacrosanto. Il Briganti chiede. anch e ch e nei rapporti colln Russia il Governo ott engo. forti riduzioni o o.ddi– rittura. l 'a,bolizion e dei dazi di entrata ai uostr i prodotti agricoli , e tariff e di tra sporto specia li sulle ferrov ie russe. Ma può il nostro Governo Clbiedere ciò, se non consente tr att\l,lllenti miglio, ri al g2'0.Dorusso ? E' quanto diceva alla Camera di comm ercio di Palermo, nell'o.duno.nza del 23 ottobre scorso, l' e– sportator e di a.grumi, sig . Costam.ante : « Se si vogliono svolgere rapporti comm ercia.li con la Russia, con l'Inghilt err a, col Cana dà, eco., biso– gna seconda.re con concessio ni doganali le iµlpor– tazioni di 'quei paesi ». {BolleUino degli a'gricol. tori italiani, 15 nov. 1916, p. 573). Il protezioni smo industria le e gn'll.na.rio,ecco· 11 nemico principo.l.e dell 'agricoltw ·a intensiva me. ridionaJ.e. Vengono sU!bito dopo il parassitism o della marina wvvenzionata, e il sabotaggio fer• roviario. Su questi punti bisogna picchia.re &e[!• za sta ncars i mài. · L'Unità Come si·vota in Prussia L'U NITA ma la sua ra ppr eseuta.nza al Lo.ndtag è sem pre la stessa. Vi sono delle circoscrizion i agrico le, ch e han no 34 ..()()() abita nti e nominan o lo stesso nu – mero di rappresen tanti , che alt ro ic quali ne han. 110 230.000. Si calcola che nel 1908 l!l maggioran. za della C'amera pru ssiana ra pp1·esentass e 12 mi – lioni di abit anti , la minora nza 23 m ilioni. I restù tuti di questo sistem a si comp rendono. )l'el Boichstag imperia le i socialist i hanno ll O su 357 deputati, cioè più del 25 o/o del tot ale; in .Prussia hanno soli 10 su 433 deputati, circa la quara ntesima . parte ! · Un sistema eletto rale di questo generè avrebb e provocate ch i sa quante rivolte in pW!si di spi . 1·iro democratico. I prussiani , invece , se lo sono tenuto finora, hrnito.nd osi appena a brontola r e. ;r,a Sassonia, poi, che aveva il suffragio univ er– sale, se lo fece togliere, venti anni or sono, senza fare difficolt à ! I tedesc.hi han.no l 'anima di lacchè - come di– cem .\u gusto Tieb~l, buonanima. · Fausto Aodreani. Le · pensioni di guerra e l'imposta di ricchezza mobile Com'è noto, mentre uell'applicaziun e della no– ,;tra: imposta di richezza mobile sono amm essi dei mmimi cli esenzione, al di sopra dei quali sol- lunt o il reddito e colpit o dal t.i·iliuto, e cioè di Ji. re 5:14 annue per i redditi di Cat. il (inct'ustria.1, commercianti ), di lire 610 annue per i redditi d1 Cai. C (pr ofessionisti, impiegati pri va.ti ) e di lt· re 800 pe,· i redditi di Cat. D (stipend j e pensio- L' ,e Unità » ha già parlato del valor e che OC· ni, aorri spost i ai pr opri impiegati da i Comuni , corre da.re alle ~·iforme prom esse dal Kaiseil'. Ma non sarà inutil e precisare meglio qua le è il re• P rovinci e ed Opere Pi e), gli stip end i e pensioni gime elettor ale prussiano, affìnch è meglio si pos• invece, corrisposti dall o Stato sono soggetti , qua. sa dedurre l'efficacia ohe possono a,vere le pro- lunque sia il loro ammontar e, all 'imp osta di ri e- ' messe del K11,iser. chezza mçbil e, da pa ga rsi mediante ritenuta ili· Il il'eg:imeelettorale prussiano è basato su tre re ttu . · condizioni ignote al nostro sistema di votazione: Cosi la pensione •per es. di L. 45 !Ìlensi li, corri- il doppio grado di votazione; la divisione degli sposta alla vedova di un impiegato pubbli co, è elettori per classi; la pubblicità , del voto. Inoltr e bisogna tener conto della « geografia. elettora le » soggetta all'imposta di r. m., come pur e le in– priwsiMllll.,cioè del modo con cu i sono dist ribuiti dennità., sussidi ecc. anche · m inimi, conispo sti i collegi elettorali. ai pubblici impiegati, sono assogge ttati alla ri- n voto a doppio grad.o sign ifica che i cittadini tenu ta per imposta di 1·. m. E questo av viene non non haamo il diritto di scegliere direttamente i osta nt e che le nostre leggi triliutaJ·ie ed i nostri membri dell a Dieta prussiana, mo. dovono limi. scritt ori di finanza affermino, a rparçle, che il su ~rsi a scegliere un certo num ero di elettori, i premo prin cipio dell'eguaglianza tributarfa non quali alla loro volta. scelgono i deputeti. su bisce, nè deve 'subire ormai più eccezione tl . Gli elet tori ammessi alla votazion e di primo ~ :a.do sono tutti i prussiani di ventiquattro anni . cuna, perchè tutti i redditi sono e devono esser e Ma sono divisi in tr e classi , oiascuri!'- delle quali eguali davan ti all'imposta, come gli uomini da. rappres enta. il terzo delle imposte dirett e, che si vanti alla legge , e che le leggi tributarie degli pagano allo Stato. Cioè: da to cl1e la somma delle Stati moderni non ·possono sa ncire privilegi, cii– imposte dir ette sia eg:uale a 100 , la prima classe sug uaglianz e od imm unit à flscali l Si chiud ono è formata. da.i oontribùenti più ricchi , e quind i gli occlii do.vanm alla realtà quotidio.na , speci al· meno num erosi , i quali pa.gano il' 33 % delle im. mente quando non p iace ; si sgranaµ o invece da– ·poste dirette ; la secon<!,a,claisse è formata dai proprietari meno rioohi, e quindi più numerosi, vanti ai fatti delle epoche pas sate, che Ul'tano con· i qua li coprono ,un altro 33 % di imposte dirett e; tro i nostri sentimenti ,e contr o le no-sire ideolo- , nell'v lt ima. clas se ~ .raocolto t utto , il rooto della gie e così gli sc opi apologetic i dei tempi e 9-el popolazion e, che pa,ga il rimanente 33 % di im- le is tituzionl moderne · sono fa cilmente ra ggiunti ! poste dirette, o non ne paga affatto. ' , Oggi però, che questa. ing iustizia fiscale viene .Nel 1908 la prima. classe conta.va 293.000 elet , a colpire dir ettarnent.e le per sone di coloro, che tor i ; la seconda 1.065 .240; la terza , 6.324 ,.079. d-et,.bono essere sa.ere pe1· ogni italian o, degno di La pvima classe costitiiiva il, 3 - 82 %; la se- questo nom e, le persone cioè dei nostri mutilati conda il 13.87 %; l11s terza 1'82.32 % della popo• 14zione. . di guer ra, le cui pensioni, ,anohe .le r>iù mùde ste, Cioocuna classe nomina. lo stesso num&o di vengono ' falcidiate dall 'imposta di r. m., senza · dèputa.ti per mezzo degli elettori di secondo grado. che per esse· esista u n minim o di esenzione, noi Cioè il 3.82 % della popolazione nomina tanti dobbiamo richiam are su q uesto fatto l'alte nzion~ elettori di seoon.do grado, e questi nominano tanti dei nostt'i uomini di govern o, pcrchè IR strid ente \:leputati, quanti 1'82.32 % della popolazion e. ingiustizia sia eliminat a . A Colonia 370 grandi propri eta.ri della. prim a , La grande maggi oranza delle pens ioni p!l'ivi- classe nominano tanti deputati guanti sono no· leg·iat e di guerra, c01Tisposte o da corri s1>0ndersl minati do. 22. 324 proleta.rii della terza classe. Vi sono distre tti, in cui la prima classe com. ai nostri soldati, non super~rrurno le lir e 1000 an– prend e... un solo cittadino, il qua le ha tan ti voti nuaii. · quanti ne ·hanno migliaia di elettori dello. terza ,Ora , per lo meno le · pensioni di guerra, che classe. Nella 58• sezione di B erlino, per es., .un ,n.on super an o qu esto limit e di lire 1000 annu e certo H effte, fabbr icante di sa lsiccie, forma va da dovr ebbero esse re esonerate dall'impc,sta cli r. sè solo tutta la prima classe. m., sia: per il cara.tt ere purame nte alim entai· e di Lo SJ?irito best ialmen te autoritairio di questo tali pensioni, sia .per far loro un tr attament o fl. sist ema appa,risce poi a.nohe meg ,1.io, qua nd o si sèa;Ie indentico a· queHo degli altri redd!U mobi – pensi ohe il voto di primo gra:do è pronun c iato a vocè alta.: cioè quel poco di diritto , che è forma i- li ari. · ·mente concesso, ' viene esercitato sotto la sorve- Il sistema di 'riscos sione dell'imp osta mobiliar e, glianza: ed il controllo del padrone , del superior e, gravante sulle pensioni, risoossione, che, come del poliziotto . ' >tbhiamo detto, avvie ne per rit enuta dir etta, 1,a I sapienti artifici della geo,,=fia elettoral e teti. un 'import anz a del tutto formale e non può es· donQ poi a favorir e le oa.mpagne a spese dei sere uri osta.colo giuridic o e finan ziario a conce– grandi centri u.rbani. La divisione in collegi è a.n- der e l'esensione tributaria àlle pensioni inferi o- coro. quello. del 1858 . Ma in questo inter vallo di ri alle lire lOOO ann ue. ' 't.empo ,iono 1WVenuit de i profondi spostam ent i 'demografi ci per l 'a umento enorm e della popola - Inf alti esempi di pensioni e stipend i, sui quali zione dell e città . Berlino, per es., nel 1858 , ave . si riscuote l'imposta di r. m . per rit enut a dir etta va 46U)QO ab it anti; oggi ne ,ha oltr e 2 milioni ; e pPi quali sono amm essi ile'i minimi di esenzione, agli effetti dell'imposta mobilia.re ,' esistono ne l nostro diritto positiv o. Così le pensioni corri sposle dal 11onte Pens io· ni degl' insegnan ti eleme11ta n, della Cassa pen . sioni degl' impiegati comu nali e delle Opere Pie e eia altre simili istituzioni, sono esenti dall'i mpo– sta. di r. m., quando ·1e pensioni non sian o supe- 1'ior i a lle lire 800 am 1ue, ment re sono sogge tte " per ritenuta dire tta" all'impo sta di r. m . quando superano qu esta somma . Sono pu re esent.i da ll'impost a di r. m. 1:>er l'ar– ticolo 41 della legge {T. U.) 22 ap rile 1909 n. 229 le 11ensioni conispo ste ag li agen ti ferroviari , a paga. giorna liera (èanto\1i~r i, del'iat,ori, manov o· li, ccc.) , ,pensioni che raggiu ngon o una. media di li re. 1000 annui). .-, .. Sono infine recent emente stati dich iarati esen . li da ll'imposta mobili a.re , a norma dell'a rt. 43 ùPl Hegolameuto 1. ag osto 1913, in esecuzlone del– la leggo scolastica 4 giugno 1911 n. 487, gli sti– pencli non superiori alle lir e 800 annue, cor ri· spost i a quegli ins egna nti element a ri (titola ri di scuole facolt ativP ò' di scuole obbligatorie non class ificate), le cu i scu ole sian o passate alle di- 11endenze delle Ammini stràzioni pro vinciali sco– last iche, lè quali appliéano " ,per ritenuta dlr et. ta » l'impost a di r. m. sugli stipendi superiori al· _Je lire 800 annu e. Ragioni quindi giur idiche, économiche e socia – li reclamano che, anc he per le pensioni di guer .:' ra, vi siano dei minimi di esenzione tribu ta ria e ci o.uguriarno che quoJch e autorev ole parlamen– tar-e voglia prender e a cuore la questi one, perchè le modeste pensioni dei nostri eroici mutilati noti subicano ingiuste falc idie: l!ttore Lollnl. Italia e Polonia Alcun e settimane ' or 800o l 'ou. La.briola. ri– ohiam ò l'attenzione de i giorrutli italia,ni su alcune <li<.'hiara7,ioni , ohe avrebbe fatto w1 deputato po. l'llcoo, Le yda, al Rei<lhoitag [eirmanico in fav ore de l dominio temporal e del .t'apa. ' L' « Agence polon a ise de la pres se» ha rettifl· cato la notizia, ohe ave va messo in oosl gr~de– agita.zione l'oDJ.Labriola. Ma l'incidente ha dato ~~i one ad alcune personalità polacche di chia. rire m alcune lettere al nostro amico, a,vv. Attilio Begey di Torino , la loro posizione sul problema ohé silo.tanto a cuor e all'on. Labriola . "Q uant o a me - scr ive Venceslao Gasiorowski - io tengo a dichi ararv i, ohe . inchinandomi 'ìn • , na nzi ali 'autorità spiritual e della Santa Sede , che · è a capo di 26 milion i di cattolici polacc hi .- io considero ohe il rea.me della Santa Sede• do– vrebbe r imanere nelle sfere celes ti, e ohe in nes– sun easo la restaura zione degli Stati della Ohiesa dovr ebb' essare amm essa, nè dagl' I tali o.ni, nè d, 1 alcUJ1altro popolo di Europa ». Il prof. W. Lutoslawski scrive: « S01è proprio ésatto ch e un ,polacco .si è fatto -.eco di minacce tedesch e in favore ,del pot er\l tempora le, ,bisogna scuso.rl?, perchè 1 atmosfera di menzogna,, che regna m Germania è tale che occòne eS:SCreben forti per conserva.rè un sano giudizio. Ma. io non posso credere che il deputato Seyda ~ia.capace Ji -tale errore, perchè i pola.cohi di Posnania. diffi. da.no delle teorie tedesehe e non le accettano alla cieca >. Ladisla.s Mickiewi cz, figlio di ·Adamo Mickie– wicz : « Non c'è da meravigliarsi ch e in mezzo a un _ p~rlament.o st:ani ero qualche pola.ooo di. n:i,ent1ch1 questa vent~ . che il Presi dente della mttà di Varsavia ha opportunamente ricorda.to alle 11,utoritàprussiane, oioè ohe solamente i :rap-· presentanti 'eletti della iiberii. Polonia avranno qunlità p~r ,par\are in suo nom e. Il giorno in oui la J?oloma md1penden te avrà la paro la., io non dubito ohe essa rest orò. fedel e alle tr'lldi.zioni del. le prime legioni polac6he di Dom'hrowski e di i{1:1ia.zewic, .. e .alla. tradizion é dei legionari, ohe m io pad re mv1ò nel 1849 a difender e Roma. ll,'u . nità ita liana, sarà, com e l'unità polacca , una delle pietre nngo la.ri della nuo va Europa >· ,' Sarebbe desiderabil e ohe i giornali i qua.li ri– produssero l 'allarme dell'on . Labriol; non man – casser o di' dar e notizi a ai loro letto;i anche · di queste manifestazi oni italofobe di perso nag gi po. ~i. _E_sar':'bbe ben e che certa gente smetteese ~ prec1p1tars1 come la. miseria sul mondo a dare importanza a qua lunque incidente possa. susc i. ilare sospetti e attriti fra gli elementi che le– vo.no tutti i motivi per rimaner e uniti ~ntro la. German ia.
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