La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 3 - aprile-maggio 1995

parlamentarismo, a sciogliere il Sejm basterà una sola compagnia dell'esercito. O magari i parlamentari si scioglieranno da soli, per tentare riuove elezioni e mettersi a sedere in un nuovo Parlamento, dal significato altrettanto miniÌn~ di quello della Duma russa. · -Purtroppo però dopo l'attentato al Parlamento 'Io Stato. non sarà più forte, ma più debole. Gli verrà a mancar~ una· cosa in appa,renza impalpabile, ma in pratica di enorme valore: 1~ legittimazione. Uno stato senza un'aureola di legalità non può far conto sull'ubbidie~za, che non riuscirà a estorcere con la forza. Di fronte alle tensioni, ai conflitti e' alle proteste sociali, che certo non diminuiranno ma aumenteranno • (fra l'altro in risultato delle promesse populisti-· che), alle forze· di governo resterà solo l'argomento della forza. Quando però gli avversari non saranno· il professor Geremek né il Mare:- sciallo Zych .insediato nell'edificio di via Wiejska7, ma una schiera di gente _disperatain tutta la Polonia, le Unità di Oltrevistola del Ministero degli in.~erninon basteranno più. In Polonia non c'è nessuno che abbia la forza di creare un governo dalla mano forte. Quello che ha fatto il generale Jàruzelski non si può ripetere. Oggi una dittatura può essere brutale ma non può essere duratura. Purtroppo non sarà possibile ricostruire tanto in fretta il rispetto per la legge distrutto con quell'attentato né )-!Il atteg&iamento civico nei confronti dello Stato, motivo per cui la democrazia restaurata potrà facilmente trasformarsi in anarchia. Se consentiamo che il parlamentarismo venga abbattuto, la Polonia si troverà ·su di un piano inclinato, dibattendosi come le repubbliche delle banane da una dittatura inetta all'anarchia e viceversa. Cadremo allora nella categoria degli Stati di terz' ordine, la cui debolezza interna e la mancanza di s.tabilità creano le basi per un dominio stranier<?.. . . •Non possiamo· permettere. che gli mteres~i politici privati di chicchessia e la nostra propna debolezza spingano il paese su questa strada fatale. In caso di un tentativo di scioglimento illegale del Parlamento i difensori della democrazia non possono abbandonare il campo. Non manca la gente che ~iene spinta. ~~e pr~pr~e em_ozioni anticomuruste verso gli rmitaton di Jeltsm, sulla china postsovietica. Ma non mancano neanche al di fuori della coalizione di gòverno le forze politiche che sono pronte a difendere il parlamentarismo çla _og~i t~ntativo .di ~cio~limenfo illegale. Ohre all Umone della !~berta e all'Unione del lavoro anche ~ma parte della destra·parlamentare ha preso la parola contro questo attentato al Parlamento: Aleksander Hall, Kazimierz Miè:hal Ujazdowski, Jarqslaw Kaczynski. Sarà forse possibile creare qualcosa · che assomigli a un'intesa sovrapartitica per far fronte al pericolo. Potremmo allora dire con ragione agli appassionati della "variante di Jel~sin''. ciò che dicevamo durante lo stato d'assedio ai difensori della dottrina di Breznev: qui siamo in Polonia. In Polonia e non in Falandia. · 1 Nuovo organo della Dieta polacca composto -dal Presidente (il "Maresciallo"), i vicepresidenti, i presidenti dei vari gruppi parlamentari e dei suoi deputati aggiunti che assicurino la trasmiss~one e la cooperazione con i vari gruppi parlamentari. · . 2 In termini italiani si potrebbe tradurre questo tenrune con "Buttiglionizzazione". 3 Una delle sedi di Walesa: 4 Si tratta della crisi fra ·il Presidente e l'allora minis~ro de~la difes~, g~nerale Kolodzejczyk, che raggiunse. 11suo apice 11. 30 settembre 1994, durante le Bi PIANETATERRA · ·noBianco esercitazioni al poligono di Drawko. 5 La sede dellaf olizia politica e del carcere. · 6·Il palazzo de_R~ggente.russo nella p~ima metà del- !' ottocento, qumd1 del governo ed ora d1Lech Walesa. 7 Sede del Parlamento . . Scuola: ·la smania della valutazione ♦ Da quest'a,nho nelle scuole elementari e ·medie i rapporti tra ins.egnanti, studenti e famiglie sono resi più difficili dai nuovi strumenti di valutazione, obbligatori dal settembre '94: studenti sottoposti a·continue verifiche, insegnanti costretti a misurare un numero esorbitante di prestazioni,. padri e .rna:- dri. alle prese con un gergo incomprensibile. Sullo sfondo un'idea di "produttività", di "efficienza" che sfocia nella bu,rocratizzazione degli esseri umani ad esse assoggettati. Su questo tema sta circolando nelle scuole una lettera che chiede ·a insegnanti, studenti, genitori .di mettere in comune esperienze, idee, suggerimenti, prese di posizione, con l'intenzione di arrivare a due appuntamenti di confronto (uno al Nord e uno al Sud) a settembre. La lettera è accompagnata da due articoli, La sarta e il computer, di Vita _Cosentino, comparso su "Via Dogana" n. 19, e Là smania della valutazione, di Guido Armellini, pubblicato da "La terra vista dalla luna", n. 2. Chi è interessato all'iniziativa e intende far pervenire risposte può sc_riverea: Guido Armellini, "La terra vista dalla luna", via Cernaia 51, 00185 Roma,fax 06/4467993 Vità Cosentino, "Via Dogana", Libreria delle donne, Via Dogana 2, 20123,. Milano, fax 02/863824

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