Il Socialismo - Anno III - n. 20 - 20 novembre 1904

IL SOC!ALIS~IO maggiore. Sotto In com111ozionc della 1>arol:le diclro il baleno degli occhi stupendi ella nascose il suo fuoco. Ferdinando Lassnllc arse <li altra fiamma. lfaccontare p."l.rtitamcnte il succedersi degli avvenimenti, politici, passionali, scientifici, polemici, che riempiono la vita di Lassalle, dopo quel procc,~o celebre, è impossibile in un saggio cosi sintetico come questo . .-\Ila rivolmdone tedesca del 1848 partecipò con l'entusiasmo e lo 'jl>irito di iniziativa che gli erano a_bitual(: con_Wcycr,; t: Ca~tador il :i:i novembre egli fu arrestato, poi che I moti fallirono, e 11pro– cc~so melmoso che ne segui, sottoposto alla camorristica influenza del governo, alle manovre della polizia, fini il 3 mnggio 1849 con r~soluzionc di Lmsalle, quantunque il dib:ltlimcnto, J>er p.1ura, fosse fatto a porte chiuse e si Impedisse al grande agitatore di ottenere con la sua difesa chi sa quali risultati nel pubblico. i\la la persecuzione non fini con <1uel processo. Si pensò bene dì far ricomparire Lassallc din3nzi ai giudici togati, i quali fecero le spese a rigor di legge. Quell'uomo comp1·ometteva l'opcm di • ristabilimento della pace • delle autorità. Fu condannato a sei mesi di carcere, chè tanti ce ne volevano all'ordine per ricosli– tuirsi, come infatti accadde. Intorno al 1857 Ferdinando La.ssalle lavorò con assiduità e con trasporto a quella che è la sua opera principale, Il Sistema dei di– ritb tU(Ju.S,"/i, che ha, rispetto alla dottrina di 1..assalle, la medesima importanza del Capila/e rispetto alla dottrina di i\larx. L-'\Ssallc è uno di quegli autori che biso$1.1a leggere a lungo se ci ~e ne vuol fare una idea giu~ta. fin uno slile. una form:l, degli alteggiamcnti, delle arti, degli espedienti di grandissimo, di incom– parabile scriuore, che la critica più fine e suggcstinl mal riuscirebbe a rn1>prescntare. Nello scrivere è sempre oratore. Si sente nel suo rapido periodo balenante l'impeto e Il ritmo, il calore e l'lntom1- zione di ehi p.·ula esuberante di convincimenti e di immagini del vero, ma anche pcrchè parlando e persuadendo, egli sa di trovnre e tro"a i convincimenti supremi, quelli che la parola fonde in esprcs– ~ioni immortali e stupende e che niuna obbiezione più può intaccare od ombrare. Le due parti nelle ,,uali Lassalle divide questo celebre Sistam, dei dirilli tu(Jttisiti. che fece rimpiangere a Spcncer di ignorare il t(."<lcseo,considernno ampiamente In dottrina del diritto acquisito, relativamente alle leggi, eon un riguardo speciale al diritto romano, ,11 diritto francese e al diritto tedesco, e compiono quella meravi– gliosa CTitica al diritto di eredità CO'il classico quanto tedesco, attraverso I' evolui:;ionc della storia e della coscicmo:a filosofien, che è una tra le affermazioni più salde e gloriose del pensiero so– cialistn.. La potenza scientifica di <1uesto libro rivoluzion3rio suscitò !"ammirazione anche di grandi ingegni conscn•atori, o, almeno, non M)Cialisti, ed ispirò pagine belle e memorabili al filosofi che non pote– vano capire Il materialismo storico cosi come prima del ,•aporc, dell'elettrico, era imposslblle concepire, eccetto che nella rude forma dell'automatismo dei pup.1zzi meccanici, l'automobilismo che pare onnn.i la più semplice cosa di questo mondo alla mente degli uo- mini tutti. ' Il i\lchring, cercando di dimostrare che un paragone tm MMX e 1 .... 1ssalle - cosl come, per esempio, ha cercato di farlo Alberto l.ange, non ancora 1>crvcnuto al punto di capire il senso interno del problema scientifico socialista - è impossibile, scrive un giudizio che -.oltnnto in parte, mi pare. è rispondente al vero. • Immaginiamoci, per un istante, r impoui6i/e poui6ilitiJ. cl)C di i\larx si dimentichi tutto fuorehè il nome; la sua opera 1mnc1palc durerebbe però sempre attr:wersò i secoli come l'immagine più fe– dele dell'éra della grande industria, mentre gli scritti di L.1ssalle - come del resto già .sta avvcnt'ndo - fra alcuni decennìi vivranno solt.'lnl,.ocome prova fondamentale di ciò che un uomo geniale ha pensato ed operato in un mo,•imento d'Importanza mondiale, come monumento eterno di spirito umano, ma non come opere monu– mentali, in cui un grande rivolgimento universale abbia trovato la ,;ua classica espressione. Esteriormente questo rapporco tra Marx e 1-'lssalle appare in ciò che Lassallc nei suoi lavori scientifici fa vo- 1;11tieririsaltare le sue idee personali. mentre Marx, persino nella •gitazione potitica, nasconde tanto la sua persona, che pe~. anni .ed nrni poterono essere sp.1rse e credute sul suo conto le pm stolide ·nenzogne. • Ma ancora questo ne risulta: Marx abbracciava intellcttual– mL'llte un campo assai più vasto che non Lassallc. Instancabile come era, egli passava dall'uno all"altro campo della scienza, non ap– pena I suol studi gli aprivano nuovi orizzonti. Per non citarne che una, c1uan10 m:ii non hanno lavorato ~farx ed Engels sul ,cam~ delle scienze naturali, accanto al quale Lassa Ile pa,sò tull al p1u •ma volta sfiorandolo! ~~ solo la circost.'lnza che Marx, durante il ,uo esilio in Inghilterra, si tro,·ò sulla più alla vedetta della .so– cietà europea, mentre Lassalle viveva In certo qual modo nel su~ più riposto ringoio, ne~la Prussia del i\lanteutrcl, ha. la colpa d1 quel fatto: ma quella circostanza ne ha la colpa solo tn quanto 1:' scelta di .quel soggiorno per p.1rte di Lassalle fu perfettamente h– bera ». Ora il )lchring ha ragione sino ad un cc.rto punto qu~ta volta. Gi;\ non si sa pcrchè egli abbia accettato - sia pure per dimostrare ehe è impossibile farlo - Il paragone tr.t .)larx e. L1s~lle. Marx non si ripete ed è scientificamente al disopra d1 ogni paragone. ggli è il formulatore matematico della dottrina, la quale veniva da ogni ordine del sapere alla coscienza sociale del mondo nel se– colo ~1~"·non toglie, però, che 1,nssalle re,ti nel periodo bellissimo della rivoluzione ted1...-seauna figura di prim'ordine. Egli fu un idea– lista - è vero. ~la l"im1>eto del suo spirito rivoluzionario fu tak, fu cosi fiammeggiante in lui l'idea della rivoluzione ~hc per essa egli ha gettato da parte r idealismo sistematico che lo 111gombr.wa. ... I discorsi 50Ciali agli operai sono certamente la pii.t \impatic.t produzione del!' attivit!\ fcrvicla di Ferdinando Lassa Ile. E' logico che le autorità politiche fossero impressionate dai dis(.'O~sidi 1.a.ssallc. Es1i erano veramente sovversivi: essi avevano lo spiec.tto eara1ten: P:\mphletario del discorsi comiziali francc~i delle v~ri.c riv~luzioni. .\ppena pubblicati essi ,·enivano sequestrati dalla polizia e I autore. si capisce, veniva souomcsso a procedi_men~o penale. Può dirsi che in essi Lassalle abbm sviluppato tutta la sua dot– trina ide3listico-rivoluzionaria di comunista, e combauuto tuth' le fierissime polemkhe ira le quali è un modello del genere quella contro il signor Schulze-Oelitzsch, fondatore del libcralisnao econo• mlco in Germania, che tcntam di sah•are li mondo con le Societ;\ di mutuo soccorso. Le persecuzioni J>Olizicschcandavano quotidinn~mente div;ncndo più implacabili contro di lui, Le sue stupende d~fes~. che 111>ul?• blico leggeva stampate, alimcntal'ano la pnura e 111s1eme la foroc1.t polit::sc~~o dei processi non fu solamente con~anna~o al ~a~1...-crc, ma anche alla 1>rivazione dei diritti civili durante 11periodo d1 cmqu.e anni. Fu accusato e processato J>ersino dl sottrazione di documenti. Da tutti questi dibattiti giudiziari egli usci sempre più sfolgorante di gl~~\uel che p.,re impossibile è che quest'uomo, in una esiste11~;1 di soli trentanove anni. abbia potuto svolgere una tela cosi ampia e dalle pieghe cosi profonde di drammi, di lavoro, di pene, di en– tusiasmi, di lotte, di polemiche. E ciò ehe rende stupefacente an(.'Or più l'esistenza di Lassàlle fu Il numero grande di avventure amo– rose, per le quali egli, come per i suoi libri cd i suol. di~~i. i suoi dibattimenti e le sue polemiche, ha tro,·ato con eroica d1S1nvoltur-.i. il tempo necessario. Tm le donne che decisero delle sue p.1ssioni, dopo la di llatzfcld, p.,re sia stata una bellezza russa ,·entenne, Sofia di Solutzeff, e la fatale EleM di l>oenniges, una fanciulla fascinatrice fidanzata ad uno studente polacco dcli' Università berlinese. l.ass.1llc aveva giurato a sè ed alle donne che aveva Incontrato nella sua vita tempestosa che non avrebbe mai contratto matrimor~io. Ed era sino a quell'anno, che s.1rebbc stato l'ultimo dcllrt sua v1t:~. riuscito, vincitore di cuori e di bellezze come era, a mantenere 11 suo f~~~:'~~~~se maliarda ravvolse il desiderio dell'uomo ardente, d" un dominio \'Oluttuoso. Ma r ardimento del principino J>Olacconel tentare di salire sino a quel tesoro di creatura, ingclosl acerbamente Lassalle. E tutto (.'Ospirò alla tragedia: la fibra forte del pol~(.'<..'O, la esuberante natura e la civetteria e l'orgoglio della J:>oenmg(:), e più che tutto forse r abbandono del grande agitatore a qucst.t pasSiQ~:1f:u;~~~~c.circea, dinanzi alla <1ualc il sangue di Las~allc fremeva, ebbe il coraggio di anelarlo a visllare a Kigi-Kaltbacl ove, nell'estate del 1864, egli si era.ritirato: Ella .era v;1mpante ~·amore_; ella era decisa a darsi per la vita al rivoluz1onano, a colui che era cosi bello di persona e cosi luminoso di mente. . . Alla domanda di matrimonio di L.1.ssalle la famiglia J.)oenmgcll, arbtocratica, diplomatica, risponde con un rifiut? sde~noso., n?n solo, ma, in seguito ad una complessa storia ~' rag~ul, d1 vio– lenze, la fanciulla innamorata viene forzata a scrivere d1 ~uo pugno la dichiarazione ure11a e /ihra che ella intende di ritornare all'amore del suo fidanzato e che, quindi, egli, il signor Lass.1.lle. p~ò bcmll– simo smettere la sua intenzione e la.sciarla libera e tranquilla. Questa lettera criminale veni\•a spedita a Lassallc ~hi .giorni dopo che Elena di Doenniges, la donna dalle superbe trL-cc1ed1 rame e dnl seno colmo, la voluttuosa fanciulla, era corsa ebbm <l"a.n~ore, per frode, nella camera di Ji'erdinando Lassalle, a concedcrghM, a<l implorare che egli la facesse sua. . . . E Ferdinando Lassalle, dominatore di cuon e dt tala1111,rcsilll~ e persuade alla calma la bellissima amante! Cosi le nature grandi solamente possQno \'incere. . . . Voi sapete il resto. Il 27 agosto 1~6.J la pis~ola di Ja1~ko ''OII Rankowitza, il lugubre fid:mznto, colpiva a trad111~ento, prima d~l segnale, e a morte, Ferdinando L1ssalle, il leggendario eroe della ri– voluzione comunista. Quattro giorni dopo, nelle braccia di Sofia di Ilatzfcld, Ferdi– n:mdo Lassalle morh•a. I.a sua tomba è a Breslavia, il suo nome è nel cuore del mondo. La sola amicizia lo capi mentre egli visse. Oggi egli vive come simbolo dcli' entusiasmo per la bellezza e per la giustizia, ma sopr:u– tutto della ri,•oluzione, nel nos1ro ardente pensiero. PA0I.O ÙkANO.

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