Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno III - n. 24 - 30 giugno 1898

RMSTA POPOLAREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI 375 Escono dalle attribuzioni di questa Lega il giudizio di siffatti provvedimenti e l'esame delle cause che li hanno provocati; ma è invece preciso còmpito suo, assegnatogli da otto congressi nazionali di cooperatori, quello di richiamare all'osservanza della legge, nei rapporti della cooperazione, chim;ique la legge manomette. E proprio nei rapporti della cooperazione, chi in que sto doloroso periodo della vita italiana, offende la legge sono i fanzionari del patrio governo che da oltre due mesi sciolgono ovunque cooperative, o sostituiscono commissari straordinari ai rispettivi amministratori, legittimando codesti scio~limenti per ragioni d'ordine. Le ragioni d'ordtne attribuiscono facoltà ai funzionari di proctdere contro, un cittadino, o contro molti cittadini, siano essi parte, o il complesso di una azienda economica sotto forma di Ditta capitalistica o di Società cooperativa; ma in nessuna guisa ammettono che i funzionari possano sciogliere una Ditta o una Cooperativa le cui funzioni sono di esclusiva giurisJizione del Codice di Commercio. È costituzionalmente discutibile se là ove le condizioni della pubblica sicurezza han fatto proclamare lo stato d'assedio, possano ritenersi sospese le garanzie del Codice di commercio, poichè se cosi fosse si arriverebbe alla conse~uenza - grave, ma logica - dello scioglimento di imprese industriali o commerciali, di cui il gerente o dei soci fossero indiziati di teorie contrarie alle istituzioni ; ma là dove le funzioni del paese sono regolate dalla legislazione normale, lo scioglimento di società cooperative, a seguito di un decreto prefettizio, diventa una tale enormità da creare ntlle Cooperative che ne sono colpite la legittimità di citare davanti al Magistrato quel pubblico funzionario - sia pure un prefetto, - il quale a loro danno ha commesso abusi di potere. Lo scioglimento di una Società Cooperativa non può avvenire che per le cause determinate dall'art. 189 del Codice di commercio, e colle forme e garanzie stabilite nei successivi articoli 190, 191 e 192. E contro quei funzionari che abusano· del loro potere per sostituirsi al Codice, gli amministratori delle Società Cooperative hanno il diritto (avrtbbero il dovere) di procedere a norma dell'art. 2 della legge 25 marzo 1867 sul contenzioso .. Cosi facendo - come il popolano tedesco - darebbero prova i cooperatori di credere che VI SONO - blluardo supremo della fede d'un popolo - GIUDICI ANCHE IN ITALIA. La LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE ITALIA NE pertanto, che nella f.:de della giustizia, nella indipendenza della magistratura e nel rispetto alla legge fa consistere le garanzie vere e la difesa più efficace per gli ordinamenti che la patria si e dati, non protesta, ma reclama dal Governo, in omaggioalla legge, la reintegrazione delle Società cooperative, con abuso di potere dai Prefetti disciolte. Pel ComitatoEsecutivo della Lega Il Presidente della LegadelleCooperativeItaliane ANTONIO MAFFI. §perimentalism§oociale Il partito socialista in Germania. risultati ottenuti dai socialisti in Germania nelle ultime elezioni, erano da aspettarseli. Un partito di uomini coscienti, attivi, istanc1bili, intelligenti, pratici, pronti sempre al sacrificio pecuniario, per dar solide e positive basi e all'organizzazione del partito e alla solidarietà tra i componenti del medesimo, un partito così, non poteva a meno che raccogliere i frutti del suo lavoro. In 25 anni i progressi sono stati sempre continui. Nel 1871 il par• tito contava 124.000 aderenti che, nel 18751 dopo il famoso congresso di G01ha, salirono a 375.000, e a 493.000 nel 18771 epoca in cui, per la prima volta, furono mandati 12 deputati al Reichstag - Le classi dirigenti in Germania si spaventarono da questi progressi, e gli attentati di Hoedel e di Nobiling contro Guglielmo I forn:- rono alla reazione bismarchiana l'atteso pretesto. La legge del 2 I ottobre 1878 ebbe per obiettivo il soffocamento del socialismo e la mutilazione di tutte le libertà conquistate. Tutto ad un tratto, proprio come si è fatto oggi in Italia per le associazioni e per i giornali repubblicani e socialisti, 200 a,sociazioni furono disciolte, 35o pubblicazioni interdette, e il piccolo stato d'assedio fu proclamato a Berlino, Francoforte e Leipzig. - Sul principio, il partito socialista indietreggiò, perchè nelle elezioni del 1881 non ebbe che 3ù.ooo voti, ma, immediatamente dopo, i progressi - lo notino gli apostoli della reazione in Ita• lia - ripresero con nuova rapidità, e i quadri dell'eser· cito socialista si elevarono a 5 50.000 uomini nel 1884, a 76,.000 nel 1887 e ad 1 341.000 nel 1890. Nel medesimo tempo il numero dei rappresentanti salì da. 12 a 35, e Guglielmo 111 terrorizzato per questo continuo aumento di fo1ze, capitolò dinanzi al Partito, ritirò le leggi eccezionali e licenziò Bismarck, il èhe fu il più gran trionfo della democrazia socialista tedesca. Ma le idee non si arrestano, nè colla forza, nè colle blandizie, e, nel 1893, il Socialismo otteneva 1.900.000 voti conquistando 44 posti al Reichstag, e oggi ne ha ottenuti .i milioni, su 7 milioni di votanti. conquistando così 65 posti. Il partito socialista in Germania deve specialmente i suoi trionfi ad un'organizzazione di prim'ordine. La disciplina, la solidarieta, la coscienza con cui si adempiono tutti i doveri, la praticità a cui, e i capi e gli ultimi gregari informano la loro azione, sono veramente ammirevoli. Ogni anno il Partito tiene un Congresso nazionale al quale prendon parte tutti i deputati del Partito, i delegati delle circoscrizioni, in ragione di tre al più per ogni provincia, e il Comita:o Direttivo composto di 12 membri. In tempi ordinari, pe~ sfog~ire alle disposizioni dtlla legge sulle associazioni, i capi gruppi sono legati fra loro a mezzo di uomini di fiducia. Il partito socialist:; in Germania ha una cassa lJrgamente alimentata: dai 37.000 franchi del 1880 il fondo i: salito a 95 .000 franchi del I 883, 200.000 nel 1887 e 3,o.ooo ntl 1897 di cui una buona parte è fornita dai giornali quotidiant e selt manali, numerosissimi, che hanno complessivamente 322.259 abbonati. li solo Vorwaert, ha dato alla cassa del Partito, l'anno scorso, 48210 marchi. Che differenze ~tridenti con l'Italia! VARIETÀ La pioggia nera. - Abl;)iamo parlato già un'altra volta della piog~ia rossa, ma vi sono anche· 1e pioggie nere. Nei grandi centri man.fatturieri la brina, quando il vento viene dall' Est, è nera; come, talora, sono tanto nere le pioggie da oscurare il cielo. In Irlanda, a Mullingan, il 30 aprile scorso fu osservata una di queste pioggie, e venne descritta in uno degli ultimi numeri del MeteorologicaM! aJ?azine. La superficie coperta da questa pioggia fa d, 1500 Kmq.: 48 Km. di lunghezza su 30 di larghezza. L'oscurità fu tale che si dovettero accendere i lumi e gli abitanti credettero proprio di dover vedere la fine del mondo. La materia colorante dell'acqua fu osservata esser della fuliggine, d,l carbone finamente diviso, trasportato, evidentemente, nel!~ regioni superiori situate al Nord dell'Inghilterra e al Sud della Scozia, dalle sorgenti costituite dai camini delle numerosissime officine. Perchè i topi rodono sempre? - Lo fanno, perchè i rosicanti, ed i topi più di tutti, hanno dei denti che ere-

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