La Rivista Popolare - anno I - n. 9 - 15 novembre 1893

t: ( LA RIVISTA POPOLARE rismo ministeriale, e col governo legale dell'alcova, che altro non potrebbe rappresentare la preponderanza del gabinetto particolare, si avrebbe l'ultimo tratto degenerativo del parlamentarismo, il segno della im1ninente dissolu- • l z1one. D.r NAPOLEONE CoLAJANNr. ECHIDELCONGRESSOOPERAIO Abbiamo ricevuto in questi giorni circolari di associazioni e lettere di an1ici intorno alla nota questione sorta al Congresso di Bologna. Facciamo l'inventario degli atti e delle lettere più in1portanti : un ordine del giorno del Congresso regionale ligure, una circolare della Consociazione delle Marche, una lettera del prof. De Marinis che pubblichiamo, una rettifica inviataci dal Minuti. L'ordine del giorno del Congresso ligure disapprova l'indirizzo dato in Bologna al Patto di fratellanza e dà. il mandato alla Commissione permanente regionale di ristabilire la co1npattezza e la solidarietà del partito repubblicano nel Patto, ritratto a' suoi principi. Non si comprende la disapprovazione dopo tanti comuni voti per la concordia e per la solidarietà del partito. Nel partito repubblicano, o come enti collettivi, o come ato1ni vaganti, son pure i collettivisti. E sotto le ali del Patto ci dev'essere posto anche per loro. E n1entre il Patto resta sempre lo stesso nella sostanza e nella forma, non si comprende come si possano tracciar confini per escluderli, pur dicendo di accoglierli. Sarebbe ingiusto che il collettivista dicesse agli altri repubblicani: siete 1 Appena avevo terminato queste linee sul gabinetto particolare del ministro, sollevò proteste nella stampa la promozione indebita accordata dall'on. Lacava al suo segretario particolare D'Urso. La Corte dei conti sollevò dubbi su queste promozioni, ma finì ·col cedere! BibliotecaGino Bianco

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