LA RIVISTA POPOLARE la somma che potrà occorrere alle espropriazioni, purchè si voglia n1odificare la relativa legge ed estenderne l' applicazione all' intero agro romano, cosa che indurrà i proprietari a por ma~o immediatamente al bonificamento agrario delle loro terre, o renderà sollecita e n1eno onerosa l'espropriazione di tutti quei latifondi che vi saranno soggetti. Nella peggiore ipotesi, la somma da anticiparsi annualmente per le espropriazioni non potrà superare dieci milioni di lire, che sarebbero gradualmente rimborsate dai compratori dei lotti o poderi resultanti dalla divisione dei latifondi espropriati. Dalla trasformazione dell'agro ron1ano e cessazione della crisi di Ron1a ne fruirebbero largamente tutte le Società, Banche ed Istituti che hanno immobilizzata tanta parte dei loro capitali nelle costruzioni edilizie, o ne divennero per necessità proprietari, e da ciò ne seguirebbe un forte rialzo nei rispettivi valori ; n1a più d'ogni altro ne sarebbe avvantaggiato lo Stato, sia per l'aumentarsi della entrata del dazio consu1no, sia per la maggior vendita dei generi di privativa, sia pel maggior gettito delle altre innumerabili tasse, quanto per il consolidamento del reddito che ricava dall' imposta sui fabbricati che inevitabilmente, perdurando il presente stato di cose, dovrà nel prossi1no accertan1ento subire un diffalco forse superiore a tre milioni di lire, per quanto riguarda la città di Roma. Di fronte dunque ad un beneficio finanziario che pei primi sei anni può valutarsi in una media annuale di almeno nove milioni, pur con1prendendo in questa somma i maggiori proventi dell'erario derivanti dalla popolazione stabile dell'agro, non sarà certo pretendere troppo dallo -·stato, chiedendo ad esso l'anticipazione· dei capitali occorrenti alle espropriazioni. Una con1binazione finanziaria su basi tanto incrollabile non .può essere davvero difficile e non meno può attendersi da una sagace amministrazione, quando specialmente può valers·i della cooperazione dei principali Istituti di credito, i quali dovrebbero reputarsi fortunati di avere un modo tanto onorevole per uscire dai non lievi imbarazzi in cui si trovano. Biblioteca Gjno Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==