RE NUDO - Anno IV - n. 21 - 1973

con collettivi fascisti (chi ha orec– chie Intenda) e provocatori. In verità anche la angosciata e de– siderata libertà non mancava, come ho già detto tutti facevano i cavo/I loro saltando, cantando, amoreggian– do ma Il colmo di questo grandioso festival di vita era una piccola ban– carella, anzi un comodino da notte con appeso un cartello Un circuito alternativo nazionale di controcultura Davanti all'offensiva di recupero cul– turale del PCI, dobbiamo opporre una controffensiva a carattere gene– rale sul nostro terreno. E sul nostro terreno vinciamo noi. L'obbiettivo del PCI era fare un festival a Mila– no che desse una prova di efficenza. di garanzia democratica, di apertura al capitale • aperto •? S1. e ci sono riusciti. Noi siamo andati al festival e abbiamo visto che la dimensione di grande potenza che • funziona • ha fatto presa su di tutti. Ma il rag– giungimento di questo obbiettivo ha dato contemporaneamente la zappa sul piedi al PCI per la mancanza completa di una alternativa cultura– le reale, una indicazione generale che servisse ai proletari per capire che cosa vuol dire comunismo nella cultura, comunismo nel rapporti, co– munismo nella vita di tutti i giorni. Slamo convinti che se questo festi– val nazionale de l'Unità porterà de– cine di migliaia di voti, spoliticizza– ti, ma voti, al partito, slamo anche RE NUD0/9 HASHISH QUI t• OUALITA' bastava battere sopra 2-3 colpi per– ché si svegliasse Il nostro spaccia– tore/ giullare che dormiva a pochi metri, una cosa simpatica. Ci auguriamo che se l'anno prossi– mo non potrà essere migliore sia al– meno così. A noi piglia bene. Ferruccio (Centro Informazione Alternativa) Grave/lana Tace convinti che è proprio la concezione che sta dietro questo festival che ci ha ampliato lo spazio per lavorare per i nuovi interessi e i nuovi ideali dei giovani proletari e dei giovani comunisti. li gigante • comunista • si muove massicciamente ma non è agile, capisce in ritardo, si muove lento. Se per il dirigente del PCI Petruccioli il mito del proletariato giovanile i Rolling Stones sono ir– raggiungibili. ecco che beduinamen– te chiama la Vartan e J. Holiday il mito dei mentecatti amanti di Celen– tano. Quando Petruccioli capirà che fra i Rolling e i due ex ragazzotti della musica leggera c'è di mezzo • solo • una concezione del mondo e della vita, allora forse ci sarà il pe– ricolo del • recupero • riformista. Ancora abbiamo tempo per muo– verci, agire verso la controcultura ma soprattutto verso l'organizzazio– ne di un circuito nazionale alterna-, tivo che possa permettere alla no– stra produzione e ai gruppi musi– cali alternativi di girare, di scam– giarci le esperienze. Abbiamo da– vanti un anno forse decisivo. Noi abbiamo fiducia. Abbiamo fi– ducia perché vediamo decine e de– cine di compagni, di organismi cul– turali, di centro autonomi, che si stanno stringendo Intorno al pro– gramma, le vecchie divisioni stanno cadendo. Molti rivoluzionari si stan– no rivoluzionando.

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