Il piccolo Hans - anno XV - n. 60 - inverno 1988-1989

assumere una importanza assoluta, come la manifestazione visibile della irradiazione luminosa che assumeva appunto queste traiettorie come l'indicazione fisica di un evento dinamico ed energetico. La luce, infatti, si sarebbe allontanata dalla stella seguendo una sua traiettoria rettilinea e divergente. Quelli che vediamo, i raggi cioè, altro non sarebbero quindi che eventi veri e propri: il vero e proprio cammino della luce. Se viene deciso di introdurre queste forme nella rappresentazione si inserisce un elemento inizialmente molto vicino all'oggetto che si intende rappresentare. Anzi un elemento che ne indica in modo univoco la natura. Ma appena presa la decisione di rappresentare i raggi, sia pur nella convinzione di star rappresentando un fenomeno strettamente fisico, dobbiamo confrontarci con i limiti della tecnica rappresentativa. Raggi, va bene. Ma quanti? E quanto lunghi? Infatti se quelli che intendiamo rappresentare sono i raggi luminosi che si dipartono dalla stella allora perché non rappresentarli lunghi tutto il foglio e restringerci solo ad un'area prossima alla loro origine? In breve, come faccio a definire la corona della luce? A questo punto una seconda ipotesi può farsi strada e cercare e determinare una sua forma conseguente. Il fatto che io non veda i raggi occupare tutto il cielo deriva dalla ristrettezza del cono dei raggi che vengono diretti a me e che cioè entrano nel mio occhio. Tutti gli altri raggi, quelli «laterali», sono perduti e non si possono vedere. Quindi restringo i raggi solo ad un mio personale cono di osservazione che finisce per determinare una breve zona irraggiata attorno alla stella. Ma allora se di tutti i raggi rappresento solo quelli che vengono diretti verso di me e non rappresento tutti gli altri, le stelle che disegnerò saranno ego-centriche nel senso che la corona di raggi sarà solo quella che «guarda verso di me». Ma sono sicuro che le varie stelle rappresentate con i loro raggi non intendevano essere stelle viste 177

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