sogni. In una nota aggiunta nell'edizione del 1914, Freud così precisa:«La tecnica che sto per esporre si differenzia da quella antica in un punto essenziale: essa impone il lavoro dell'interpretazione al sognatore stesso, rifiuta di prendere in considerazione, per ogni elemento onirico, quel tanto che viene in mente all'interprete e accetta quel che viene in mente al sognatore»9 • Non solo il sogno, i sogni, vengono così strettamente personalizzati, ma non si dà«oniromanzia», previsione del futuro attraverso i sogni; al contrario è al passato che il sogno e la sua interpretazione sono rivolti (alla«memoria»); il passato e la memoria del paziente e del sognatore in generale. Qualcosa, pur nella sostanziale differenza, di analogo, Freud lo riscontra tuttavia nel«metodo» seguito dal già ricordato Artemidoro, il quale«considera non solo il contenuto del sogno, ma anche la persona e le condizioni di vita di chi sogna, di modo che lo stesso elemento onirico ha per il ricco, l'ammogliato, l'oratore, un significato diverso da quello che ha per il povero, il celibe e per il commerciante». Scrive infatti, poniamo, Artemidoro, in un passo sulla simbologia« de' piedi, gambe & talloni», cui rimanda anche Cesare Musatti nella sua Introduzione all'opera dell'antico oniromante. Avere più piedi è buono a mercanti & marinai, che elli signoreggeranno a più servi, & è buono a colui che nodrisce servi con mercede. A padrone di nave dice ocio & tranquillità, perché egli userà più piedi, spingendo la nave co remi. Al povero è buono, che egli acquisterà servi. Al ricco predice infermità, che gli paia avere più piedi, usando non solo i suoi piedi, ma quegli di coloro che lo portano. Questo sogno ha fatto molti ciechi, affine che usassero guida. I malfattori per tal sogno sono stati impregionati, perché camminassero 155
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