I colori del sogno 1 - Cifra e simbolo in Freud All'inizio del secondo capitolo della Traumdeutung1 Freud traccia una netta distinzione tra le due modalità tradizionali, «popolari», di interpretazione dei sogni, la interpretazione simbolica e il metodo che egli definisce «cifrato». L'« interpretazione simbolica» «considera il sogno nella sua totalità e cerca di sostituirlo con un altro contenuto comprensibile e sotto certi aspetti analogo»2 , egli scrive. Ed esemplifica con il famoso sogno del faraone raccontato nel Genesi, quello delle vacche grasse e delle vacche magre, facilmente interpretabile - e interpretato da Giuseppe «il famoso interprete dei sogni della Bibbia» come Freud lo definisce, e con il quale non manca di accennare a una certa segreta affinità3 - come il susseguirsi, a un periodo di abbondanza, di un periodo di carestia. Caratteristica essenziale, invece, del metodo «cifrato» è che esso rinunzia a interpretare «la totalità del sogno», e si rifà «a ogni singolo brano del suo contenuto, come se il sogno fosse un conglomerato, in cui ogni frammento richiede una determinazione particolare». «Lo spunto alla creazione del metodo cifrato - osserva Freud - è sorto certamente dai sogni sconnessi e confusi»4 • Ma, in una nota aggiuntiva dell'edizione del 19095 , Freud precisa che 153
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==