Il piccolo Hans - anno XV - n. 60 - inverno 1988-1989

risultati pervengono nella sfera dell'analisi conscia attraverso la verifica e l'applicazione. L'istinto crea pensieri senza essere capace di pensare; l'intelligenza è solo capace di utilizzare pensieri, ma non di crearli». L'intelligenza periferica è la capacità di integrare lo sfondo acustico del visibile, lo sfondo inconscio del conscio, nel processo del pensiero logico, razionale. Vorrei osservare, a questo proposito, che è nella situazione psicosomatica che noi possiamo praticare l'atteggiamento della attenzione periferica. Nel suo libro La psicoanalisi come metodo, Hermann scrive: Far diventare consci i contenuti inconsci non è cosa che si può ottenere in modo diretto. Dire qualsiasi cosa venga in mente non è un atteggiamento del tutto libero, ma è governato da una qualche finalità in!erna, per esempio da quella di capire un sogno...E l'atteggiamento di andare in cerca, un modo particolare di disporci all'attenzione, che consente di "scivolare" da certi contenuti ad altri contenuti. Comprendere qualcosa analiticamente significa individuare il luogo che essa occupa nei contenuti psicologici di una persona; un luogo che, ovviamente, non è un punto tra due punti limitrofi, ma può venire rappresentato con una curva ramificata, intessuta con innumerevoli fili entro il tessuto dell'anima. È mia opinione che il pensiero psicoanalitico, in quanto è una modalità del pensiero creativo, può servire altrettanto bene come modello nel campo di altre scienze. Ma vediamo adesso meglio la questione del «luogo». Per trovare ciò che si cerca, bisogna localizzarlo, bisogna sapere dove possa essere. Facciamo un esempio concreto. Desidero vedere un uccello raro. Mi metto alla posta nell'area in cui questo uccello vive, e presuppongo alcune possibilità spaziali: dove è probabile che l'uccello si levi 136

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==