Il piccolo Hans - anno XV - n. 60 - inverno 1988-1989

l'armatura su cui sono modellati tutti i tipi disegnati da Leonardo nel corso di più di trentacinque anni, sia nella variante idealizzata e sublime che in quella grottesca. Per sfuggire al demone della Rassomiglianza Leonardo giunge a costruire, secondo la definizione di Gombrich, un «metodo di permutazione» che produce l'effetto opposto di evidenziare in modo ancor più clamoroso l'apoteosi del Tipo «Cesare vittorioso ». Plus ça change, plus c'est la méme chose (osserva opportunamente Gombrich), fino al punto di far paragonare a Leonardo la sinistra emergenza di questi stereotipi grotteschi alla procreazione dei figli, quegli stessi che ritroviamo disseminati lungo i suoi disegni di meccanica a tendere balestre e a erigere osceni e giganteschi cannoni. La caricatura del padre: ecco un disegno che il perverso può perseguire per tutta una vita; sin quando, almeno, riesce a tenere impegnati, a «legare» con corde e congegni e infinite invenzioni il popolo dei «figli» coniati dallo stampo paterno37: la dicitura In Dei nomini ame(n) si ritrova anche altrove nei suoi taccuini, ed è una delle sue frasi fatte, forse una eco della terminologia legale che doveva essere così consueta nel suo ambiente familiare e in cui Leonardo tornava a imbattersi in calce a ogni contratto notarile per un'opera d'arte. Lo si direbbe un promemoria, frutto di automatismo dell'identità del suo inventore, unito alla soddisfazione di aver fatto qualcosa e di averne data testimonianza, come sui documenti legali che costituivano lo strumentario di suo padre38 • Il «metodo di analisi e permutazione» che Gombrich attribuisce a Leonardo ha l'indubbio merito di sbarazzarci del mito romantico di un disegno scaturito da una capacità sovrumana di osservazione naturalistica. A questo Disegno divino Gombrich contrappone un disegno39 risul126

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