Il piccolo Hans - anno XIII - n. 51/52 - lug./dic. 1986

Sognando la psicoanalisi Eiaculazione precoce: Rivissuto Edipico. Dal punto di vista della sintomatologia apparente, la eiaculazione precoce, affezione diffusa della società moderna, può essere descritta nei termini seguenti: incapacità da parte del soggetto a trattenere, durante il rapporto sessuale, il liquido seminale, all'interno del proprio corpo, per un periodo di tempo prolungato. In verità, poiché sappiamo che la pulsione è in ogni caso attiva, questa incapacità, o presunta incontinenza, appare piuttosto come una necessità impellente che si presenta al soggetto stesso. Liberarsi al pfù presto del liquido seminale attivato dal coito, sembra essere la necessità o meglio la volontà improrogabile che si presenta al soggetto affetto da eiaculazione precoce. In effetti è proprio questo che avviene nel quadro del sintomo apparente riguardante la eiaculazione precoce. Il liquido seminale attivato, risvegliato dal rapporto sessuale viene espulso dal soggetto nel più breve tempo possibile, in una specie di rigurgito o meglio ancora in quello che potremmo definire un aborto metaforico. Tutto questo rappresenta il sintomo apparente, superficiale, osservabile, che la medicina cerca di spiegare su basi organiche, fisiche, emotive, ambientali (stress, tensione, alimentazione, alcool, fumo, ecc., ecc.). 273

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