Il piccolo Hans - V - n. 19 - luglio-settembre 1978

. minute Il << so g no della passe>> Una nota 1a margine del Congresso dell'Ecole Freu­ dienne ,tenuto a Parigi il 6-9 luglio sulla trasmissione in psicoanalisi (tema che contiene anche il motivo della «passe» .su cui vertevano le giornate preparatori-e di gennaio a Deauville) può portare qualche lume su una frase che, estrapolata da Lacan, fa da qualche tempo il giro d'Italia: «L'analista si autorizza da sé». Motivo di giubilo per i «selvaggi», di perplessità per quanti conoscono, bene o male, la lunga strada dell'analisi. Può dunque ,esser,e utile parlare, ,a proposito del tema della trasmissione, ,anche di quella cosa, che in­ ventata da Jacques Lacan, si chiama «passe», passag­ gio, passo, ma anche punto di frizione, ostacolo di con­ traddizione, se essere nella passe, è anche etre impasse, dove è lo stesso soggetto che viene a trovarsi nella passe a costituire il proprio ostacolo. «Mi interessa 1a «passe», dice Jacques , Lacan a Deauville, soprattutto per .sapere che cosa passa per la testa dell'ana1izzante nel momento in cui si pone come analista». Il procedimento della passe consiste, previa autoriz­ zazione del proprio analista, nel fare arrivare a un 161

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