Omnibus - anno II - n.50 - 10 dicembre 1938

QUESTA è la marca della vera f.cwando.~ e Fragrant• ~•"'• il fior•) • Distillata con procedimentò nuovo delle sommità fiorite e scelte della pianta alpino, lo Coldinava è lo sola che riproduce a perfezione l'odore fresco e vivace del fiore. t richiamo di pulito e di SO• no, poesie di profumo per la biancheria, igiene delizioso per lo toeletta e il bagno. ,rATI[ SEM~RI!: ATTENZIONE AL NOME I!: ALLA MARCA ~ A. NIGGI & C.-IMPERIA ~-- ) J l'ai-l •- ,.u ~ k ~ aJti,,, ddhukeddhco-tù<a ~ l'a/0/<"® /!,'~ "-J.dut.. I .,_ ~ "' ,;iu"'4. midu,,ta, f&U UdtM ~ I'.,.;,,, dd "°"""' ~ u.;L-dd....i,,,~ L' APH.ITIYO DIGLI INnNDrJOII CASSEFORTI PORTATILEIDAMURO ANCHED'OCCASIONE Oonoe11!011arlt. 0aaaeforti imitazione mobili tutte con segreto di numerie puole e con doppi fondi inviaibili BaEV'ETTO PICIIET Dll"rABOLOGNFAEDERICO 0,10 Umbtrto I• 134 ·&OK.A· Tele(. 66-936 (CONTllill'AZ. DAI NUMERI PRECEDENTI) ,;·~ FREQUENTATORI del locale ~ erano tutti giovani : gli uomini, i titis, erano magri, piccoli e di aspetto denutrito. Erano vestiti com~ i personaggi di Sous les toits de Parrs di Rcné Clair; portavano sciarpe e berretti da ciclista messi di sbieco e calati su un occhio. et un locale molto proletario :t, dis. se Ruby. e Qui si incontrano i veri proletari, i soli francesi intelligenti ::., aggiunse Mendel. e Ballano con molto più spirito e abbandono degli altri. 11 futuro del mondo è nelle mani di proletari come questi ::., disse Ruby. « Interessantissimo::., disse Mosè. Botts cercò di parlare di economia e di Harold Laski, il suo maestro, ma fu zittito. « Che animazione>, disse Ruby. L'orchestra attaccava un ballabile dopo l'altro. Anche il gruppo Markc>- witz ballò. Ruby sì trovò un tipetto con i calzoni di flanella, una camicia bianca sporca, senza cravatta e un ber· rettone grigio tirato su un occhio. Ma non riusciva a seguirne i passi compii. cati e la loro esibizione fu un fiasco. Ruby tentò di spiegare aJ suo cavaliere in un francese sgrammaticato che era un'americana amica dei proletari. Ag. giunse che ci sarebbe stata presto la rivoluzione in Germania. . . e Mia madre ed io, sai, ci intcressia• mo tutte e due di psicologia •, disse Ruby. Le due donne in pigiama prcn• devano il sole in giardino. Ruby sem• brava più losca del solito e il pigiama aderente di Marion rivelava una stri• scia di pelle nerastra al punto della vita. « La psicologia è molto intercs,;an• te. Secondo mc, venire in Europa e conoscer gente nuova, come facciamo noi, migliora la psicologia. Dopo t_utto la psicologia è la conoscenza degh al• tri no? :t disse Marion. ~ Mia madre ed io abbiamo seguito lo stesso corso di psicologia anormale all'università, e lo abbiamo t~ovato in. teressantissimo. Mia madre m1 ha man• data all'estero per cscrcitanni in pittu• ra e in composizione, e le dispiacerebbe molto se non mi tenessi al corrente anche in psicologia. Incomincerò prc· sto a leggere: credo. che passerò_ d~e o tre giorni alla settimana alla 81bho• teca Americana::.. « F, un'ottima idea •, disse Marion. « Mio padre è un dentista, sai, ma non è un bourgeoiJ. E mia madre è un membro del partito. Ha preso par• te alla rivoluzione del 1905, e sai chi è suo cugino? Bulgacevsky ! :t. e Chi è Bulgacevsky? >. e Non sai chi è Bulgaccvsky? •· «No:t. e Bulgacevsky è un pezzo grosso del partito. Ha preso parte alla rivoluzione cinese>. «Quando?::.. « Non lo so esattamente. Qualche tempo fa in Cina ci fu una rivoluzio• ne, ma non riuscì perché c'entravano anche i bourgeois. Mia madre trovc• rà un impiego a Mendel e a me a Mo• sca, quando avremo assorbito l'auno• sfera di Parigi >, disse Ruby. e Sarà meraviglioso>, disse Marion. « Volevo dire che naturalmente non ho perduto la passione della lettura, anche se da qualche tempo leggo un po' meno. Faccio egualmente progres• si, perché conosco una q_uantità di gr,ntt interessante e la studio•· " ... Partirono per la R11ul1.. ," « f! interessante intendersi di psicologia ::., disse Marion. « Mosè se ne intende :t. e Anche Mendel. La psicologia gli serve per capire le persone e lo aiuta anche moltissimo nelle sue critiche artistiche>. « Aiuta anche Mosè :t, disse Marion. « La psicologia mi ha aiutata molto qui a Parigi. C'è per esempio una ra• gazza, una certa Gwennie, che è stata Cspulsa dall'America perché è una anarchica oome Emma Goldmann. Be', la psicologia mi ha fatto capire che è una lesbica. Mi sta dietro, sai, ma io non mi lascerei toccare da lei per tutto l'oro del mondo :t. « Hai letto ll po{.;:,odella solitudi• ne? • chie~e Marìon. « Sì :t, mentì Ruby. e Non è un libro appassionante e tanto triste?>. « A mc piacciono solo i libri sulle lotte di classe•, disse Ruby. e-Mosè dice sempre che solo l'arte lo intcrc,;;sa, la politica e l'economia, no », disse M.arion. « Mendel cd io crediamo nella rivo• luzionc •, disse Ruby. Innocentemente Marion chiese se Ruby e Mendel facC'vano qualcosa per la rivoluzione. « 11cndcl scrive>, disse Ruby. Ci fu una pausa di silenzio. e Devo rimettermi a studiare psico• logia anormale >1 disse Ruby. e Hai letto Freud, Marion? •· « No ma ho letto Edwin Arlington Robin;on e lo trovo s1raordinario :t. e Robinson è grande•· «Sì>, disse Marion. Si misero a parlare di sesso e chiacchierarono a lungo. Quando Mosè e Marion partirono per Berlino, M"arion dimenticò una gonna e una giacca. La separazione dei Mendel dai loro amici non fu molto cordiale. Mosè e Marion aveva.no speso molto denaro per i Markowit~, ma Mendel e Ruby erano scontenti. S1 erano aspettati molto di più. Trovarono nuovi protettori e i gior• ni volavano, mentre aspettavano comu• nicazioni dai genitori di Ruby, e il denaro del viaggio a Mosca. Ruby sperava che Marion non avrebbe chiesto l'abito dimenticato, ma Marion scris• se tre volte per reclamarlo. Due setti• mane dopo la tena lettera, Mendel spedì il pacco. Spese quindici franchi, ma a Mosè ne chiese venti. Ruby scoprì che l'anarchica Gwen• nic conosceva una quantità di scritto• ri. Allora Mendel e lei le fecero la corte e la invitarono a pranzo. Ruby fece a Gwennie una quantità di dc>- mandc, ma rimase male, perché Gwcn• nic non le fccc la corte. Un'altra loro scoperta fu Scoopy, uno psicoanalista che guadagnava be· ne anche scrivendo novelle. Era un tipo di tubercolotico, magro, e brutto con due orecchie che si allar• gavano ~ ventaglio ai lati del viso incartapecorito, dandogli un'aria ridi• cola. Scoopy era sempre ubriaco e spendeva generosamente. I suoi discor· si erano sconclusionati, ma Mendel lo ascoltava con pazienza infinita, an• nucndo OR"ni tanto. e Sai chi c'è a Parigi? John \1/at• son. John è uno psicologo nato. Ci rivedremo a Mosca la settimana prossima. L'ho visto~ieri sera. John ha mol: ta ammirazione per mc, cd io per lui. t uno psicologo nato. Ma c'è un pun• to su cui non andiamo d'accordo : John sostiene che un individuo può conservare nella sua memoria le im• magini visive, e io sostene-o il contra• rio>. « Certo che può. Sono un critico di arte, io, e so che agli artisti questo riesce ,, lo interruppe Mendel, ma Scoooy non gli badava. e Di' un pc' ho visto qui a Parigi una quantita <l'iamericani. Parigi, que• ,;ta domenica, è assolutamente zeppa di scrittori americ.anl. Ma dicevi di a\·c1mi cono~ciuto a Chicago, al Foro della Mela Acerba? •· « Sì, parlavo spesso lì ::., disse Men• del, rispondendo per la ennesima volta a questa domanda. « Certo, certoi è lì che ci siamo conosciuti. Ero con Brown. Ero SC(treta• rio della società di Brown per la dif. fusione dell'ateismo :t. e Ricordo>. « Senti, sono ubriaco. Quando un ti• po beve qu.imo mc, _c'èscmpr~. una :a• gione. Ho una ragione anch 10. Non bevo solo per bere j ma per celebra• re un felice avvenimento. Mia moglie mi ha lasciato e io bevo! >. I Markowitz trovavano Scoopy un tipo straordinario. Lui li condusse dap• pertutto pagando sempre i conti. Mendel sperava che Scoopy li aiutasse an• che a cambiar casa. Non ne potevano più di vivere a Fontenay-aux•Roses e delle lunghe corse in tram fino a Parigi. Pregarono Scoopy di pagare alla loro padrona di casa i millcdu~ccnto franchi che le dovevano, cd cgh pro• mise che lo avrebbe fatto, ma poi sparì improvvisamente, come era apparso sul loro orizzonte. La padrona di casa li sfrattò e i Markowitz trovarono un ptcCOlo alloggio a Montparnasse. Perdevano continuamente i vecchi amici e ne trovavano di nuovi. Una delle loro amiche migliori era l'amica di Lorenson, Sara. Ma la perdettero come tutti gli altri. Sara aveva pagato loro da bere il giorno della presa della Bastiglia. Ruby era brilla e un grup• po di turisti americani si divertiva talmente delle sue pagliacciate che con. tinuavano ad ordinarle dei Pernod. Ruby abbandonava ogni momento i suoi amici per i turisti, finché Sara, ferita nel suo amor proprio, lasciò irritala il tavolo dei M.1rkowitz e da quel giomo non rivolse pili loro la parola. Anche Lorcnson smise di trattarli, di• chiarando che lo avevano sfruttato abbastanza. li loro assegno di cin• quanta dollari arrivava il primo del mese e bastava una o due settimane j poi ricominciavano il solito giro dì pie• coli imbrogli e di stoccate. Si fecero una reputazione tale che finalmente nc,;.;:unoprestò più loro un soldo e sof• frirono spesso la fame. Ruby, costretta a fare a meno per lunghi periodi del Pcrnod, diventò un groviglio di ner• vi. I coniugi litigavano ora molto più spesso e con µiù acredine. Mendel in• colpava Parigi e i francesi dei suoi guai, e Ruby era. d'accordo. Continua• vano a dire che appena scoppiata la rivoluzione in Germania sarebbero par. titi per Berlino. Mendel era certo che la rivoluzione avrebbe seguito immc• diatamente la moratoria di Hoover. Ma non fu così. :Mendel attese, sbuf• fando. E finalmente, quando l'ultimo loro amico aveva disertato da un pez. zo i Markowitz, arrivò da New York il denaro per ìl viaggio a Mosca. Ot• tennero i visti come turisti e salutarono i pochi ("he non li evitarono. Partirono per la Russia con spirito di pellegrini, sperando di trovare laiz~iù1 grazie al• l'influenza del cugino di Ruby, il ca• merata Bulgacev~-,ky, una vita più C.O· moda e mi~liore. 3 • (fine). J. T. FARRELL Fiat 2800 TUTTIDEVONOLEGGERE 1300 pagine - 2000 illustrazioni carte geografiche in nero e a colori - tavole in grande formato fuori testo * L'operaesce a dispensesettimanali ai 16-24 pagine,Ognidispensavieneme_ssian vendi: ta in tutte le edicoleal g10ved1al prezzod1 Lire 1,50 L'operasarà completa In 66 fascicoli Abbonamentoall'opera completaL. . 90 pagabili in tre rate anticipatedi L. 30 presso: ISTITUPTEORGLSITUDIPOLITIKCATERKAZIOKA VIA BORGHETTO. 2 MILANO {INABELLABOCCA È ILP/(ÌBEL ~ ORNAMENTO DEL VI/O ••••••• .' A. DiliO So110 i,i ven1Utt1, in tutte le edicole le prime due dispense della S 7' OR .I A D IJ L TE A 7' R O DllA1'11'.IA'l'.ICO di SILVIO D'AMICO con prefazione di RENATO SIMONI OGNI DISPENSA - IN CARTA DI LUSSO - COSTA DUE LIRE UIZZOLI & C. EDITORI Piazza C. Erba, 6 • MILANO\ Jj

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