New York, fiueuo. f;rt SEQUESTRI di persona (kid- ~ nappil,gs) che, col caso del Lindbergh, hanno rivelato agli occhi del mondo una delle piaghe più gravi del mondo americano, e che ancor oggi, con il ca.so del Levine, suscitano emozione nei lettori di tutti i paesi, non furon davvero importati in America dagli italiani, come da qualcheduno i stato detto. Gl'italiani cominciarono a portare in America le loro virtù, ancor oggi misconosciute e superiori ai loro difetti, purtroppo pubblicati, veno il 188o; ma in questo tempo il sequestro di persona era già abituale colà. L'ampiezza del contincn1,· r lo Karso potere della Pubblica S, 11·1a1. la differenza di leggj fra St.1lo e Stato della Federazione, le difficoltà opposte dalla procedura ad una rapida azione dei tribunali, son le cause note della diffusione e della npetizione di questo genere di delitti, che per la sua premeditazione e per la sua speciale crudeltà colpisce profondamente la coscienza e suscita ovunque compaMione per le vittime. Si aggiunga ora il flagello di una stampa pettegola, che intralcia le operazioni delicate per mettere in relazione la famiglia del sequestrato con i malandrini, e 5Ì capirà perché nemmeno le severe leggi votate dopo il caso di Lindbcrgh abbiano potuto tcgliere la tt'ntazione di compiere delitti di qllesto genere. Ma ripeto che, prima del 188o, il scque5tro di persona e_ra abituale i~ America e, mentre m1 propongo d1 narrarne qualche esempio straordinario, voglio ricordare qui un ca.so abbastanza curioso e che mostra a quale punto di vinuosismo l'a~te dd_ scqu_e: stro fosse arrivata neglt St,ltl Umt1 al tempo in cui l'emigrazione italiana non si era ancora presentata in granJi folle sulle banchine del porto di Nuova York. Là dove Of(gi tronc-~gia il gr.mdc negozio dei \VanJ.makcr, il più antico dei magaz,ini « vcnditutto » di Nuova York1 situato fra la Nona e la Decima StradJ. e compre-.o fra la QuJrta Avcnue e Broadway, nel 1876 c'cra già una specie di baz.ir grandioso, prodotto dell'attività instancabile e dell'abilità economica ,;cnza pietà di Ale..-.andro T. Stewart, vero rapprc~nt.mtc di quel tipo di americano che oggi tende a sparire, da quando anche i comrncs~i sono laureati, e milioni di pcnone vivono di carità pubblica negli Stati Uniti. Lo Stewart, invcn·, ('ra un uomo fattosi da sé, che da fattorino pubhlico, f.icchino, comme .. \O viaggiatore e piccolo negoziante s;1lcndo sempre più in su s'era fatto un patrimonio di trenta milioni di dollari, ('d impit·g:wa nel suo negozione, grande quanto un mj: ni'litero, parecchi dei piccoli merciai o•iv1eus )(E88I00. "PLJ.ZJ. DEL TRiB!J0" che egli aveva mandato al fallimento. Aveva adottato il sistema di non vendere mai a credito, di non fidarsi mai di nessuno, e di vigilare giorno e notte personalmente i suoi affari: massime vecchie quanto il mondo, ma che raramente vengono meue in pratica perché è difficile non comprenderne la saggezza, mn è duro assai applicarle sul 5Crio. Il credito di cui ~odeva lo Stewan era assai superiore alle amicizie di cui poteva vantarsi; era ammogliato, ma i figli ~li eran tutti morti; sicché poteva comidcrani come un solitario, ed a ciò contribuivano i suoi lineamenti duri, i capcHi r05Si, e gli occhi grigi di una quasi proverbiale freddezza. Non si !.Uebbe detto che intorno al suo cada\'erc 5j do"cs,;c svolgere una vicenda misteriosa che app.u5ionò il pubblico de~li Stati Uniti per un anno. C'erano a quel tempo a Xuova York \'arie combriccole di svaligiatori di cimiteri e di venditori di cadaveri. Questo genere di opero!tità crimin,dc era favorito dalle condizioni dei campo-- ~anti, anche oggi ~cncralmcnt~ non cintati e spesso ridottt a luogo d, pubplico pa~scggio, aperto notte e dì; ma siccome i furti si limitavano generalmente a corpi di negri e di po,·eri, che venivano venduti a dottori e a ,tudenti di medicina per le loro indagini, la polizia lasci.wa correre. Quando nel 1876 lo Stcwan morì, non era ancor chiwa );\ sua tomba che v('nne alle orecchie dc11a polizia la voce che la malavita tramava di rub.trc il suo cadavere a scopo di cederlo mediante un ri~atto. EsfoOera 5t.lto 5Cppellito nel cimitero della ch.iesa di San ~tarco pre~{-0la Bowl·ry, la più malfamata strada di Nuova '{ork. lnfatti vari pregiudicati furono '-Orprt·"i .\ ~irellare nel camposanto, c la n,,tte dcl1'8 ottobre 1878 il sagre!ltjno trovò che la targhetta col nome del ricco mercante era stat;.\ divelta; però un C)ame della tomba non mo,trò traccia di t('ntativi di apcnura. L.1 vedova, per mezzo dcll'av\·ocato 1{ilton, suo rappresentante lcgale1 ordinò che fo\:.cro prc"C speciali precau1ioni e, r ra l'altro, foce trasportare la targhetta .,ltro\·C, in modo da ingannare nel futuro i male intcn1,ionati; e pt'I di µiù Mipcndiò un guardiano che doveva di notte vi-.itarc a ogni ora il U'Treno. Se non che per qualche giorno null'altro accadde che rinno\'assc i '-O)J)Ctti, e allora il legale pl'mÒ di ,c.·1,?uirc i buoni shtemi del :.ignor Stcwart quando cr., "i"o, c. IX'r economia. li~ cC'nziò il guardiano il 3 nO\embrc d1 quell'anno. Quattro giorni dopo, la mattina del 7 no\'cmbre, un vicr ....1grcstano dl:ila chiesa scopri"a con orrore che I.i tomba era ,tata violat.,; il corpo ddlo Stcwart cr,1 !)tato port.110 via d.11 sotterraneo. La polizia fu avvertita e, perciò, anche i giornali, che sollcv:irono gran rumore in tutti gli Stati Uniti. Le ricerche, alle qu,1Ji vollero coadiuvare centinaia di poliziotti dilettanti, che frugarono tutte le capanne e le osterie, e tutte le carrozze e i c.1rri di apparenza so!ipetta nelle str,,dc vicine a New York, non dettero risultati. Una pala da carbone e una lanterna cieca che i ,·i5itatori a,e,·ano la.sciato nel sotterraneo, 5Crvirono a rintracciare la bottega che le aveva vendute, ma nulla di più. Intanto è importante not.ue che i ladri erano stati informati della 50!ipcn5ione del servizio di guardia notturna, ed inoltre che avevano portato via, insieme col cad.,vere1 anche le maniglie della bara, cd un pezzo di \'Clluto che ricopriva la bara, tagliato in fonna di tri.rngolo. Il trucco della targa. tr.1,portata in altro luogo1 da\'<.mti ad un'altra tomba, non li aveva affatto ingannati; essi si cr.mo diretti immediatamente, senza toccar altre tombcJ a quella dello Steward. Centinaia di pregiudicati e di smpctti furono interrogati sull'impiego del loro tempo nella notte dal 6 al 7 novembre, ma poterono tutti trov.irc un alibi. Il mistero itava per rim.mcr t,\lc, quando nel gennaio dell'anno seguente un certo a"\"\'OCatoJoncs. già capufficio delle poste, si recò alla polizia e mostrò le maniglie cd un pezzo di velluto della bara dello Stewart, pervenutigli dal Canadà per pacco e,pr-cs- '°• in,iemc ad alcune lettere, firmate d., un tale che ~i dice, a llenry G. Roma ine, il quale lo pregava di agire da intermediario, e...scndo pronto a restituire il cadavere mediante pagamçnto di ~50.000 dollari in cont.1nti La rispost.1 dove\'a esser data per mezzo di un avviso nel .Ytw rork fltrald. 11 Romainc non si contentavJ di nundarc, qua)(' prova dC'lla sua \'C'racità1 le maniglie e il campione di velluto; egli teneva, da buon ,torico oltre che da buon ricattatore, ad informare com'erano andate ver,1mentc le cose: la polizia si era sbagliata in parecchi punti. Anzitutto In spoglia dello Stcwart era stata port,,ta via dal cimitero a mezz.motte del 6, e non alle tre di mattina del 71 come 5up1>0ne'"a la polizia; poi era stata port,ua via sul carretto di un droghiere e non in una c,1rrozza comune; infine non era ,tata nai,co,ta in una casa , iC"ina, ma in una che sta\'a circa alti Ccntos.ess.ante- :.ima strad,1. Mc:.~a in una cassa di zinco, la salm.1 er.\ partita con un treno ddla mattina cd aH\'.\ \'areato felict:m('nte la frontiera. li Romaine ,11u•,tava che il corpo cr.1 ancora in \tato di buona conservazione, salvo gli occhi, quei pro\'crbiali occhi, che er.1no ~p,,riti; sicch~ 5arebbc >Iato facile a chi a,·c~ voluto riscatt.1rlo assicurar.i dcll'idcntit.\ della mel'CC, perché i linramcnti s'erano con'-Crvati quali il giorno della mone. Nella ste5sa lettera, dalla quale riporto questa straordinaria dc~rizionc non meno prcciJ.l di quella che lo Stewart avrà adoperato, quando era vivo, per altre merci, erJ incluso un foglio di carta di forma triangolare che c.1lcttava a puntino col taglio che era nato fatto nel velluto della bara. L'avvocato Jone\ risJ>O)Cnell' Huald del 5 febbraio dicendosi disposto a trattarf'. JI giomo 11 riceveva una lettera enunziante le condizioni .,Ile quali il Romaine si offri\'a di con"-Cgnareil cadavere, e cioè: 1. Duecentomila dollari in contanti 2. Consegna della merce a "enticinque miglia dalla città di ~(ontrcal, nessun altro pre'i-4:nte,salvo l'avvocato Jonc\ e il legale della 5ignora Stcwart, avvocato Hilton. 3. Deposito immediato del denaro in mano dcll'avvoc:ito Jonc, o H1lton. 4. Obbligo per ambedue le parti di mantenere il segreto. Le trattati,e continuarono vario tempo, i rapprescntJ.nti della signora Stewart offrendo sempre meno di qu.mto er.l richiesto, e il R.omainc rifiutando e ri!pcttosamentc ma fermamente., le loro propo5tc, mentre. tutt..1via, andava abba\iando le sue richic~tc. FitMlmcntc le due parti !t.itrovarono d'accordo per una cifra di ventimila dollari, soprattutto per calmare la <ignor.1 Stewart, che era rima,ta molto colpita dal furto. Un parente di lei accettò di far d,, mc(.s.:iggero,perché i due an·ocati non approvavano la transazione. Il lu~o fi<.sa.toper la consegna era una strada. indicata wpra una carta. che il mc,- !iaggero dovc\'a 1>ercorrcre di nottr, partendo alle dicci di sera, ron una carrozza a un cavallo, e ponando seco una borsa con il denaro in contanti. Il mCs!iaggero partì all'or.1 fissat.,, e varie volte, durante il perC"orso,eblw l'imprc)l.>ioncdi cs~re 5Cguito e M>f\·c- ~liato; ma sohanto verso le tre di m.utina incontrò un uomo ma!!Cherato clw ~li fece cenno di voltare per una stradetta secondaria. lJ n miitlio di poi $Ì trovò dinani-i a un carrouctto a qu,lttro mote, come quello di certi fatto,i d.ll quale scc.scrodue uomini, pure m.,- schera.ti, con un grosso sacco di iut.1 Non ci furono di~us11ioni né parole-: prova d'identità il pezzo di ,·clluto triangolare; la wmma fu rapida.mente contata; dopo di che ognuno ~ ne andò d,,ll.1 sua parte : il mc\5a~~ero vt•r- .soXuo,a York, e gli altri \'tf"\o il nord Nei me5i tra\C'ONi in tr.,11.1ti\'Cil c.,. da\"C'r<'vantato in buono -.1.110 di conscrva1.ione ~i ria ridotto ad un mucchio di ossa, che il mc~J.(:grro ...cnti\'a crocchi.1rc ai suoi piedi, !)CO,~ dalla veuura che faceva la via del ritorno. Consegnate ad un imprc~ario di pompe f uncbri, esse vennero inviate in vagone speciale ad un nuo\'O "-Cpolcro nella cattedrJlc di Garden City nrl Long lsland; do\'e funzion.1 u1,u spt.·- ciale segnale d'.illarmc che, ~ ro~..._. toccat.1 la tomba, mcttcn·bbe in moto le campa.ne della chie,a, d,mdo l'allarme a tutto il paese. E l'unica curio!<iità chl' abbiano d.1 mo!itrarc, e gli ,1bitanti ne o,ono fieri. GIUSEPPE PREZZOLINI STACCHINI FRUSTA! • Ab, M 1 mau1ort pow,qero tm.martn&re t ,-iu.41.d che, '" loro, m•ai.&lmtai.. HprilDODO t raac1W.U I llmW J1nlal:1ont rendono adulU l p1ceoU lDnoc.oU: • quut.o l molt.o \rtaw, e "L lDfann& rlprodue1J'erad1Ua prel1\.0rta. I 1A41•tdao prlm.Jtho. tmpoaat 'bllt\.at.o a IOn.lrt dalla C&'UrD& MDJ.& HMrt lmpaw1\.0d&l mW• anua1.1 della rorHt.a ••r1Ln• . •• "Gu ttarama" Non1àdi CESCBlll.l Lire 10 -(-'l-'i}:~~'i) ' ,.,...~te~- ddl., t,tk. ddl., ~ ~ 1·~ .e:~ ".JJ.ut.. M ~i,,~ ,.,...,.,.,..-- t.,.;,,, dd ...- ""'- eJ. J, """l'49M dd. - ~ L•APERITIVO DIGLI INTENDITORI la Società Anonima Mobili Vacchelli CAUUARA CIIIEOEHE IL PltOGHAM~IA È USCITOIL t• NUMERODI STORI CHE C0BTIE5E ra, L'jLTJ.0 PIIIE DELLAVECCHIAITALIA (R0JU LOGLIO- !00BT0 1914) o,- D. IICILIUI COMESCRISSI ILBOLLETTIIIODELLAVITTORIA •- L. 11zzo COME .lPiOIDAI L.l "Wl E I" LA MORTE DI ORIAII llEI BICORDIDELSUOCOllFESSOBE VITA DI 1110 BIIIO, D.l LETTERElllEDITE&LL.lMOGLIE IL REOOllilENTO lii• L'.lVVE!ITURIERO C0B0ll&T0 Jt.o~UO,NC, U PUIII - JLLGlr&.UJ0II 111:DJTI llf VE.KDITJ. lL 10 E 2.e DI OGlfl XEH A LlltE 2 ABB0NjKEiT0 jJNUALE rt.l.W.,DIPD0ECOL.L.4'•ESTD.OL.N !BB0S!KES"T0 BEKEBT&!LE rtllJ.&,D[PEl.0 t COL.L. n · una.o L.U Pu abkUJUr:.ti • riduN'4 di nmer. di aaw•Ca.eotmpaça'4 da L. li:•. fra,..,.\liau1 \ape,N ùa aan. poi. • ..-.. t;;a,:u-c\ot. '-- trai-,. da: pN.uo4l a'llbou11Jec\O) r...-otp,. ai, C-::.aado q■-•~ J1oraal•, • TUMMINELLI E C. EDJTO&I 1.0JU, P1Ull DELCOLUGI0I.0JU.l'0 I & Al mare, ai monti, ai laghi oninque , i rircha.ate a trateorrcre le ,,acanu, le pubblicazioni R,.u.nli vi porteranno l'eco della ·ua che- continua anche aJ·d1 la della pucntea-1 ntiva. Abbonamenti specialiestivi (con dcconcnu da quabiui nurrwro e con danno ad CYcntualC"camb1amC"nlo d1 md1nuo) DODICI SETTIMANE d1 abbonamento ad una delle seguenti rl\·istc ~tumanali: 11. Stcolo Illustrato•, • :,,.;o,ella •. 11. Lc1 •, • Cinema lllu.strazione •, • Cinc fllu.s1rato •, •Tutto• L. 6,50 DODICI SETTIMANE di abbonamento alla , n·1sta ~ttuna• nalc • Piccola L. 5,50 DODICI SETTIMANE di abbonamento al b1sc1t11nanalC"umoris11co •Bertoldo• L 9, - DODICI SETTIMANE di abbonamento a •Omn1bu~, grande settimanale d1 anualnl pol111ca e Jecten.r1a . . . . L. 11, DODICI SETTIMANE di abbonamento cumulatl\·o alle pubblicuion1: •Se-colo IUustrato•, • Non~lla •, • Lei •, • Cincma lllu5lrat1onc •• • Cinc lllu11ra10•, •Tuno,, •Piccola , Benoldo• e ,Omnibus• . . L. 60.- TRE MESI d1 abbonamento ad una delle ti\ istc mensili • Scenario o •La Donna~ L. 12,- BIZZOLIE C. MIL&JiO • PWJ.l C. lllUIA6 I ,craamcnti poaaono anche cflcttirai aul C. C. Po.i. J 1076 intc• amo I RIZZOLI & C. - )llla.no. l'antica Cua di 6d11cia, cbe forJ1iact 1 mobili Pf'' lt ca~e felici, annuncia la pubblicu:ione del Catalogo di saggio 1938 Prenotofn-i ! Condmoni fa-r:ort1~IUmrK. N. 32 156 A VACCHELLI Casella po~talt: J.'JRO .\lilono, 3 a llumu, 106 Carroro
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