Omnibus - anno II - n.18 - 30 aprile 1938

IL \VAR OFFICE è a Westminstcr un po' quello che era il ministero delle Pt,,tc e Telegrafi a i\lonte Ci torio: • in parlamentare di riguardo ~l· l'avrebbe a,·uta a male di sentirselo offrir<.· nel corso delle trattative per la composizione del gahinctro. Prima di tutto i problemi militari non hanno mat interessato gli inglesi, e· poi una tenace leggenda di 111<-'uriad,i retrogrado conservatorismo e di conA1tt1 d1 competenza ondcg'(ia intorno all'cditic10 di \\'hitc I tali. È solo ogni •rcnt 'anni che si tro,·a un uomo di <.·oraL:gioe di buona volontà cap,,ct' di aS!>urnt.rcun portafogh che .-nessuno toc'7hcrcblx- neppure l:OO una pertica •, cofnc dice, J. Campbell Uanncrman, ma occorre che Mli castelli immersi nelle chiome degli ,,lbc-i, sulle officine, $U( panc e burro, sulla Real Famiglir1, su Ascot e sullo StQrk H.,cluwge i:;iapa:ssata un.i nube Ol'r-3 a ycJare gli ott1mn,mi: i co<San·hi ckllo Zar, le na\ i di Guylielmo, gh apparcn:hi da bombardamento di non pn,:cis1amo chi. Allora, ceco Cardwell, ceco J lald,me, ecco oggi I lorc llelisha, che um un colpo di frustino portano l'esercito oltre la barriera delle abitudini, e lo fanno ,-:-aloppare dietro al progresso e alla modernità. • 11 War Offiu •, confessa\a una relazione p;1rlnmcntare del 1904, •è stato messo su alla meglio, fra continui c:unb1amcnti e compromessi, subordinando costantemente i principi fondamcntali alle esigenze del momento e alle considerazioni personali o politiche•. Fmo alle grandi guerre antifrancesi e antinapoleonichc l'esercito ini:zlesc era stato coman• dato e amministrato dal • comandante in capo•• assi:-.t1toda un se~rctario di Stato alla Guerra• che si occupa\'à solo della parte finanziaria cd era subordinato al .;omand.mte, del qunll· in oriRine era stato poco più che il s~grctario porticol.,re. Fu Pitt che nel q94 insinuò fra l'uno e l'altro il "~cgretario di Stato per h1 Guerra•• che era anche segret.,rio di • Stato per le colonie, dato che il compito prinçipalc del nostro e~crcito l"ra di cat• tularc le colonie spnrsc de~li altri . Quali erano i compiti del nuovo sci-:rctariopcr •? ~t·ssuno lo sapeva con csatt..zza. I militari e i tories lo detestavano apertamente, e il duca di \Vcllin).!:ton alla loro testa giura,·a che ogni pretesa d1 dnmnuirc i poteri del comandante in apo a bcneficm del rappresentante del p.u 1.tmento nascondc, a una manovra giacobina per scalzare le radici monarchiche dcll'c~crc-ito. Il duca di \\"elhngton era monumento na?ionalc, cd cra quindi assolutamente 1111possibilccostruire sull'arca occupata da lui la più modesta competenza del sci-:rctario di Stato; ma quando la sua morte par,e an:r :sgombrato il terreno, i cunsen·atori ebbero u1'tu felice trovata per mante-nere le co~e come <.t.n,mo: al posto dO\·e sorge,a il vinciton· di \\'ati.:rloo, alz:-ironn la corpulenza haiino,·cri,ma del dut:,1 di Cambri<ltte, cugino della n•g:ina, e allora un mini~kro ddfa Guerra ragioncn,le dn <.·ntò un sogno•. Dopo tn.nt'anni di duca J1 Cambndg-e, lord \\'olsdey as~1curava che l'oitruzionismo a 1utte le riforme dell'esercito era stato talmente sistematico, che I larungtim e tutti gli :1ltri se~retari di Stato hanno g1urat(• di n<m for nominare mai più un altro principe•. Come pretendere, chiedeva D1srncli, che un scgr<·tano di Stato combatta ogni ora col cuRino della Sovrana? E sospira"•• alla , igilia del conRrcsso di Oerlmo: • Dio ci sah•i dal fare la guerra coi g(•ncrah d<"Iduca di Combridge! •· Si era tentato, è vero, specialmente dopo che la guerra di Crimea a, cva coperto l'cscrc,to inglese di gloria guerriera e di i~nomìnia amministrativa, di fare un poco di posto al ministro rwlla giungla di privilegi e tradizioni chl ricopriva il Wa, Office: il bilancio, per esempio, era stato passato dalle mani del icgretano di Stato •alla• guerra, finalmt·nte soppresso, alle sue; il predominio d- I cancelliere dello Scacchiere e del Tesoro si era ritirato, non i:;enza accanita rc,-1stenza, dai magazzini e dai depositi d<'i genio e della artiglieria, mentre da quelli della fanteria e della cavalleria spari, ,1 l'arcaica, cli-.abettiana autorità del mastro•gcncrale •; la • c-ommissione d'ordurnnza • era stata giubilata dopo alcuni secoli di Sl rvizio; ma a Pali ì\lall, • immm.-ablt ami irrr, ·'hle . il duca di Cambridge aveva contmuato a sbuffare, dagli scopettoni alla Francesco Giuseppe, ri.fiuti infastiditi verso Wh1te J fai!, e così l'e.:.crcito inglese era rimasto in sostanz.1 irrigidito nella sua struttura scttc1,;entesca. Quando scoppiò la guerra frmco-pru~siana, esso stette a guardare la b.,ttaglrn d, Sedan con la compc-tenza di uno schermidore di fioretto chc assi~ta a una partita d1 lotta libera all'americana. Allora sorse Co d,~cll. Cardwcll accettò da Gladstone 1I War Offia a un patto: che fosse ricono,ciuta e definirn la supcnomà politica e amministrati'"a del segretario dì Stato sul comandante in capo. • lo non posso ,parìre nel segretario di Stato!, protestò il duca d1 Cambridge, e mob1htò tutta la sua inAuenza contro le innovazioni di Cardwell, che la regina dal canto suo definiva • mvcros1milmcnte insensate e realmente abomine"oli •· La battaglia dueisi\'a fu combattuta sulla queLONDRA • LA GUARDIA DEL CORPO A PALAZZO REALE stionc della vendita dei gradi; ancora come al tempo di Carlo J l, un gio\"ane di buona famiglia poteva comprare con 450 sterline i galloni di sottotenente, e entrare in questo modo placido nella carriera militare: questo sistema, assicurava il ducn di Cambridge, • protegge le tradizioni rcggimen• tali,. Il duca in persona combattè nella Camera dei Pari, mentre una falange di colonnelli deputati conduceva ai Comuni una guerriglia di ostruzionismo. La vendita dei gradi fu abolita lo stesso, mentre il Wa, Off,ct Act confermava la subordinazione del comandante in capo al segretario di Stato: anzi, per affermarla anche esreriormente, la sede degli uffici del comandante in capo fu trasferita nello stesso edificio del ministero della Guerra. Però il duca di Cambridge continuò imperterrito a far intestare la carta da lettere d'ufficio:• Horu Guards, Pa/1 fi1all •, in segno di irriducibile protesta. Card\\CII riorganizzò la distribuzione dell'esercito fra la madrepatria. e le colonie, e migliorò la qualità del soldato, vietando di rivestire con la « tunica della regina• i pregiudicati e gli cx-carcerati, grande risorsa fino ad allora dei sergenti reclutatori. 1\la i suoi successori, scoraggiati dall'indifferenza dell'opinione pubblica, lasciarono da capo che tutto andasse alla deri\'a nell'indolenza generale e nel d1lettant1smo degli ufficiali-sport..tmtn. Pochissimi erano quelli che si accorgevano dell'insufficienza dell'esercito britannico, e se parla\'ano nessuno li ascoltava. Sir Charlcs D1lke deplorava che• le più serie esigenze della difesa erano sacrificate al misero scopo d1 mantenere bcne,·olo l'umore degli elettori•, ma nota\'a che del resto i suoi concittadini rifuggi\·ano dal parlare della difesa nazionale • proprio come la maggior parte degli uomini e\·ita di abitare sopra una bottega di pompe funebri o m una strada dove paii.sino molti funerali•· Di fronte agli eserciti di le\'a del continente, 11nostro esercito è cosi ridicolmente piccolo per tutto quello che dc,c fare!• sospirava 11 maresciallo '\Volscley, succeduto finalmc te al duca di Cambridge; e pensando alla minaccia russa sulle Indie, ai diciannove corpi d'armata della. Germania, si sfogava con la regina: • Nessun governo, ,i:igh o tory, ha l'onestà di dire la verità al popolo.. e quando un soldato di professione cerca di ammonire il popolo su queste gravi questioni, salta su un politicante di professione, e fa peuh p~uh a tutti i suoi ammonimenti!•. :\la che fare? Gli elettori, o credevano sempre nella flotta, o crede• vano nella pace universale; e quanto alla coscrizione, ripetevano soddisfatti l'ingegnoso calcolo di lord Randolph Churchill: il servizio militare fa perdere ai cittadini del continente 7500 ore di lavoro, perciò • nel nostro felice e libero paese ogni cit• tarlino possiede rispetto a loro il vantaggio di un capitale-extra di almeno 7500 ore•· Alla coscrizione pensò un momento I faldane quando ottenne da Campbell llannerman il TVorO.Dice. C'era stata la guerra anglo-boera, col telegramma di Guglielmo a J{ruger; c'era stata l'avanzata dei capitali tedeschi 111 Asia minore, la visita del Kaiser a Tangeri, e la sua autopromozione ad ammiraglio dell'Atlantico. Dietro a questi episodi stava il milione e mezzo di uomini atti alle armi che la Germania poteva mobilitare in poche ore, contro centocinquantamila uomini dell'eserc1to inglese, rn:il condotti come la guerra sudafricana aveva dimostrato, e dai quali c'era ,aiuto un mese d1 tempo per cavar fuori la spedizione contro il ~Jahdi. I laldane si mise coraggios:imente all'opera, impassibile fra le accuse dì militarismo dei socialisti, lo scetticismo dei colleghi e il compatimento altero degli esperti. Alla coscrizione non fu possibile arrivare: lo stesso maresciallo Robcrts vi a,cva giocato la sua popolarità; ma fu creata l'E:i,:ptditio,wry Forct. sette divisioni mobilitabili in pochi giorni, e la Territo,ial Army, e così quando scoppiò la guerra e J laldane fu mandat0 \·ia perch~ tedescofilo,, diceva la folla, furono le sue sette d1,·is1oni che salvarono i porti della ì\lanil·.\ e fu la ~u,t Turil!Jriul Army che formi> la base dd gr;.md1.:c:-.ernto chl· poi tenne k tn1H:n.- I Lildanc bt1tuì ,ml'hc lo St.no \laggiorc Cl·n('rak: l\:!>erc1to inJ,{lti:;csi era sempre.: ,limlntit.:.ito d1 t.:Oi.titu1rsl·nc uno. l)i p1u non pOtl' Otknc1c; a tl:atro si 1,1pprcscrlt,t\';lnO drammi nei quali si , tdc, ,mo le halls du ca~tdh ou:up:lll d,1gli uOil·iali dl:gli usscri d1.:lla mùrtl', nu quu;to, qu,1ndo non stmhr,1\',l un parado"ll>Obrillantt.:, andii\ a a bcnd1c10 soltanto d1 lord Fishcr e dclk :-.lit; Jrwdmm[!ltts. Finita la guerra curopc;1, fra 11 µruccs,o da 111tcnt,1re,1ll'cx-l\..11~t;r, 11Ùi...;irm,, 1.: I.i Sot:ictà ddlc ~azioni, non 1.:i fu posto pu· l'cseru10 nelle prcoc.;;upazmoi dt.l puhblic:o ingk,,c. S1 torno tranquill.unuih. all,1 org:amzzaziont.· cli prmn <.h-llaJ.!Ul·rr,1: si abolì quakh<.• rcgt,t11nc1lloJ1 c-a,,illlri.J. ~e ne isinuì qu,1h.u110 J1 t.,1rrt <l',t,,,,ltn. ma sull.i ~og:l1a dllll· <:i:-l·nnl· l.1 ,,an·I d'ordin<: rima,1.: 111lrnutaLill· 11nniohilu,1 J,,l CO~t-rizitm<:d1 c;ut.·fr,1 fu :-.ub1to M,pprl',:.a: riappa1,lro slllk \;UHon111l <.· 11\~l1 ullici pos1ali 1 L1rtdlt puhhlintari <h I q,: gm11.:n1a1d all1.•tt;1r'-i' g10\.1ni '-'.OO i h;.._"tHUll ddlc uniformi di p.1r,,t,1 e k tahdk ddll paghl·; m,1 ht·n pochi "' l.1su.1, .u~o l·on- \ lllcl'rc a prd·l·nrl' 1I ~,,Ido dd n· ,1.I,u~ ~idio di d1-;ouupa..-iont· I rl1 numo l\:,ac1to tnl,(lc~c in p,1tria ru un dl..:,ir;1t1,o, ~tat:nante laghl·th1, .i ,pel·t h10 dd 11t 1!1. d Il "ar O/fu,· :-.nrgl'\"apili M:ru10 tbt: m.11. A ri<farg-lil:i tr<.nlu,nak- :-.pmt.i m ,,, ar:tt or,1 è ,<-nuto 11:-.1gno1I lor<: Hd1,ha \·oronoIT pùlit1co ,. conw lo h.i d11.un.lto il dl•putato Fil•t<:h1·r. I fran1.1.:sir,KlOJllan" che il ,i:.?nOr I lore Bcl1sh,1 ,1 k,;1 t,m.!1 dal lcw,, la mattina, bl•;1to lui. C1:no il suo \'Olto arguto l" rotondt) t· _....,a1 prn quello d1 un akn1u.e dw non qudlo d1 uno spanano. e inf.1111,nd ,uo pi.mo d, riorJ.fun1zzJz1onl"dt.:ll'cst:r<.:110g,1:in<l1s,1mJ importanza ha lo !:,\ :luppo Jdlc 0111,1/tus nella nt,l d1ctM'rm.1. \ktà <kl suo d1-.cop,n ai Comuni l· ~t.iu dc<li1.;.1taall•1 clilt:,.1 ami,1erc,1, all.1 n,stitu1ione dl'll,1 n,l·n.1 i:;tratcgH:a, all.1 form:1zionc delll· d1\·1s1<n1 d1 nuo\'O tipo, motonz✓-,ttc e 1n..:cc~m11z.11,.;.,lllc promozioni hl:k:rt: d,11prt.'l,(llllhno ddl'aruianit,1 un compk-..,,o d1 riforml· c 1rasformaz1on1 da\\ern lonJ.1m..:nt.1!1, dll' ml·nt,mo senza ri,cn1.· il plau~u dei patrioti e l'anal<.'ma dl·1 codm1: m,i l'ahrot mct:1 dl I Jisc.:orso è ,tata tutta dc<lit ,11a allo J111111w1 sidt dcll.t \ 11a m1ht.1n:, ,1 tutto quello 1..ht ,, dc,·c fore pt.:r rcndnla più attr;1en1e. e ~()prattutto p1u comoda. Nei p.ies1 a scn·i;,io obbliJ,!atorio, -.e malllrJdo le fcrmt.: brc\ 1 s1 , unle a, ere un ,·ero esercito e non una \;l\t,1 guardia nazionale, non c'i: che una , 1;1d.1 $CJ.:uir~· promuo,·erc lo :-.pinto m1ht.1rc ncl Cllt;1dmo, e quindi 1mlitari~zar1: 11 borgh1.·w In ln.ahiltcrra, a quanto pan·. per aH·rc un cscrcno .;; ncce~l-ario precil-:tml·nte i I contmrio, e 1,;,o(;imborl,(l.1.•sir\ 11 M lt.bto. A questa ri1 ili mislllim, dd soldato, 1 progetti d1 Ilon: lkhsha fanno c.:ornp,l're prngn:ss1 g1ganks..:iu: Per rendere la \ 11,1 militare il più poss1h1k· sim1ll" alla , tta mdustri.1lc (busi11csshke prartia) saranno abolite tutte le posizioni c gli cscrciJ.:1~uperOui che richiedono una pro, a gcncr.ilc, e tutti i superflui at?:({egj:fcihe esigono lustrature , ha dc1to 11 min1~tro. Ll· nuo,·1: umformi, nel tc~:slltO t.· ndl.1 fogl,(i,1, '.-ti.Iranno ispirate alle e~igcnzc dcli.i muc.:,1mca, e se il soldato dovrà a,l·rc anche una uniforme d1 usc1t,1, il che n(lll sembra necessario al ministro, che .c:-i:I ha permcsso la libera uscita in horghe~c, quesl.'1. non dovrà a,·cr pili nulla a che fare con le mode dalle quali :mdiamo rapidamente liberandoci •. Sopran I\ r-anno dunque soltanto nella puhbhcllà dello .';col<huluskty le belle uniformi ro.!>~l·,ricche d1 botwniere (.' di al,{geµl.(ida hu:idarc , e nessuno vedrà più il nobile e gr-.,tu1to spettacolo del cambio della guardia a Uud,mgharn, la celebre preci.!>ioncdl."immimcnt1 i:;cand1t1d,ll capo1.unburo con l.1 m.1g1c.1 mazza , olante fra le manone m guanti bianchi. :,.,;-aturalrnentl· runane il fatto, ben sottolineato dal ministro, che non v1 sono molte indu-.tne che offrano. come l'esercito, un 11np1egogarant110 per sci o sette anni . '.\la l'esercito non C un un• piego. L'esercito di mcs11cre ha una bellezza e una forz.a: la vocal'-ionc m1!11arc 1 e questa non chiede di abolire I bottoni da lustrare e di soppnmere glt sfilamenu m parata sotto le finestre d1 Pcggy e d1 K1tty, non chiede soprattutto di poter to~hersi di dosso, :11momento della libera uscita, l'uniforme come un grembiule sporco pér confondersi nella folla de11h 1111p1egatie dei commessi. Tommy Atkms 1.:;hcm servizio veste in tuta, e ,·a a spa~so in bombetta e doppio petto, Rudyard K1pling non lo riconoscerebbe più. l'arnte, no, perché sono faticose; bottoniere da lustrare, no, perché è tempo perso; uscita in borghcii.e per s1ar più liheri ... \ncor,1 un altro po' di incoraggiamento aj:fli arruolamenti, e s1 arriverà al soldato che dorme a casa, e la mattma alle no,e s1 presenta in cascnna a firmare il foglio di prescn;,,a. !:iappiamo che un uomo può es:serc lllsieme soldato e marinaio , scrive sullo Spt'ctator il colonnello L<mrencc Athill, ma fino a che punto s1 può combinare il soldato con il borg:hese? "· E cita il commento di un veterano dei tempi d1 Vittoria e la confessione di un altro elci tempi di Giorgio \": La disciplina ,·a giù , ha dichiarato questi; I soldati erano soldati, alloro , Jrn hron1olatQ il primo. t \'Cro: a quei tempi l'esercito inJ:t:le~enon era un esercito, ma i soldJti inglesi erano soldati, er:mo :mz1 gli ulumi soldati nel '"ero scn<;.o della parola che esistessero nel mondo. Gli uomi!'li valev:ino pili dcll'organiuazione, Non si rischia ora di cadere nel d1fct10 opposto, e, per \·cndicarsi d1 secoli d1 n::trogradisrno e d1 formalismo, di formare, attra,crso un ll'ar Obìu perfctta1:'ente _fmwionm~e, un escr.cito nel quale I orj?an1zzaz1one sia superiore agli uommi? MANLIO LUPI ACCI LANUOVA CIPRIA ,, ATOMISEE 14,NUOVE TINTE D'ORSAY I' A I( I :,.. L \I I I. \ ,\ U ( \ I ,\ t. l H I \ I O !\ t. I\. l S) i-- LAGAITA lN AMORE • G.,,,,,.,,, ,,,;"~u/J /,. l""" {l/11 ,,11. '""'"" !,/•"'" r /rll/l11t#AI•, SO#O 11,flf(,, li'""'""" fN(J/,1 ,,,,,. ""/,,I., r ,,,/,,, lrùlr < ,.1,1,,,,,Jo••l•- L,, 1Jil11 Ulfr,_'11,,,11rr•o,r I," 1r11p.,, ,,; ,,.,., 1,,,,,,,,. J; IJt,rlD o, l1111I;, '"' l<>p.,. H<>, /11rsr, "~•lo u11t11_jJ,,,.,,_,,,,- "'" IMlli Jop., "" pt,' ,,,•1,,,,.,,11 lr1tJ,t11; ""'• 1·,"<rirn•, i 1J111lri ;,,,,,,,..or11li ►r Il lrMrlr ,,.,,.;,,,,- prr /,, ,,;,,,_ Crio, MMUKNlo ,,,rtr, r, u /11 ,/itr, -.,; Jo,urJ ,l11r sotlù,/r •rr,Mlilr. - St.rrrlo ,,,,,. ,r •'i, ,,,,,,,,r, .,,;,,, r"p.,u I,, K•lli•• prof•wr•IA I Sherwood Auderson, Apollinaire, Braque, Cocteau, Gide, Hemiugway, Laurencin, Marinetti, Matisse, Picasso, Ezra Pound, il doganiere Rousseau, Russell, Satie, Strachey, Whitehead questi e altri, uomini e donne insigni del nostro tempo, sono i personaggi dell'Auto biografia di Alice Toklas, intorno a Gertrude Stein e alla sua impagabile segretaria: figure di un rilievo straordinario, che immediatamente vi divengono familiari ed amiche. ,..,,•; ,1.-S"'°"" ,,/ /,,11..- F.,,,,,,,-,,,. du ,.; J,,,.• /,, ""'orr f"rt"""'"· Ox11i rlrx11,,,r r•II•, ,,/,,,, J; ,,,,, •o•"'",/,... prtJiolliJi • V/SET• MORALE i IISecoilloustrato è uasettimadniaglreandaettrazione: vipiacerà. È iovendiottauttleeedicolde'Italaialprezzdoi60centesimi. I L Come le belle donne Jndtc le gJtte u).olnoMilo del ,$..,pone .11I.mc• V I SET - - t IJE.ll 7.0LDO blaett.lmanale umor1atJco che fa U cuore contento: lo tutte le edlcole a -tO centealml. Un libro di straordinario interesse pubblicato contemporaneamente zn Italia) Inghilterra) America) Francia ,- TOM ANTONGINI VITA SEGRETA DI GABRIELE D'ANNUNZIO l"OI.U,.tl:, Dl;"LLA COLL#.~IONE '' LE SCIE"' DI PACC. 900, LIR.E JO "Le fonti del mio volume che ho scritto durante l.1 vit.-. di Gabriele d'Annunzio e che non avrei quindi alcun,1 ugionc di modihcarc o di attenuare in nessun caso, sono di di,·cru n.1tur.i: trent'anni e pi~ di vita quasi comune con lui, ulvo brevi periodi; pili di settecento lettere autogufe da lui a mc dirette durante un tcrw di ~colo e che rapprcscnt.mo indirettamente e talvolta dirctt.imentc la confessione delle sue speranze, delle sue gioie, delle sue disillusioni,dei suoi sogni, dei suoi dolori,dei suoi trionh; la mia vigile e costante osser,•azionc; gli ,1ppunti numerosissimi d.1 me presi durante il corso dcli.i mia vit.1 .11 suo hanco. Ho es.1minato obiettivamente e cor.1ggioumente l'uonro sotto i suoi più differenti aspetti, .ille prese coi più differenti problemi dell'esistenza, dur.1ntc le più dnferenti fasi dell.1 sua\.ita. Perciò sono con\'Ìnto di essere il primo a poter sollcv.irc il \'clo che .1vvolge per tutti I.i vcu essenza di questo prodigioso e~mpl.irc um.1no, \'clo posticcio e informe, simile a quello che per volere di un p.ip.t pudico n.isconde .incou oggi nell.i 8,1silica di S.10 Pietro l.1 inunort.1lc nuditl di Giuli.a Farnesc", DALLA l'IIJ!FAZIONE DI TOM ANTONGINI A.MONDADORJ - MILANO

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