I (BilJil ~~Ill~ill~il DW ■WOLLll:"1000 D OLL Y\YOOD è come un'cnom1c D. palla di vetro piena di pcscio• lini battaglieri, occupati a mordersi le code. E. uno snervante paese di mangiatori di oppio . .B un incubo s11nilc 3: quelli che :>i hanno dopo un; cena dt fcg3:t~ ~lasso e sciampagna. e la vera ongmc delle mode dei CO· ,turni e dello spirito amcrica;o, C'è a Hollywood qualche co-.J. che attrae e turba quanti ci arrivano. Ognuno, quasi senza eccezioni, perde la sua vecchia mentalità e comincia a vivere in un bizzarro mondo nuovo. Un qu~lunquc reporter di Ne,\ York, recatosi a Hollywood come « scrittore:., porterà entro un mese la tuta,. il berretto basco, e guiderà una smisurata, ba,sissima macchina da corsa. Gli .uton :>tC~~i subiscono trai.formazioni ~traordinaric. Perché? Dipende forse 111 parte dal clima, nel qu~\lc ne~uno h.1 pili vogliJ. di lavorare. D'altra parte la natura speciale del busùuss stcs~ c:timc dalle regole ordinarie del buon senso, .della produzione, e in genere di una ,·Jt.i nonnale. Tutto questo dà in qualche modo a'{li abit.rnti di I lollywood qualco<:a d'imm.lluro. di divcrt~nte, di t1iste, <:Ccondo il punto di ,·1..,ta. L'agente William Morri.,, che, dividendo il suo tempo fra New York e l.1 costa o,·r:,t, difende abbasti.1111.baene il \UO cenello dal ~olc californiano, co!-.Ì dt.:scri\'r i membri della colonia cinematografica . e Sembrano un ~ruppo di bambini !naleducati che spinti da for1.c per loro incomprensibili , ogliono nello stesso tempo divertirsi e' ,emir:,i al <:icuro. Quest'apparente m,mcanza di logic;t si ~uò spiegare e capire. f: naturale che s1 comporti cmì chi non ha mai avuto come casa una sporca camera in un albergo di <:ccond'ordine ». Tutti gli o<:scrvatori della vita di Hollywood confcm1ano che Lt vita trascoire con grande entll''liasmo mal- .grado gli att.1cchi della Legione della Deccnz..1. L'inclinazione al piacere è forte. Scb- ~nc il !avoro vi sia più duro oggi che .11tempi del film muto, qu.indo chiunque,. dalla ~iva alla ballerina, poteva n:1od1ficare 11 film, l'intelligenza rolletuva della colonia è quella di un bambino di quindici anni. .Gli !)Chcrzi grossolani, l'ilarità da circo, sono ancora all'ordine del giorno. Le incongruità della vita a •Holly- ,..o. od si succedono così rapide e con tale abbondanza, che chi ci viene per la prima volta rimane turbato e preMo ~~F,~~t~t!~a prendendo il conta~io Gioverà citare come esempio pr<uico ,m'avventura di Charles Laughton' !'_attore inglese. Poco dopo il suo ar~ nvo a. Hollywood, Lau~hton comprò una piccola automobile che si divertiva a guidare c~li stesso. Jntervcnncro j dirigenti della Paramount: e Come le !<>altain testa », gli chie- ~ero indignati, e di ~uidarc un'automobile così piccola? Lei umilia la Paramount, lo sa? Vuole far credere che non la paghiamo abbastanza? Corra ~sf:~:~cni una Rolls Royce e un auLa mania del «grande> viene applicata qui anche ai divertimenti. Per c,-empio, è costume ricevere i nuo\'i arrivati alla stazione con una banda di ottoni: più rumore c'è, tanto meglio. Quando un visitatore parte si usa inondarlo di regali. ,pc,<:o in ca.,\C e ceste. Più grande e più ingombrante è il regalo, più adatto <:embra. Anatre vive starnazzanti in una gabbia a~~iungono ,pesso una certa grazia alle parten1.e. Ancora più divenente è regalare una cesta di rettili, ~rpcnti o piccoli alligatori ; o qualunque altra co~ po'ìsa spaventare a morte il donatario. . l rc~ali di ,animali. vivi, di uccelli e d1 altn !,tr,m1 oggcttJ non !IC>nofi1,cr- \'ati ai viaggiatori. Carole Lombard fece portare alle sette del mattino al ~uo regista :-;onnan Taurog, per celt•- brarne l'ultimo compleanno, un or'¼> di cento chili. Taurog or;j vendicò mandando l'orso allo Zoo con l'ordine di addebitare alla Lombard le spe1,e di mantenimento del lx,tione. J due campioni ma,simi di qursto genere di s.cherzi nell'ambienre intellrttuale di Hollywood ,ono Sid Grauman, il proprietario drl Cinema-Teatro omonimo, e il defunto \\'ilson :\.iizner. li grande :\.iizner, già hi~ca7.zicr(", ,;,fruttatore di terreni petroliferi, alb<:rg:atorc e impreor;ario del famo~ p("!òO rr.edio Stanley Ketchcl, c-ra noto fin dall'infanzia comr un uomo allegro. Giunto a Hollywood per pa<<:arvi la \·ecchiaia, vi s1 trovò come un topo nel formaggio. I suoi f'pi.l{Tammi e i ,uoi imulti furono considerati il colmo dcll'umori ..mo americano. :viorto appena, egli è già_con<iderato una figura qu~1.,iJeg~tndana. Gr.auman è l'rroc 1o la \'Ìttima) di molti <chrrti. C'è pn t·,t·mpio la (toria di quel tipo chC' '?li 'ii prC'.<entòcomr un frrnce gang,tn, terrore dei ba.,sifondi. Era un mite piccolo uomo, con un occhio l~co. Grauman lo accetto tuttavia come un .._an~uinario .a-.... 1,.,inn, in vacanza a Hollywood tra un delitto r: l'altro, e ,e ne frc-e un compagno inscpara.bile. Un bel giorno il tipo gli trlrfonò dicendo che aveva delle beghe con la polizia. Se non poteva dimo- ~.trare, aggiunse, di avere un impiego fisso. e onesto, sarebbe finita male per tutti, compreso Gra.uman. Atterrito, Sid si :"\ffrettò, senza controllare la storia, ,l far assumere l'assassino con un forte salario dal cassiere del suo teatro. Pas,arono molte settimane prima che, deluM>, Grauman si decidc,;sc a lice1uiarc il finto gangster. Un pranzo a Hollywood, secondo le regole, dev'es~rc servito in vasellame d'oro, con un cameriere per ogni invitato. Tali banchetti vengon0 spesso rallegr.ui dall'intervento di Vince Barnett, arrivato qualche anno fa da New York dO\'C si era guadagnata per molto tempo la vita come buffone professionale. Con una faccia convulsa 8.m1ctt appare nelle vesti di un cameriere ubriaco. Confonde le po... ,uc, brontol:1 commenti .imbarazzanti alle spalle dei commensali, e per finire rovescia brodo bollente o caffè nel collo dell'ospite di riguardo. Per un altro scherzo di ura riu- ~cim (consigli;Ho per riunioni numerosè) occorrono un manichino biondo e ~n _letto.. E.b?C origine ai tempi in cm gh attori d1 Mack Scnnett si butt.1vano in faccia le torte di crema. Fu lo ,cher-w più brillante di una festa organizz,lta a Hollywood ncll' cst;.lte IQ'Vi per Mark Hellinger, detto l'O. Iknry di Oroadway. Consiste in que- ,to: la bambola viene messa a leuo in una ca~ncra 'ìcmibuia. Dopo i primi c'!~ktazls~ 1_1 ~adrone di ca,;a porta i tipi p1u creduli d1 sopra, a vedere la bionda. « L'alcool le h:> già dato alla testa poverina >1 dice l'o:,pit<:. « Non è ma~ (tnifì.ca? Non c'è una donna come lei in tutta ijoHywood. No. non la disturb.tt~ o.r.~, Jascia_tcl.a dormire». Dopo og111v1:t1ta le vittime vengono ricondotte giù e bevono altri cocktoils. Presto cominciano a sparire misteriosamente. I~ diycrtimcnto comincia quando gl'in- ~~t~id~~;;~~t.~~~~1at.tbriachi, cercano Una variante di questa burla fu inventata <;taPcter Lorre 1 gio"ane attore u•dc,co mterprete ammirevole di maniaci, as<:a<:,inidi bimbi cd altri biechi malfattori. Dovendo sostenere una volta la. pane di un ~hirurgo pazzo, il !-.t_1r0e.gista pemò eh era bene, prima d1 girare una certa scena, che ambedue ?""-i<:tcs!-.ero .1 un'operazione vera .. Ma, impugnato appena il bisturì dal chirurgo, il regista si sentì male e la<iieiò ii:t fretta la camera operatoria. Lorre rimase. Dopa l'operazione ,;i procurò un manichino e imbottitolo con intestini di maiale e con una vescica di ,.mguc, riuscì con un pretesto a richiamare- il regista. Quando costui fu ~icino a~la bambola, Lorre le squartò 11npro"v1~amente la pancia, ridendo come un matto. D,1r11·lZanuck il Xapoleone di Hollywood, si diverte a fare a un caratterista :l\Sai debole di stomaco questa feroce burla: lo invita a pranzo e gli nasconde n~l gelato un pc1.10 di gorgonzola fetido. Lc conscgucn1.c lo di- \Crtono cnonncmentc. ~Joltc di queste parties di Hollywood, con o senza burle, annoiano mortalmente i sani di cervello specie le cene in piedi. ' _Tuttavia, per _i;rliattori di -.econdo pi.mo e per gli astri na,;<'rnti, è più o Jn('no un dovere profr~ionale intervcnir\"i. Rai;rgiunta la celebrità è tollerato ,uizi comigliato) emulare la mi- ,antropia della Garbo. Le fc,te in co~tumc ,ono una divertente , arict.ì del ,;olito programma. Dopo un'intcr.i giornata di lavoro in cost_umc, è di\'crtentc rincasare, metter.i un altro co~tumc, altro cerone e andare in cac;a di qualcuno a far baldoria. C'na tipica fc,ta in CO}tume fu il ballo pae,ano di Kay Franci,. nel IQ11· Per quell'occao;ìonc un caffè fu tra"Sformato in un cortile di fattoria e fornito di ,·cri mai.lii, vacche. oche. polli e ogni altro animale dome,tico. Vincitore di una « drli:1.iosa> gara or- ~aniu.ata da Kav, fu Richard Barthclmr,s che acchiappò un maiall' ,palmato di gra<:c;oG. loria S,... anson, ~,alza, portava una vecchia tuta; \Cduta su un pJg:liaio ..,j divertiva a inaffiare i presenti con una pompa. Abbandonò <juf'l pa.,satcmpo \Olo quando qualcuno le gettò in faccia un hicchic·rc d'acqua. L'ufficio di cemura di \\'ili Hay!'i odiato da tutta flolly,voocl, ha molt~ contribuito ,t ca,ti~arc: l' addolcire il tono di u·rtr riunioni. Le orgie pcricolo\t e \'iokntt·, <omt· qurlla ort::aniz1,tta dal defunto Fatty Arbu<"kk. in cui fu mortalm<-nte ferita Virginia Raµp, ')()no -.comp.ir~e p(·r .._c-rnprc·. Tutti s.1 mnavi~liano, an1.i. <1u,1ndo tipi , oml· il div·g-naton.: Pc-tt'r Arno o il giorn,1:li~1aWinrhc-ll fanno a pu~ni con quale uno durantt· un ..,og1r1:iornao Jlollyw?<>d. Gli attori ,i ("()lllportano ora •>iu µrudrnu·m<·ntt• dri membri dr! J;?r,inmondo. Jn una frllta d,lta d-J ~lariou Da\'iC~ du<· ~io\',tnotti dd bel mondo .,j :t//uff.,rono. S<·parati chr furono, l'attriu· di,,e d1,~ust..1ta, e Eno ,p~1•l rh('. ~i e:u,1d,,g-n;1a invit.:trf' gli n ..t.oc r,t1n ROBERTO C.:A\1PACNOLI GRETA GARBO JN UNA VJA DI STOOOOLKA, PROTETTA DALLA POLIZIA LADIRETTRJOE DELLE DANZE, ALBERTJNA RASCB, I8TBUt80E LE BALLERJNE PER UN FILM DI ELEANOR POWELL ()(,O,ll,) ( Nl!Ol'I FILJII ) IAMAIUBGA WilrPJ1lPJ1~ IL FILM s'apre con 11 ballo m casa di ! una cerra marchesa. Siccome siamo nel milleortocentonovantacinque, invitati e invitate, o meglio attori e comparse, come sempre accade nei film che descrivono quel tempo, si muovono nel modo lezioso e impacciato di chi vuol prevenire lo scherno degli spertatoriJ esagerando gh atteggiamenti, ammiccando al pubblico, par lando con voee fatua e melensa. Quando entra l'attore De Sica, travest11, da giovane tenente di cavalleria, con lu parrucchina e I baffetti biondi, si vede s1 - bito che vuol fare la caricatura di se stess,,, cioè dell"attore De Sica che indossa quell'uniforme antica e forse un po' ridicola. E anche l'attore Melnau, negli abiti di tUl giovane ragioniere libertino, è mosso dalle stesse intenzioni sbagliate. Fatto sta che i due parlano un po' i.nsicme, poi ballano la mazurca di papà, poi vanno al buffet, mentre gli invitati chiedono con voce decisa e stridula e un'aranciata• o, un marsala•. È una scena come se ne sono già viste in Cavalleria e in tanu altri film del genere. Gli abiti sono gli s1essi, e anche i mobili: un sofà circolare che sta nel mezzo della sala, per esempio, l'ayevamo già visto nel F11,illattia Pascal. Tutto procede secondo le regole: gli ospiti ridono e parlano; s1 ode il tintinnio dei bicchieri; una gio, ane di,·orziata chiede una sigaretta con gran scandalo di Melnati, e Dc Sica dice a un certo punto: • osteria Quand'ecco, il padrone di casa av\'erte gli ospiti d'aver preparato una lieta sorpresa: infatti, ad un tratto, il lampad1'.nO centrale s'accende di una nuo\'a luce: è l'elettricità. Fatsa meraviglia delle comparse: è a questo punto, se non erriamo, che De Sica dice: •cribbio•, e :\leinati insinua: dura minga•· Il che vuol dire, secondo le sue previsioni, che la nuova inR venzione dell'elettricità non può durare. Questo personaggio, è bene spiegare, pur essendo di costumi liberi e spregiudicati, sembra che non creda nel progresso, e, di fronte alle novità della scienza, manifesta apertamente la sua sfiducia: durante lo spettacolo ripeterà almeno \'enti volte: ,dura minga•, mentre De Sica npcterà altrettante volte l'esclamazione: osteria•· 11 primo episodio finisce qui, ma va ricordato che l'attore De Sica, durante la ma.. zurca, ha avuto modo di far la corte all; figlia dei padroni di casa, l'attrice Eh,a De G1orgi. Anzi, avendogli la fanciulla chiesto se gli scioperi continuano, il giovane tenente risponde allusi,·o. con sottile spirito militare, che onnai tutto è in sciopero e resta soltanto l'amore a non scioperare. Si comprende facilmente che, dopo galanterie di questo genere, i due finiranno per sposarsi. Ma le nozze non avvengono subito: ben sette anni di fidanzamento trascorrono. Intanto però altri episodi succedono. Si vede un teatrino di varietà dove una procace ragazza canta e balla, e s'apprende ch'è l'amante di :vtclnati. Subito dopo, per \.'Ja di un certo equivoco, lJe Sica e Mclnati litigano: il giorno successivo si svolge il duello. Siccome però De Sica spara 1n aria, i duellanti si riconciliano. Passano dunque ·i duri sette anni di fidanzamento e ritroviamo De Sica ed Elsa De Giorgi, ancora fidanzati, in uno stabilimento balneare. C'è anche Melnati con la procace ragazza del caffè-concerto, m costume da bagno senza calze. Accadono diversi intricati pasticci per cui il fidanzamento sta per rompersi; De Sica ha modo di dire ancora •osteria•, la cantante di farci \'edere il torace coperto appena d1 qualche velo, Elsa De Giorgi i suo, atteggiamenti languidi e inespressivi. Se ben ricordiamo è qui che Dc Sica canta una romanza d'amore abbracciato alla fidanzata, ed ella risponde gettando di tanto in tanto sguardi fuori scena. Poi succede qualche altra cosa, finché si \'Cde De Sica vedovo che dice la ninna-nanna al suo bambino, guardando teneramente la fotografia della moglie morta. Altri anni trascorrono: De Sica, di\'entato maggiore, ha preso co~e attendente il s1cihano Lo Cascio e l\lelnati ha costituito improvvisamente una società cinematografica. Siamo così introdotti m un teatro di posa dove si svolgono oscure faccende d1 smeraldi: po1 rutto :,1 chiarisce, cosi almeno sembra, e s'aspetta che trascorra ancora qualche altro anno, '\"e pa!lsano ventisei, e rivediamo De Sica sdoppiato in due persone: padre e figlio. Il padre è generale a riposo, ha la barba e i capelli bianchi; il figlio è cantante alla radio, aviatore e ha i capelli nen. S'assiste a un episodio patetico e commovente. De Sica figlio vuol sposare la figlia da una saltimbanca, ma De Sica padre non vuole. ~inché Melnau, ch'è ora i;:rand'ufficialc, riesce a convincere il gemtore m una riunione di commendatori e generali a riposo che intonano una vecchia canzone e se ne vanno. De Sica padre si riconcilia con De Sica figlio al telefono e tutto finisce nel migliore dei modi possibile. Lo spettatore che con molta pazienza ha assistitu allo ~pcttacolo e ha sorriso quando De Sica dice. c~1bb10• e ha for!oe apprezzato la grazia <l1certe ricostruzioni e la disinvolta scorre\·olezza della regia, si domanda a che scopo 11 film è \,tato c,a:e~uuo. MARIO PANNUNZIO
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