Omnibus - anno II - n.9 - 26 febbraio 1938

ffi A CASA degli Urangc e onna1 una dinastia di donne. Dal 1890, quando morì Guglielmo I I I, il r,-.ono dei Paesi Bassi non ha a\'uto più un principe. Nello :,corso me~, quando tutta l'Olanda attendeva la nascita dell'erede, il pae--c parve domandarsi con unJ. tn•pidazione nascosta: « Avremo uri principe olandese? >. Era un dc:,idcrio sc- ~reto; quando poi, dal numero delle cannonate, gli olandesi appresero chl' di nuo,o era nata una principessa, for- -.c non re!ltarono delusi. Accettarono una ~Ortt.• cht.· h,1 inaugurato ormai una tradizione; e le tradi.2:ioni, si S:\, :,000 b for.ta delle monarchie. L'Olanda, per tutto il no:,tro sc,olo, qualora dal matrimonio di Giuliana e Bernardo non na'teano figli maschi, avrà u1u regina sul trono, e il paese per questo non .)arà meno felice. \'ecchie :-.ignorc, dame di Corte, sono ,t.\te per Giulian3 d'Olanda com(" vcc1.. hil~ zie. Ll Corte degli O range è: fra le µi1'1 au-,tcre del mondo, c.·,forM:. fra le famiglie luterane della vecchia Germania e fr.l quf'llc purit.rnc della vecchia Inghilterra. non ve n'è: una cht la t·ttua~li per la <;t,,'\Critàe la semplicità dC'i CO',tlllnl. Tutta\ ia qu..1.kht· novità è cntrat.1, da <1tldlchf:' .1nno. in quc-.ia.~ris~ima Corte. Giuli..1.n,1 ha mina,·ciato una rivoluzione, h..1.~po,.tto un ~io,·ane principe tcdt·,ro, Bernardo di Lippe, cx commcrciàntr d'oli. e in.,ieml.' con lui ha dcfi;,,o d1 rinnm .u-c k \'CCchic usanze. e R innov.tre » p,trl' che !)ia il motto ~t'nt1lit.io dt•IL1 '!'iov~rnc coppia. Giuliana. chr fino ,t ieri non era che una donna fra le tante della Corte olandt·sc, ha ordinato abiti :,.~rgianti a Par i~i. ,fid,:rndo le tradizioni familiari di Ca'-.1 d'Ornnge. Bernardo non è ml.'no di,involto della lllogli<·: ,ima fon· fotografil' e wiluppàrll' da ~é. tanto che nella Ca,.1 reale ha introdotto un.t « camer.t o:icura >. Co-.ì Jnche lui h,1 fatto la sud piccol.1 rivolut.1one, t· pan· che la na~ione lo ,tpplaud.a. La Corte- ha don1to cedere; le "ccchil· ,,,ignorc, c-he da t,1nt1 decenni non ~rride'"J.no, hanno M>rrÌ\o. E perfino la rcgin,1 Guglielmina, ch'era l'ultim.i ~peranzJ dE"i tradizionalisti oland<",i, ha incn:.,pato le labbra. Così la pace dei Paesi Ba~,i è ,tat,l ,t~sicurata nel 1nodo miglìorc. Ora l'Olanda è il n:gno delle regine. Cno dei più grandi imperi coloniali moderni è retto d..t una vecchia signora. La famiglia reale d'Olanda null.t ho.1perduto per questo ,uo strano de- :itino, anzi si è andata guadagnando ~mprc più la popolarità di tutti i suoi ')udditi Eppure quando la principessa • lita per avere un fi~lio, tutto l'i npero è i.n 3--lCOlto.Quanti saranno i colpi di cannone? Ma al cinquantunc:iimo colpo tutti gli olandesi gridano ancora un.t volta : e: Evviva la nostra regin.t ! >. LA REGINA ODOLIELlflNA D'OLANDA (A 8INI8TRA), LA PRINOIPE88A OlULIANA OOL ll.AlllTO PRINOIPE BERNARDO DI LIPPE-BIE8TERPELD AL TEATRO DI A:1'8TEBDAIC L'EBBDE AL TBOlfO D'OLANDABEATRIOE • OUOLIELKilU-AlLKO.ARD LA REGINA OOOLlELMllf.A 81 .ANJfOU ALLA SOUOLA BEALE DI CANTO - _,._- 1 ' ·---, :.- . ' J . - - L! BEOlllA OOOLIELKilU OOL DEPUITO l'BllfOIPE OONBOBTE EBBIOO L.4 PUlfOIPP.88J. OlOLJ.UU OOJr LOB.D NOllBUBllBOLW.E ! Ulf PBAJUO DI OORTE

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