Omnibus - anno II - n.8 - 19 febbraio 1938

mai criticati. « Voglio che :,ia così >: que:,ta è la formula della sua volontà. Soltanto Tucacevski e i suoi compagni .1rdivano cr,primcre le loro personali opinioni. Di :,O)ito, quando Stalin chiede conto di quafcm,t. 1 suoi aiutanti prima di lutto cercano di capire quale può cs- ,t·11..· il !IUO punto di vista, e Tucaccvski, 111vC'Cc. m.111irestava imprudentemente k proprie opinioni. Ed è per que:,to che 'talin lo h,\ soppresso. Guai a chi ~i ,,pponc agli ordini di Stalin: né il nom<-.né i mt:riti per la cau:,a della rivohvionc. rif k medaglie. né il I ango potranno :,.,1lvarlo. Qu,1ndo un uff1('ial<· '-O\ietico non , ompare p1ù ai ricevimenti uffici.1li, nei e irroli diplomatici :,j dice che.- dcv•c~- \t'rt' ... t.,to mandato « nc11a provincia di :0>.11atm ». In altre parole, che bt·n poco i.:_li n,~..,tJ.d,1 ,·iV('re. Quanto Stalin mandò i trot:i.ki3ti a "br,1tov. m:.:.:-.uno ..t- ne di3piacque, per• , ht' non gudl'VànO :,impatic pre ..sb J;1 111,,gl!_iorp~1rtc della popolazione. JI po• 1)(110.. ,nzi. è contento d'c:.3Cr:-.i libt-rato d1 lnro; la propaganda infatti è riu• -.cita .t.d .iddo.,sarc ai trotskisti e ai se• 1.:u,1ci di Zincwi,.cv le disgrazie e gli in• ,u, n·,.,i drl governo. ~Li l'r~e(·uzione dei generali ru..:.i ha prodotto 11n"impn•-.,ionc .;.13:.aidiffcrcn• h· ,ullc 111,1.:.,c.T.·u. tti capiscono che ,i i iugaK~iaw una battagli"a furiosa prr il pott-rt·. (· ne<,!-11110 crede realmente ndk n~n,ioni uffici.1li e nellr accu'-!' di 1rndi111ento. A Mo'ic-a .,j .,fknna che.· l'c,c..·rcito rov-o non è tradito da nl'-.:-.una spia. St<1.lin. J)(.'rc..·iù.non .,1art'bbc:· più com• hath·ndo contro l'oppo ..i:tione di dc,tra o di .,ini,tra, e neppure contro un ~ruppo di ~enH· ben definita; ma contro tutti <·oloro chr non <.ondividendo le- ,u<· opinio111 pcr-,011.tli finiM:ono pc-r ,,tdert• autom,1tic-amcntt· nella C<ttCKO· , 1.1 d<'i troi...ki,ti e delle ~pie. Il ,olo nome- di SLtlin, fa Ut·marc- la Kuv,i.1. A .\lo,,·a, con un perme,<,0 ,pt·· n.ik, ho attravi:r,ato il Cremlino, pri- "ilc~io generalmente negato ai giornah,ti ,tr;1nini. Accanto ;l mc, camrni• 11,1\·;1 un uffi<.ia!(" dl'I Crt•mlino. una ddlt· guardie di Stalin. « I II cht• parte dt.'I p,11.tuo \·i\ 1· il Hg nor Stalin? :t gli chie~i. Il prefi..,,o sigriort· è d'obbli~o nclh.· rc·la:tioni uffici.t.li. « :"\ 1011 -.o, non m· ho idc.·a ». mi ri• ,po,c..·. imp.dlidcndo e confondendo:o.i. l.1 g-uardia. • ARVED ARENSHTAM ANNO 11. N, 8 -19 FEBBRAIO1938-IVI ~ OMNIBUS SETTillANALEDIATTUAIJTA POLITIOAE LETTERARIA f,:: 1 ESCE IL SABATO IN 1i-16 PAGINE ABDONAMENTI Iu.li•e Imporo! •nno L. 4.2,1eme1tr1L. 22 Ettuo: anno L, 70, Hmeltrt L. 36 08111 NVMEB.O UNA LJB..I M1no1orhtl, di1t1gn1e fotognSe, anoh 1t non pabbllcul1 non 1I rMtitailCOno, DlruJou: &:oa • Pian• della. Pilott.a..,3 TelefonoN, 66,470 ..lmatlAlstruio.n1: MillDo • P:luu Carlo Erb11 6 Telefo.no N. 24.808 hl>blldù.: 1oe. .1.no.n,Ultri" " ODIIIUS '1 • 11.ll.LD.o PAGJNA 2 PROFUGHI CINESI lfELL 1BPPEH Libri per bambini È !ltJtO pubblicato in Inghilterra un libro per bambini, Kings a,1d Things, di H. E. Marshall, in cui la storia del• l'abdicazione di Edoardo VI II è nar• rata nei seguenti tcnnini. « Re Edoardo amava un ~ignora e voleva sposarla ... Ma c'era gente nel• l'impero, a cui non piaceva che ciò accadc,se c che quella ~ignora diventa~c regina. e: Di,~c allora Re Edoardo : e: "V ery 1.all. A voi non piace la mia ~ignor.1 (my lady) e, invee<", a mc piace.. Perciò io mc ne vado "ia e non 'iarò più vostro re. ~ia non ~iatc tristi • per quc~to, perché io ho un Fratello ~olto Grazioso (le maiUM:olc :.ono del testo), eh(· •sarà un Ottimo Re:". e: E così egli ora non e'- più chiamato Sua Mac'>tà Edoardo. ma Sua Altcz?,a Reale il Duca di \Vind,or ». Re di buon carattere ~el 1932, il re del Siam, Prajadhipok. dovette recarsi in Americ,1 per farsi operare di cateratta a un occhio. Appena p.i.rtì, 3Coppiò una wmmos),1 ca• pc~giata da tal Phyà Bahol, e ì ribelli :.i impadronirono del potere . ..\[a Sua Maestà Prajadhipok aveva dimostrato un cmi buon carattere, che i ribelli lo pregarono di tornare e di rimanere sul trono. nell'intesa che la vit,1 co~titu• 1.ionalc del paese .-..arc-bbc andata avanti ,ulk linee già :.ubilitc. Senonché il regime di Phya Bahol ,i rivelò, ben presto, così duro. che nel r935, mentre il re cm in Inghilterra, ,coppiò una gucrr.i civile. Allora Sua .\1acstà Prajadhipok abdicò c.~'ii ritirò .1 vivere in una villa che po!IS<'dcv.i nel Kcnt. E là vive tuttora. quietamente. Di tanto in tanto ha mak agli occhi. Cli ..uccc-,q• ~ul trono 1111 nipote, di nome A11.rnda 1 Lhe vuol di1·e e fratello della luna». Questi allora non aveva che undici anni di età. Toccò alla ma• drc di interpellarlo e di chiedergli se accettasse il trono del Siam. Rispose il piccolo: « Come \Okte voi, mamma». Dopo di che, fu messo in trono e gli furono attribuiti I titoli tradizionali: e: Re del )ford e-del Sud, Di,ccndent(' di 13udda. Supn·mo Arbitro dcli' Alta è della 8,1\..'la ~arc.1 1 Fratello della Luna, Fratdla:,tro del Sole. Poswsson:· dei ,-entiquattro ombrdli d'oro>. Umorismo russo qucnnale n. 2 era ancora in corM>, un o~rv~torc inglese M:rivcva : e: li cinema sovietico, come il teatro ,ovietico, ha una parte decisiva nella cultura -,ovictic.1. Quelito è evidente ... Un -,tcondo fatto non meno evidente è che il cinema promette, sotto l'impero del Piano quinquennale che termin:1 nel 1937, di est<.'ndersi :1 tutto 1I territorio dell'Unione. L'industria cinema• tografiça anu:ricana ha raggiunto u1l.l grandio,;,ità senza p;1ri. come è <limo• itr.ttù da dati ,;;tat1stici che vi tolgono il rt·,piro: ad c•,;,empio la mcdi,1 setti• manale di frequt:ntatori: 70 milioni. :-.1,t l.1 grandio..,ità dcll'indmtria ....ovic..·- tica. quale è annunziata dal ,t.·c·ondo Piano quinquennale, se questo verrà realizzato, farà di quella amc-ri<.:..111;u1n affare da città di provincia. Co,1tr1> 1 'lO mila teatri dcgh Stati Uniti. i Sò• vieti ne ;\\'tanno 70 mila, senza con• tare i numerosi ~chcrmi impiant.tti in ,c-uole, fattorie, officine. Il grandio~ Il mondo o. meglio, una partt.· dd programma di e:cincmatizzare » l'inmondo, ha creduto che, durante l'~t- tcr,\ Rmsia sovietica, con i suoi 160 mi. tua.Lione del Piano quinqucnna\c~-!- ,., lioni di a?itanti di ,di\'er-..c nazionalità. Russi., fo~ una fucma ardente C11en• difficilmente potrà essere sorpassato ... :t. tu,ia~mo. dove gli uomini lavoravano e Ne conn-niamo. li quinquennio è fi. ,i -,acrificavano con ~pirito di àbnega• nito e ci è st,llo annunziato che il 1.ionc fanatica. Niente di più faho, Piano è stato realizzato e sorpassato. ..crivc un america.no che ha vissuto sci La Rus~ia avrà, ;1 que:,t'ora, i :.lloi 70 anni in quel paese. La vera Russia se mila e pili teatri, oltre gli schermi nelle nr infi,;;chia\·a del Piano e pensa.va solo :.cuolr, nelle officine, ccc. ~fa non ,a ,ome pote-,sc procurarsi una aringa o rcbbc pi\l saggio che, in quel pac..·sc, ci una libbra di patate. L'entmiasmo era fos~ro meno teatri, e la vita umana la fa<.:ciata. Dietro non c'era ('hc fame fosse più sicura? Meno cinema, e pili e di,pcrazione. pane? F. :.trano il destino di un popolo Lt· amare freddure politiche. che cir- dì 160 milioni di uomini. che è concola\'ano clande')tinamt'ntc, riflettevano dannato ad andare al cincm.i dall.1. fedelmente questa ,itu:,zionc. Voi chic- mattina c11la :,era mentre muore di fa. dcv,1tc a qualcuno: « Come state? ». mc. Si vuole talora ricordare la hanak Vi si ri)ponde\'a: « :-.1:cglio oggi chc- do• fra(ucci.t di quella dattilografo, che. inani ». O ,1nchc: « Comt Lenin nel dopo ,1H·r ">ahato il pa~to ptr pagar,i ,uo mau~olco: non ci hanno ancora il biglietto del cinema, si con'>Olava mangiati, né M!ppclliti >. esdamando: « Che importa il di~iuno? Cinema e fame 6t.· il frequentare teatri e cirll:rnato• grafi è un -,intorno del buon umore di un popolo. vi è certamente un pac.·se .dlegro .,, que,to mondo: cd è la Ru"~i.i. Tempo f.i, qu.mdo il Pi.mo quiu. Il film era CO'iÌ bello! >. Qu<·ll.1 fau1.1 t' ,tupida ragaz:t.a, scnz...t saperlo, pn.-· corr('va la filosofia del Piano quinquen• nalc.>. Ed è veramente un "cgno dei tempi che la sciocchezza di una datti• lograf.t '-ia c-lcvat,, a principio fondamentale di governo in un paese di 16,1 milioni di uomini. A. G. IL DUO! E LA DUOHESBA DI WINDBOR IN TABBl A PABJOI MRS SI.lll'SON VISTA DA ORISTOFORO DI GREOIA f11. PRINCJPE Cd$toforo di Grecia ha Ll pubblic.ito un libro di ricordi (Mtmom, Hurst and Blackett, 10 s., 6 d.}. Libri di memorie, in questa nostra epoca, JC ne son pubblicati a migliaia; ma questo del principe Cristoforo aHà un pouo a parte in COfl ricca letteratura, per la ovvia ra~ ,gionc che l'autore ha conoKiuto molti dei l)('r&onaggi più in vina della nostra gcnera.òone e ne parla col tono di chi 1ia stato tori loro in rapporti di gr.rndt- familiarità Egli ha frequentato la Corte ingle,e, nella ma duplice qualità di amito e di P•rcnte della casa reale E vi ha conosciuto molta gente, fra cui anche Mrs Simpw>n. La sera prima del matrimonio di ~arina di Crecia col dut.a di Kcnt, il principe Cristoforo se ne stava al ricevimento a Palauo Sud.in· gham, fumando e bevendo in compagnia dei rapprt'.sentanti di varie ca.st" regnami d' Europa Egli aveva Jppen.i. SCJmbiato pochr parole con la principeua Arturo di Connaught, quando il principe di Galles lo pre1t pt'r il buccio, e gli diuc e" Christo, ,-enite con ir !'. Voglio farvi Co• noscere Mr1 Si.npson ... '' '" " M ,s Simpson? Chi è custci? d1ie$1 • Cn'arncricana ", mi n.spose sorridendo. Poi .i.~giun~: " t mera..,igliosa e Queste due parole mi diuero 111tto. Fu tomt )~ 111i"' USt: dtllO t, l'unic..i doona .ti rnondo" e Un momento dopo io )t1ingc,o I" mano .oll.1 donn:.,, il cui delitino è uato di scrivc1e unJ nuo,a pagin,1, nell.1 storia d'ln• .~hilterra e Cornt ).('lllbra? A chi somiglia? De,o 1i<onoscer<" che non saprei descriH·rla A p1ima ,i~ta è una delle tante migliai,1 di •mericane ben ,c,titc, auillate e , ivaci Potete vedue il )UO tipo ogni giorno a CO· laziont al Ritz J Pari&i o al Berkdey .1 Londr.i e Ricordo da· c,a piccol,1 e wttik 1 cht' p,Hlav.t inceha11tt·mente e ridc\J molto, che .1, t'va un '-'Olio piacente più che graz1ow Son t una bcllrzza, in qualliiasi \{"O.SO •i prend.. lo1 parola Cleopatra? Elena di T1oi,1) Per qut>!lte donne famose non possiamo fare "ltro che rimetterci a qud che cc ne dice I.a tradizione. Mrs Wallis Simpson p3"i.Snà .1lla tradiz:one come la donna per eui il rl" d'lnghiltt•na rinur!ZIÒ .i.I trono; e co.-..ì, prob.abilmentc, le future gl"nnazioni I.a doteranno di bclkzza .. ~fa quello thc io ricordo e che il pnncipe di Gail<'s, tutte le sere, tra J! suo hanto e 1a1a111entese ne stacca,a, benchC lt· donne più belle d'Europa faceuero il possibile per auirarc la sua attenzione. Scmbra,a che non ,i accorgesse neppure di loro. Egli .1n,.i,a come una 1,0Ja ,olt;;, è conce,w a un uomo di .omare nella iUa vita > EDOARDO VISTO DALLO STESSO ft\\ EGKA di nota, in queste memorie, anl}!,J che la parte che nguuda l'attuale duca di Windsor ">nondo Cristoforo di Creda. il princi• pe t'ra e uno di quegli uomini predestin .n. i, benedetti o m.t.ledctti d.tgli d.C'i, dotati di temperam('nto, di immaginazione e di una immensa (';q,acità di felici1a o di )Offe• rcnza > I:. questa ci sembra letteratura e, per di più, leueratura ~critta con la thiaro,cggenza di poi Più intereuanti I ricordi strt:ll.uncntc personali. Secondo Cri>toforo di GretiJ., il principe di Galles, da fanciullo, era .iCID· p1t· ri-;enato, chiuso {uff-contai,ud), ultra \en~ìbilt•, Chi lo capi,a meglio di tuui era il nonno, Edoardo VII l,"n gio1no a t.l· ,('IJ il 11:io,anc principe, irrequieto, ruppt> quakhc cosa e Subito il re s'infiammò d'i1lt • " \!l'inferno, ragauo ··, gridò e, pre- -.o un .;;rosso popone, lo sc.a~liò a t<'rra li popone si schiacciò ,ul pa,imcnto Il principe si levò, esaminò con attenzione e in silen,io i rl"sti del popone, poi ,i ri,olse al nonno ton aria cortest'mente mtc11o~ativa. Ili.I con un'cspreuione irresistibilmente buffooesta. F. nonno e nipotf' ~oppia10no a ridere,. Rattor11a an<'ora il p1intipt· Cri)toforo che, fin dal 1914, la regina Ak~,andra diC(',,ì • e Da,ide do,rcbbe prendt·r mo~lie Ha il do,·ere di prenderla> E feCl· del suo meglio perché il nipote fi\,ahe la sua attenzione su una principessa ~la t! giova• ne princip• annunliò reci~amcntt' e In 0('~\un Ca\~ prcndt·rò pe1 moglit' unA don• n,1 c-ht• non amo :r, \ quar.im'anni, dopo avere cono~iuto tulle lt: principc-!lse elcf,_;gibili d"Europa, ~-rnhr;ha risoluto ,1 1irnancre cclii,;{' L"n bel giorno entrò in scena MrJ Sirnp,on_ e:Sì incontr"rono pc1 caso in una comiti"a a Londra Egli conosce,a <'cntinaia di donnt· più belle, molto meglio rispondenti al c,150; ma queste comiderazioni non ebbero alcun peso per lui. Quella era it-mplin-mentr la donna c-he ('gli amava > RE OAROL DI ·ROMANIA ~ R.\ZIOSE le p.o1ginr in cui il principe ~ narra come sorse l'idillio fra J.3 nipo• te Marina e 1I duca di Ktnt ~1.1 un particolare sapore di atlu•lità hanno, oggi, gli accenni al re e alla Corte di Romania. Scegliamo qualche passo e traduciamo fedelmente, M!nza commenti, data la delicatezza delle situazioni politiche e familiari alle quali si accenn3 e Caro! di Romania >, dice il principe Cri~1oforo, e t forse il solo r(_"che sia, ndlo SICl!O tempo, temuto e I ispettato nt:1 suo pacs~. e certo è il più diligente mona1t'a d'Europa Nc!iSUn re ha mai lavo• rotto cosi duramente, nessuno ha governato più coscirnziosamcntc. Ncuun marito ha mai trattato la moglie peggio di lui e La sua amica dai capelli ro~i, ~fagda Lup<:scu, sa bene che a Bucarest ci sono 50· cietà segrete, i cui membri si sono impegnati a ucciderla... Non molto tempo fa, un giovane ufficiale riu5<:Ì a penetrare nella sua casa e entrò fin nella stanza in cui era lei, seduta Come la vide, cavò il re• volver e la pre.c attcntamrntc di miu Ma lei gli rise in fatcia con disprezzo, attraversò la stan:r.a e, con calma, lo disarmò ». Così racconta il principe Cristoforo di Grecia EDEN VISTO DALLA MADRE ' NOTO che il padre del ministro Eden ~ fu un originale, un eccentrico, una spede di signore feudale trapiantato in piena epoca ,.,ittoriana. Vestiva in modo h1narro: pantaloni di ,.,elluto e vistose giac. rhe di stta At1torìtario e iracondo, proroml,)t'"• per uu uonnull.- 111 sc•tU d'ir•, ch" face,ano tre111..rc la famiglia e la $trvitù Per il re.io, buon cacciatore, buon cavaliere e buon pittore all'acquerello Un ,ingoiare contrasto con lui do,e,~ fare la moglie LadJ Sybil Edrn, cht", oggi. vedo, a e inoltrata negli •nni, 1rascorre il resto dt"i suoi giorni nella casa di C..miHli"' a Windleuonc, presso Ferryhill Chi r~., conosciu1a, I::. descrive comt una vecchia signora, bianc!. di capelli e mite di car.it• terc, che dedio ogni giorno una parte dd \uo tempo a ritagliare da tuui i giornali gli articoli e i trafiletti in cu1 .si parli d_tl figlio ministro t a tollocarli i. appo,1t, alburn Qut"Sta uute ,. buona signora, dunquc, h,1 <,critto, alcuni giorni fa, un articolo ~ul figlio. Lo ha scritto, ,·intende, con .iffrtto d! m.-drc:. Ciò nono.stante, il ministro Eden non ne <"SCCingigantito. Appare, piuttono. come un uomo terribilmente mediocre Come tulli sanno, Ed,-n è giovane, molto ~iov.snt", il più giovane segretario agli Esteii che il Regno Unito abbia a\'uto negli ultimi 01tantaquat1ro anni i e giovanile ! ,rn• che nell'.a~petto. ~1a \'articolo della madnlo ringio,aniscc ancor.a più, quasi si può dir,. che distenda, sulla sua gio,·anile fi- ~ura, un \Clo, una incipriatura di puerilità A M:uola, racconta la madrt, Anthon, f..den rra ta1do e sicuro; raramente porta- \.t a ('.il~a un prt-mio. La sua disciplina fa. ,orita era la storia <', in dottrin:a religiosa, ,i guadagnò il premio Brinkman a Eton Era colk1.ionina appassionato di f1.1nco bolli, e .1.ncora oggi ha la su.a tollczione Di 1einperarnen10 incostante, Eden, da stu denti:, era sempre incline a Sl'gui1e qual cun altro che lo conducesK" A scuob. ~i accoda,·a al fratello maggiore, ($1,,' Timo• thy; più tardi seguì Si, 1\u.s1en Ch~n1ht-rlain. Egli ha credit,lto d.1I padre l".imorl' pc, l'arte e il talento di dipingere, ma non capis,cc la musica, e quando membri della famiglia, a Wind\cstone, e.segui"ano un duetto, lui protestava: e Oh ! b,1,sta ~on queuo rumore! > Da ragauo, prefun.o narkne a iedcre, quieto, leggendo o giocando con i suoi ~ldatini di piombo Come tutti gli Eden, Toni mostrò per tempo di avere il coraggio delle 1ue con ,•inzioni. Un l,l'.iorno, venendo giù per una )trada di DurJ..am, \'idc un carrettil':re che frusta\a il suo ca,,1,llo, saltò ,ul carto l' picchiò il carrettiere con la rna stCS)a fruu.i. Quando viaggia,,1 in treno, usa,a guat dare fu01i del finrstrino e diCe\'a a )U.i madr(' il nome del deput.uo del collegio Qualcht' ,oha, distratto, arri,·.i.,a al primo piano col cappello in testa e doman da\·a dove a,•t>SStl' asciato il cappello Un,1 ,·olta, la madre lo 30rpre-'C chl' d\ce, • k preghi,.re sull'altalena Interrogato, 1i>poSt· chr \ta,·a andando a letto Ora, è spesso indicalo come ruomo Ili(' s:lio \t'Slito d'Inghilterra, ma, in (CiOHntù non dimonr.o,a il minimo intrfo)e per 1 \eStiti Dopo J\Cr fatto il '>Cf\i.tio 1111litarc lii trincea durante la guerr.s, si lasciò pcr- )uadere ad andare ad Oxfo1d, doH ec. cclse in arabo e in pcr)iano e do,e il )U0 interesse per i libri, pt'r la pitturil t· )pt'· cialmente per la politica ,1Um1:ntò .\ venticinque .anni, Anthony Eden l·ra ~rande, bruno l' di bella prcst"nz.o., .l\t"\.l maniere calme;: e pcrsuo1si,1.": e una ~o.a, iii the era in completo co11tras10 con r impctuo,i1d del padrr Si preM""ntòcorne tandid.i.to con)(·1,.1tore. la prima \'Olta, nella nati,a D1uham, ma fu b,ututo; I.+. secondJ. ..,oha, sempre come candidalo comcn.·a1on·, ,w\ 1923, nel collegio di Warwick e Lcamington e qut- \ta ,olla con \UCCC\)O Egli ispir,na fiduci.i t· )Ìlllp.ltia un )uoi a\cohatori, e ispirò :amore in Be,1trit1; Beckett, figli.i del I in·o mali;ll,ìtl' dd Yo,Ashirr Pou, Si, Gena)e Bed:ctt Prncma1osi nel <a.lor«- d,•ll:1 tam1>.1~11J elettorale, fu J(Cettdto. :,.1.,, co~ì. alle com• plicaz.ioni p0huche, )Ì ag~iunscro quelle fa miliari e wciali louh pcn;hé )Ua a,·,·ersaria, nel colleu:io, r candid,1l,1 lalmrista, era la contessa di \\'a1v.ic..k. ami<-.1.dt"lla sua fidanuta . [I n1a1r:111oniofu celcb1,1to ,1 ~t ~laru:.i.- 1et, a \V(·~tmin'1l'r, \c,lo un p,1io eh u:ior11 prima dell'elcziorw. \ffultimo 1110111<·1I,tlo> ,i rin..,iò di tn• ore p•·r nita1t· il (01111 .... 11> cui funerali di Bonar Lav. ncll'abb.uia di Wcs11nin<i11~rOuc 1.:io111i dopo, Rob<'rt \n. thon\- I-:den baut>,a !ll"tt,ttnenti· \,1 tor11ns,1 di Wa1wid, \ttra,.nte ,. .thJ qua,i qu.o.ntn il ;narno, Ikatrirt' Eden suole iOrridcre quand<• ~t-nh1ipetne 11 1,0pr,rnnome eh(· I«- è ,uto ap• plicato e ,edo,a di diplomai1a > Al n I i di Fitlh.irdinge Strct•t, l')Sa lif"m• una <;Ha <""hl"è un riparo dagli affari politici, m.. non d.,gli annes,i M><'ialidel Po,àgn O/ficr Com(' il lettore vede, il pt:r30naggio che.: ci rivela la buona e mitl' signora Eden non è preci-.amente e uno di quei potenti del Si&no,e che portano nel pt·tto l.i lel!i;t dr-I loro tempo,. come dice,a <on i\pirat,· parole T1eitschkt". Il sisnor Eden, a ,cuol,i1, 1 crJ. t· t.1rdo di c;1rattere debole, quasi )Ì dirt•bbc frm• minile, bisognoso sempre di appoggiJrsi a quakuno; da ragauo, ~i ac<od,,,a al f1.1 1cllo maggìort-, da uomo si accodò a Si, \ust•·n Chamberla.in. F.ra .sordo .i.Ila mu sica, ma faceva collezione di francobolli e 1mpara,.1 a memoria i nomi dei deputali Nel cono di una campagna elettorale, M fidanlÒ con una ricca ereditiera locale- l'. scnz.\ perder tempo, lo1 sposò t tutto. Oiue 8urckhard1, nelle Wt:ltteJChi<htl1chc 8tt,(lchtun1en, che la Hra ~randn.u Horica opera sugli uomini in modo magico Evidentemente il miniuro Eden non è un ma~o. t un collrlionista di frantobolli RICCI AH.DETTO LA DIREZIONE E LA REOAZIONE DI ·•OM!\IBUS" SONO THASF'ERJTE IN PIAZZA DELLA PILOTTA, 3 ROMA TELEFONO N. 66-470

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==